Festa a Vico 2013

Festa a Vico è la festa di Gennarino Esposito e di tanti amici chef, che catalizza l’attenzione per quasi una settimana su Vico Equense. Giunta al decimo anno, a quest’ultima edizione ho partecipato anche io grazie a Ferrarelle. Non vi dico che bello essere a Vico in mezzo a tanti chef, amici vecchi e nuovi: quasi come portare un bambino nel paese dei balocchi! Le mie origini del sud si fanno sentire quando varco il confine della Campania, anche se di padre pugliese e mamma venetosiciliana, il mio cognome probabilmente ha un chiaro significato. E poi sarà ma il sud ti entra sotto pelle e difficilmente riesci a scacciarlo via. Purtroppo il tempo è tiranno e abbiamo giusto avuto il tempo di assaporare l’atmosfera che il treno per riportarci a casa ci attendeva a Napoli. Però l’appuntamento è segnato per il 2014 e non vedo l’ora di ripartire. ;-)

Ferrarelle e Festa a Vico
Food&Friends a Festa a Vico

Tu vuo’ fa l’americano ma si made in Italy‘ il tema della Festa a Vico di quest’anno.
Martedì sera la Festa si è svolta a Seiano, sul lungomare, con fiumi di persone, tanti banchetti pieni zeppi di street food tutto per noi: bastava allungare la mano senza nemmeno guardare cosa ci fosse nei piatti, si andava sulla fiducia! ;-)) mozzarelle, panzerotti fritti (dopo quello il blocco, troppo buono e anche troppo grande amici!) il piatto di Settembrini e il suo Pasto Felice: pollo fritto (delicious) + centrifuga con salse, gadget (una spilletta) e abbraccio finale. Davvero originale! A qualche metro il furgoncino gourmet di Paolo Parisi e uno spaghetto davvero buono, peccato che non avessero le forchette così, alla fine, lo abbiamo mangiato freddo e scotto ( ndr: il prossimo anno mi porterò uno forchetta da casa!!).
Tanto cibo eccellente, tanti amici da salutare e abbracciare, alla fine sfinite siamo tornate in hotel. Il giorno dopo ci attendeva Sorrento.

Amatriciana di Paolo Parisi
Settembrini pasto felice!
Castellamare di Stabia

Difficile abbandonare la spiaggia (guardate la foto qui sopra ;-)) ), ma Sorrento ci attendeva per pranzo, a Palazzo Marziale, immersi in un atmosfera d’altri tempi, ad assaporare la cucina locale. Alla fine la mia scelta è caduta su un classica (ma da lacrime!) mozzarella di bufala e degli scialatielli fatti a mano, con provola affumicata melanzane e caciotta.
Se passate da Sorrento mi raccomando non mancate una sosta a Palazzo Marziale: il luogo è bellissimo e molto affascinante, dalla terrazza la vista sui giardini, immersi nel verde. Tres romantic!

Mozzarella di bufala
Scialatielli con provola affumicata
Palazzo Marziale

Un rapido (mica tanto, dopo un pranzo del genere) giro per Sorrento, per fortuna il tempo almeno per questa giornata è stato clemente. In men che non si dica è già ora di cena.
La vera Festa a Vico è al Bikini, acchiappo il giubbotto di pelle, lascio il sandalo col tacco, per un più rassicurante stivaletto di pelle e ci imbarchiamo in questa emozionante e gustosa serata, con una magnifica vista al tramonto. 100 chef stellati a preparare la cena, ed il ricavato della serata devoluto alle O.N.L.U.S coinvolte: un bel progetto di Gennaino Esposito, coinvolgere tanti amici per fare del bene
Ho vaghi ricordi della serata, forse per le tante risate, qualche bicchiere di bollicine di troppo e balli sfrenati in compagnia di qualche chef buontempone, che tolto il grembiule si è scatenato con noi in pista. La festa per loro è anche questa, potersi rilassare e divertirsi ;-)

Festa a vico
Davide Scabin et moi ;-))

Una foto ricordo con superchef Davide Scabin, che sta a due passi da casa, ma che alla fine incontro sempre a questi eventi, chissà come mai ;-))
Il giorno dopo non siamo riuscite ad assistere alla lezione ‘la pizza, centimetro per centimetro’ con il fior fiore dei pizzaioli partenopei. Però ci siamo consolate con circa 30 cm di pizza al metro di Gigino, prima della partenza, con rischio ustione al palato per quanto era calda!

Grazie a Ferrarelle per l’ospitalità e arrivederci a Vico!!

Pizza al metro, da gigino
Sorrento, Vico e la Festa