Una piccola recensione, per un minuscolo bistrot nel centro di Nizza. Niente foto dei piatti, solo una bella inquadratura dell’ingresso e poco più in basso il menu. Essenziale, come la cucina dello chef de La Merenda, Dominique Le Stanc.
La sensazione che si prova appena entrati è di calore e profumo di cose buone. Molti di voi, probabilmente cercheranno una seconda sala in questo luogo lillipuziano. Invece la seconda sala non esiste. Non ho idea di quale sia la metratura, ma resterete a bocca aperta. Una piccola, preziosa scatola incastonata nel centro della Vieille Ville.
Abbandonato il blasonato grembiule de Le Chantecler, chef Le Stanc decide di comprare il locale dalla famiglia Giusti (la vecchia proprietà) e ogni giorno si dedica alla sua ‘cucina del mercato‘, come mi piace definirla: cura e selezione della materia prima e sapienza nella preparazione, fanno de La Merenda una tappa obbligata per chi ama la cucina del territorio.
Il menu del ristorante, un’unica lavagna da passare di tavolo in tavolo per le ordinazioni, condivisione 2.0 e sistema ecologico al 100% : niente più carta o brochure da consultare. Basta un semplice colpo di spugna per cambiare l’elenco dei piatti.
Altra nota curiosa: nel locale non c’è telefono, quindi per prenotare bisogna recarsi di persona. Non accettano carte di credito. Insomma, nell’era della tecnologia Mr Le Stanc si aggrappa alla tradizione. Ma pensandoci bene, forse ha ragione lui.
Parlando di vini, solo 3-4 etichette, di cui due vini rossi, un rosè e un bianco. Al calice e a consumo. Nel senso che pagate solo quello che bevete. Stop. Minimalismo puro.
Direttamente dalla mia nota sul telefono, scritta subito dopo la cena: La merenda (Nice) La nostra scelta: Pasta al pesto fresca (basilico nell’impasto) paté au pistou e fiori di zucchina in pastella (beignets de fleurs de courgette) Daube de boeuf a la provençale ( quasi un brasato) con sformato di patate croccanti e trippa a la niçoise (tripes a la niçoise) 1 Pizza (teglietta) no mozzarella ma formaggio. Buonissimo il condimento, dai profumi intensi (olio evo, pomodoro, aglio, origano) peccato x la pasta della pizza che era troppo cotta! Deliziosa la trippa e buono, molto buono il boeuf. Eccellente materia prima e cura nella preparazione. Cena 31/10/2011 -25 coperti Max Due turni cena e due pranzo (h 12-14 e 19-21) Chef Dominique Le Stanc
La Merenda
4, Rue Raoul Bosio- Nizza
trasporti
tram per Cathédrale-Vieille Ville
No credit card- Niente telefono
Dopo la cena (o il pranzo) consiglio una passeggiata nella bellissima Place Massena. Incantevole.
Grazie per questa ulteriore preziosa info. Quest’anno niente capodanno in Cotè, peccato: Però prendo nota per la prossima volta, poi se è vicino a Place Massena è proprio vicino a dove dormo io. Bacioni!
Ciao Paola! magari fai una bella gita in primavera.. è proprio dietro a Place Massena :) Un bacio a te
Ecco un motivo in più per andare a Nizza. Giuro che un giorno ci riuscirò!
Ciao Sandra
vedo che ormai conosci i posti buoni a Nizza (pochi). Prova pure Vin sur Vin next time.
brava
Mike
Flo, :))) magari ti accompagno nella gita no? ;-) (io aspetto tue news about contest)
Mike, segnato in agenda. La scorsa settimana nn mi ero portata dietro il tuo prezioso suggerimento!! grazie infinite carissimo. Chissà che nn riusciamo a rivederci prima o poi. Grazie ancora Mike
Mai stata a Nizza, ma non sai da quant’è che medito di andarci! Posto segnato, la filosofia di questo bistrò mi piace assai :)
Un abbraccio tesurin :*
Sara, se hai bisogno di una guida… ;-))))