Mi accorgo solo oggi che è passata una una settimana e non ho pubblicato nulla. Dopo Londra il tempo ha subito una brusca accelerazione da un lato, mentre dall’altro mi fermo a guardare le foto sospirando: questa città è bellissima e magica.
Voi mi direte ‘ma te ne rendi conto solo oggi?‘ Ebbene sì. Probabilmente non era ancora giunto il tempo per visitarla e dopo i 3 giorni trascorsi a camminare in lungo e largo per la città con il naso all’insù, siamo tornate a casa con la promessa di prendere al più presto un altro aereo e aggiungere almeno altri 4 giorni (ai primi 3!) per continuare la scoperta di angoli incantati nel cuore della city :)
Per oggi niente Cronache Londinesi, ma un suggerimento dolce&speziato, per trasformare delle semplici susine in qualcosa di magico, profumato ed estremamente invitante. Sarà che sono in spice mood da qualche settimana e dopo Londra sono capitolata definitivamente!
Vi basterà poco per creare un’ottima confettura. In un’ora ho pulito, tagliato e cucinato 1,5 kg di susine :)
susine 1,5 kg
zucchero di canna 600 grammi
limone nn trattato 1 (il succo)
anice stellato 4 bacche
pepe Selim del Senegal 2 bacche
Lavare, eliminare il picciolo alle susine e tagliarle a pezzetti.
In una casseruola capiente (sono solita usare la mia pentola di rame con fondo spesso per realizzare le confetture) mettete le susine, lo zucchero e il succo di limone
Portare a leggero bollore, mescolando spesso con una spatola. Dopo circa 10 minuti aggiungere le bacche di anice stellato e il pepe Selim.
Cuocere ancora per 30 minuti. La confettura a questo punto è pronta.
N.B.Potete fare le prova del piattino di ceramica: se versandone qualche goccia non scivola via velocemente, potete stare tranquilli. Invasare immediatamente, chiudere bene con i coperchi e capovolgere. Così facendo evito la sterilizzazione.
Altrimenti trasferire in una casseruola, avvolgendo bene in panni di cotone puliti i barattoli e far bollire per circa 20/25 minuti.
Il pepe di Selim è una spezia proveniente dall’Africa. La sua caratteristica principale è quella di essere un pepe molto aromatico, dal profumo pungente che si presta ad essere utilizzato in svariate preparazioni, soprattutto quelle a base di carne. L’odore è legnoso è ricorda alla lontana la noce moscata. Viene essiccato e affumicato prima della vendita. Visto il suo uso (abbinato a carni, anche alla griglia) ho provato ad utilizzarlo per aromatizzare la confettura che oltre a preparazioni dolci, può essere abbinata in degustazione a dei formaggi o anche, per chi ha voglia di provare, a delle buone salsicce cotte alla brace (possibilmente con ottima legna).
Tips: per gli amici torinesi che hanno voglia di annusare il pepe di Selim, consiglio una visita presso L’indispensario, autentico minuscolo bazar delle spezie (tante!). In San Salvario.
mi piace un sacco il tocco di zenzero e le sue ricette!! grazie.
Spezie che adoro in una confettura, quella di susine, che mi fa impazzire… Che meraviglia Sandra! Parentesi: finalmente ci conosceremo di persona, per la full immersion con Corrado Assenza!
Un saluto
simona
Loretta piacere di conoscerti ;) e grazie!
Simona che bello! domani allora ci vediamo, con le mani in pasta ;-)
P.s. spezie forever!
Mi piace molto questo ‘spice mod. on’, direi che è perfetto per il periodo.
Inutile dirti che mi sono già appuntata anche i gougere qui sotto…devono essere favolosi.
Un abbraccio!
Nadia – Alte Forchette –
Madonna, ma tu passi le notti a cercare nuove spezie?
Il pepe del Senagal, e chi ci avrebbe mai pensato?
idea semplice e splendida.
Ciao
Nadia :-))) quando si ha tempo si creano delle cose buonissime! un abbraccio a te!
Roberto ;-)))) di notte per fortuna riesco a dormire! grazie :P