Ogni giorno arrivano decine e decine di comunicati stampa, argomenti più disparati: dalla nuovissima cappa da cucina, al frullatore di ultima generazione, dalla planetaria digitale, al nuovo programma Ikea Office. Ammetto che spesso, la maggior parte di loro, finiscono nel cestino.
A volte invece mi soffermo, perché su certi argomenti (e prodotti) nutro una certa curiosità.
Come il comunicato che ho ricevuto a Giugno, dedicato al Bambù, pianta che adoro e che spero presto di avere sul mio balcone.
Non tutti sanno che in Italia, da Nord a Sud, si stanno moltiplicando le piantagioni di di bambù gigante, dal quale è possibile ricavare ogni sorta di prodotti ( dai mobili ai filati, al make up agli occhiali) ma anche prodotti alimentari, come questi sfiziosissimi germogli di bambù sott’olio e.v. d’oliva e aceto balsamico di Modena IGP.
Ovviamente, essendo curiosa come una scimmia, ho scritto all’ufficio stampa per capire se fosse possibile assaggiare in anteprima i germogli. Ed eccoli qui: sono diventati la mia pausa pranzo, abbinati ad un uovo al padellino e insalata mista. Ma li ho provati anche in uno sfizioso panino ai cereali misti, con prosciutto cotto alla brace.
Pensate che ad oggi, in Italia, si contano circa 1500 ettari di piantagioni di bambù, tra cui anche quella in provincia di Bolzano, a 1200 mt di altitudine. Sì, perché il bambù è una pianta molto resistente, che può sopravvivere a condizioni atmosferiche differenti, dal caldo umido ai 20 gradi sottezero.
Per questo ho deciso di decorare il mio balconcino con delle piante di bambù. Ovvio che non saranno quelle del bambù gigante, che arriva anche a 25 metri d’altezza!
E poi il bambù è amico dell’ambiente: contribuisce ad abbattere le emissioni nocive e combatte il dissesto idrogeologico.
Ringrazio per il gentile omaggio il Consorzio Bambù Italia e i vivai OnlyMoso.