Torino è magica, forse non tutti lo sanno. Ma in certi luoghi lo è ancora di più.. passeggiando per il centro storico ci si può perdere facilmente: vicoli stretti stretti, piazzette, portoni che ci invogliano ad entrare e ad ammirare i cortili, vere opere architettoniche certe volte..
In realtà io a Torino, nelle sue strade, nei suoi anfratti mi ci perdo sempre molto volentieri.
Una volta tanto mi sono persa grazie al web e non alla mia amata bici ;) Parlando con l’amico Dan Lerner, in una dei suoi passaggi nella nostra città e davanti ad un buon caffè, mi racconta di questa enoteca che sta per essere inaugurata, delle sorelle Bordonaro, sue amiche. Della carta dei vini (strepitosa!) fatta da un giovanissimo e talentuoso sommellier, che avete già conosciuto qui, su queste pagine, Mauro Mattei che grazie a Dan collabora ogni tanto con me per l’abbinamento alle ricette di Utdz.
Il gioco è presto fatto, quando ci sono di mezzo vino, cibo, amici e web nasce l’alchimia. Chiara Bordonaro lo stesso giorno che Dan mi parla di lei, mi scrive una bellissima mail. E dopo un paio di giorni mi reco (accompagnata con la mia amata bici bluette) a trovarla: l’enoteca sta per aprire, mancano pochi giorni e gli ultimi lavori sono in fermento. :-)
Eccoci all‘Enoteca Bordò! Torno per qualche scatto, perché il locale deve essere raccontato anche per immagini. Purtroppo la giornata uggiosa non mi aiutato un granché: cielo grigio, pioggia battente e ombrelli in mezzo ai piedi! :) Però bello vedere Torino piena di turisti!
Siamo in pieno periodo Sindone e la città è invasa da pellegrini che giungono da ogni parte del globo. Anche se in realtà ai ristoranti non portano molto denaro, ma questa è un’altra storia.
Come vi dicevo in apertura la carta dei vini è curata nei minimi dettagli. Purtroppo on line non è ancora presente per la consultazione, ma le ragazze stanno provvedendo. Al massimo Mauro può raccontarci, tramite un commento, qualcuna delle sue selezioni, vero? ;-)
Il menu è molto vario: piatti tradizionali piemontesi e toscani (date le origini delle sorelle, e la commistione di tradizioni). Dalla Panzanella, alla tagliata di Fassone, passando per la lingua salmistrata che troverete nella rosetta (buonissimaaaaa) al baccalà, all’eccellente selezione di insalate, ai salumi (la mortadella di Prato!)
Insomma troverete pane per i vostri denti e vino per allietare i vostri sensi.
enoteca Bordò
via Palazzo di Città
Torino
Tel. +39 011.5211324
foto set su Flickr Enoteca Bordò
apertura dal martedì a domenica (pranzo e cena)
chiusura domenica a cena e lunedì tutto il giorno
commenti troppo lusinghieri :-)
io arrossisco facilmente..
è un piacere che “bordò” emozioni, noi ce l’abbiamo messa tutta per metter sù un’offerta semplice eppure non banale.
Ok! Quando sarò a Torino..aperitivo pagato :-D
Molto interessante questo locale, ottimi piatti ad anche una bella visuale. Se passo da quelle parti non manchero’ di visitarlo.
Ciao Daniela.
La cosa splendida sopra tutte le altre è che il Bordò è aperto da un mese solamente e sembra lì da sempre. C’è anima, c’è professionalità, c’è amore e affiatamento, c’è esperienza. Sì, forse non si è capito, ma a me il Bordò e le bordonare ;-) piacciono un sacco.
Dan
P.S.: per non parlar dei vini. Una che sa tenere in mescita il Grolleau Le Cousin e raccontarlo come si deve, è una grande!
Sono stata anch’io recentemente al Bordò e l’ho trovato molto gradevole; piacevoli le persone, ottimo il cibo, davvero eccellente la selezione dei vini, per cui mi complimenti con Mauro, che spero di avere una volta o l’altra occasione di conoscere.
In bocca al lupo alle “bordonare” e buon proseguimento!
Prima o poi la vedrò questa bellissima città!!
ma ci vado subito!!!!!
e grazie del suggerimento cara Sandra
mauro, diciamo che mi piacciono le persone semplici, ben preparate e simpatiche. E, mi sa che tu rientri in queste tre caratteristiche ;) ti aspetto qui, però mi sa prima Genova!
Daniela, mi raccomando se passi avvisaci, nehh!
Dan, tu già sai vero?? Ci si rivede molto presto, mi sa ;-)
Monica, la prossima volta ci andiamo assieme! E un team quasi tutto al femminile non ci sta per niente male, vero? ;)
Saretta, Torino è qui, quando vuoi!
mi stai facendo venire voglia di tornare a Torino, la prima volta non mi aveva fatto impazzire ma ora la guarderei con occhi diversi
questo post invoglia proprio a fare una visita all’enoteca :) per di più vedo che è in posizione centralissima!
Giò, come non ti ha fatto impazzire’??? la mia Torino è bellissimaaaaaaaaa :)
Fiordilatte, ci sono tornata oggi. Ormai è una tappa settimanale, anche solo per un’insalata ;-)
P.s. ci vediamo venerdì, mi raccomando la ricetta ! :D
ciao a tutti, ed io che sono di torino non ne sapevo nulla….prestissimo sarò da voi. far crescere la nostra città significa anche questo!
grzie
che emozione! grazie!!! la cosa più bella è che Dan e Sandra (ma non solo) hanno percepito a pieno quello che ci ha mosso a cotale impresa, amicizia, passione, voglia di divertircilavorando.
Grazie. Le Bordonare.
ho capito, devo andarvicisi
Ciao Sandra,
che bel locale!!! Me lo segno. Spero di andarci presto. Serve prenotazione per cena secondo te?
Bacioni
Le bordonare (s. f. pl., nome comune di persona) mi piace assai.
P.S.: CAF il mio primo neologismo assunto in rete, sei fiero di me? :-))
A fine mese verrò in Piemonte, ma non credo riusciremo a passare da Torino.
Dalle tue foto mi sembra un locale elegante, ma nello stesso tempo molto accogliente :)
Buona serata :)
Il locale è bellissimo, con un’atmosfera speciale! Brava Chiara, hai scelto proprio un gran posto, nel cuore della bellissima Torino !
Riporto in vita il post… perchè io i consigli ghiotti li seguo sempre, le storie di passione m’affascinano non poco e poi avevo idea che fosse decisamente il posto per me. Tra l’altro, Chiara è il corrispettivo tosco-piemontese della deliziosa locandiera Fanny Chenal (del film Un’ottima annata, ndr)!!! Assaggiato un tonno di coniglio golosissimo (quasi quanto l’olio che lo conservava)e poi vabbè, un dessert tutto mio, nel senso che me l’hanno improvvisato li per lì, a base di tuma stagionata e confettura fragolosa. Calice di grignolino che faceva il dovere suo, ma vedrò di tornare per le polpettine in umido… e le rosette! ;)) Baci ad entrambe, Nadia.
Capitati per puro caso in questa spendida piazzetta…carta dei vini strepitosa (decidere è stato durissimo!), accoglienza, disponibilità (la cucina era in chiusura ma ci hanno servito egregiamente lo stesso) e un’atmosfera “magica”…eletto immediatamente come personale punto di riferimento…ci rivredranno, molto presto e molto spesso…quell’Amarone era da lacrime…
Danilo
se solo Torino fosse un pò più vicino!
quanto sono curiosa di questo posto!!
:-)
che dire…BORDONARO superbes…
torino è bellissima vai al centro storic e yi imbatti in 100 vialetti dove ci sono l’enoteche e il bordò il vino che ci mi farei il bagno per quanto è buono.
Cari amici, mi sono fidata di voi! Sono andata all’enoteca: che delusione somma…Grande carta dei vini, ma piatti davvero senz’anima, di una banalità assoluta…
mi unisco alla delusione di Allegra…aggiugo ahimè che la filosofia della proprietaria pare essere “il cliente ha sempre torto”, visto che a fronte di una osservazione educatamente critica, riesce a negare anche l’evidenza! con tono o arrogante e sgarbato…. Dalia