Il post del Vov mi ha fatto riflettere,ricordandomi che grazie a quella bottiglia bianca sono tornata bambina,una piccola bambina discola,che faceva i dispetti e rubava il Vov di nascosto dai nonni (stava nella credenza),più che dai genitori!
E grazie a quel post mi sono venute in mente altre cose.. momenti passati,felici in compagnia di chi adesso non c’è più…
Ricordo mio fratello e me bambini,in campagna dai nonni..d’estate,caldissime estati trascorse a rincorrerci, a giocare,a fare i compiti sotto i tralci di uva americana del nonno..aspettando il momento del pranzo o della cena gustando tutte le cose buone che lui é sempre riuscito a coltivare nel suo orto ( e la nonna a cucinare)..Non sono mai più riuscita a trovare pomodori buoni come i suoi,pisellini teneri e dolci,melanzane,peperoni..le cipolle! Quante verdure e ortaggi meravigliosi produceva,il mio nonnino.Tanti..
Il pranzo con loro era sempre una festa e all’epoca,ai nostri tempi non esisteva l’acqua con le bollicine..Ma la nonna Bea sapeva creare per noi piccini il miracolo… e come per magia con una bottiglia di acqua del rubinetto (all’epoca in campagna era un acqua davvero buona) e una bustina magica ci faceva bere l’acqua con le bollicine.. la salitina!!
Qualche giorno fa ero in un supermercato a fare la spesa e mi sono trovata davanti la scatola blu e azzurra della Salitina…Non potevo crederci,la fanno ancora,dopo tutti questi anni! E come un flash mi si é aperta una finestra nella memoria… I nonni,noi bambini,la campagna,i giochi…. Un fiume in piena che usciva dalla mia testa… che posso dire?? Grazie Salitina,che mi hai fatto tornare bambina per cinque minuti e abbracciare virtualmente chi non é più con noi (me) da qualche anno,ormai…
Ma si usa ancora? Anch’io ho dei ricordi da bambino, la bottiglia con il tappo a chiusura ermetica per fare l’acqua con le bolle…:-)
Certo che si usa! A casa dei genitori del my wise si usa sempre. Le prime volte che cenavo a casa dei miei futuri suoceri mi sono sorpresa ad alzarmi e dire: “Vado a fare l’acqua”.
E mi sono sentita tanto a casa. E mi hanno fatto sentire tanto a casa.
Vic,direi di sì!! La bottiglia con chiusura ermetica, e dopo aver messo la bustina tric trac capovolgi la bottiglia et voilà! acqua pronta.. :)))
Comida,che belli i tuoi ricordi da quasi nuora!! E mi piace sempre tanto la tua espressione my wise…
:-*****
Sai da dove arriva? Da un libro di un autore che amo molto, Jonathan Coe. “La banda dei brocchi” si intitola. E’ fiction, ma racconta gli anni 70 dell’Inghilterra. A scandire questo romanzo ci sono delle lettere tremende dove come un tormento ricorre la figura di una moglie, chiamata my beloved wife, se non ricordo male, sono passati secoli dalla lettura di questo romanzo. Il my wise husband, che poi negli anni è arrivato ad essere “my wise” arriva da lì. Marco è una persona molto intelligente e molto profonda. Spesso io lo chiamo wise e lui mi chiede di smetterla di prenderlo in giro.
Solo che lui è wise sul serio.
Il my wise, appunto ^_^
Se però vuoi iniziare a leggere Jonathan Coe, il primo libro da leggere è La famiglia Winshaw, sempre Inghilterra, anni ’80, ogni capitolo una membro della famiglia, ogni membro un aspetto di quell’Inghilterra, un reporter racconta. Non ho più trovato un romanzo sempre id fiction su un argomento vero così puntuale, spietato e con un ritmo che, ragazzi!
@comidademama l’ho già messo in ordine, La famiglia Winshaw, Feltrinelli Universale Economica :)
che bel spaccato d’infanzia a me ha fatto ricordare l’idrolitina buona domenica
Comida,sei un pozzo di scienza e mi piacerebbe passare molto molto tempo con te! La Famiglia winshaw mi pare molto interessante,e il buon Vittorio ha già provveduto ad ordinare il libro..;-))) Un mito!
P.s. a proposito di fiction inglese ve li ricordate George & Mildred??? Quella si che era TV!!Io li adoravo..un bello spaccato di inghilterra..
P.s. comunque a me my wise piace molto.Forse a marco un pochino meno,ma sapendo che tu lo chiami così con amore,dovrebbe essere contento.
Abbracci cara
Vic,grande! :-)))
Caravaggio,anche l’idrolitina si usava tanto a quei tempi… Buone entrambe..oggi per noi acqua e salitina! buona domenica
^_^ spero vi piaccia! Grande Vittorio!
Dimenticavo, George e Midred mi piacevano un sacco, che tinte, che gags, mi sa che non le capivo mica tutte da piccola.
Bellissimo ricordo… ma alla fine l’hai comprata?? ;-) ciao, Grazia.
:-))))
Che tinte che carte da parati e che colli alle camicie???? ehehehehe…. abbracci comida piove ancora ghiaccio??? :-***
Grazia,si si è a casa!! La faccio a più presto! ;-)))
buon pomeriggio, qui da te c’è sempre qualcosa d’interessante… anche i commenti…
qualcuno ha detto che un bravo blogger ha commentatori altrettamto interessanti :)
1)Io l’idrolitina, non me la ricordavo quasi più cosi sono andata a cercarla e ho trovato questo
http://www.dimenticatoio.it/index.php?title=L'idrolitina
2)comida e vittorio, a parlare di libri… mi sono già andata a mettere La famiglia winshaw nella lista dei desideri…
3)adesso vado a cercarmi qualche video su youtube di george e mildred che non ricordo di aver mai visto… ma non sono poi cosi piccola!!
Giovanna,ehehehehe…. George e Mildred erano un mio mito da ragazzina e non ne perdevo una puntata! Coppia non troppo avanti con l’età,lui se non ricordo male un pò stempiato con i capelli solo ai lati ed i baffi..Lei la tipica sciura inglese rompiscatole..Ma erano buffi e si volevano un gran bene,alla fine!
Il libro lo scrocco a Vittorio appena arriva..Mi sono già mezza salassata con due bei english book giusto questa mattina,dal buon Vic! Mi ha fatto lo sconto,nehhhh!!:)))
Idrolitina per me é al pari della Salitina..
P.s. grazie per i complimenti cara tesora,bacioni
idrolitina…così si chiamava e insieme al brioschi o ai granuli effervescenti galeffi era una delle cose più buone.
la nonnatavolta era quella materna e la bottiglia di idrolitina era sempre pronta, peccato che, non si sa come un giorno il nonno s’è portato la bottiglia dell’acquaragia a pesca.
niente di grave però ancora me lo ricordo e avrò avuto 5 anni.
del brioschi mi ricordo il pizzicore sulla lingua e l’odore di muffa del ripostiglio, chissà perchè lo tenevano lì.
si vede che siamo state bambine nello stesso periodo.
pensa anche la pergola di vite americana dove disegnare era la stessa ma la casa era quella degli zii e l’orto c’era…certe caponate d’estate!
posso dire qualcosa di triste?
quasi tutti morti.
Enza,i granuli effervescenti Brioschi continuo a comprarli ancora adesso ma non avevo fatto caso che anche la salitina era ancora in vendita.Mi sa che noi abbiamo più o meno la stessa età,cara amica..Anche la pergola,sembra di vedere quella del mio nonnino..Qualcosa di triste?? Cara Enza,i miei nonni non ci sono più da un bel pò.L’ultima se ne é andata proprio nei giorni in cui ho iniziato a scrivere il blog…
un abbraccio
George e Mildred erano il seguito di un altro “telefilm” (si chiamavano così, non ridete) degli anni settanta, che si intitolava “C’è un uomo in casa”, poi rifatto in Usa con molta meno ironia, come “tre cuori in affitto”. George e Mildred erano i padroni di casa dei tre ragazzi. C’era stato anche un altro sequel, sempre inglese, sempre molto ironico, che seguiva la storia del protagonista maschile: “Il Nido di Robin”. In tivù hanno ripetuto fino alla nausea, e forse continuano a riproporre ancora adesso da qualche parte le puntate americane, mentre la serie inglese, molto più spiritosa, e sparita dalla circolazione, peccato.
Dede,quello preedente faccio fatica a ricordarmelo…Mi sono persa le repliche ma se trovassi George & Mildred li comprerei subito,erano bellissimi!
Il mio nonno comprava la Cristallina… quanti ricordi! un’altra epoca davvero!
Nanna,benvenuta! Anche la Cristallina,me la ero dimenticata.. Grazie!!
ricordi di famiglia
in 7 a tavola
l’acqua gasata acquistata in bottiglia per mio padre, unico maschio di famiglia
la cristallina per noi 5 figliole e la mamma….
e dire che era mamma che decideva questo, come è sempre stata ed è ancora l’ultima a servirsi
:)
bacetti
Lilli!!! Forse eravate troppe “femmine” in casa, e la mamma preferiva coccolare papà in questo modo,neh!!??
bacetti
p.s. trovato l’oggetto misterioso ieri?