I leoni di san Lorenzo

Il 19 Aprile la mia giornata é iniziata molto molto presto… mi pare quasi di raccontare una fiaba (non fraintendetemi, nè!), anzi no mi vedo come Shrek, nel paese di lontano lontano e a dirla tutta lui si che sarebbe stato in tono con la giornata, soprattutto per il colore! :o)

La meraviglia che vedete fotografata qui sopra (se ancora non si é capito, adoro i felini!) altro non é che uno dei leoni che sono di guardia alla Cattedrale di San Lorenzo a Genova.. In realtà la foto é stata scattata domenica mattina, però mi piaceva così tanto che ho deciso di metterla in apertura del post, e farvi attendere per il resto della verde storia.. :)))

Roberto Panizza

Grazie a Roberto Panizza , quest’anno ho partecipato (in veste di giudice) alla seconda edizione del P.W.C (Pesto World Championship).. Che bella esperienza, davvero..non avrei mai immaginato che potesse essere così emozionante la mia giornata da giurata, ad assaggiare etti ed etti di pesto!
La sveglia di sabato all’alba é giunta dopo due giorni di superlavoro, tra gli incontri in cucina e la cena con Slow Food di venerdì sera (OT annesso super taglio al mio dito indice, ancora in via di guarigione!) e benedicendo il periodo (fortunato) di lavoro, sono arrivata in stazione giusto in tempo per acchiappare al volo il treno delle 7.20—> Genova!

Marco Fedele & una vera genovese, collega di pesto!

Arriviamo a Genova P.P.(Marco Fedele, Vittorio ed io) con un pochino di anticipo rispetto alla tabella di marcia del programma PWC.. e ci scappa un bel caffè americano e una briochina integrale al miele prima dell’ingresso, visto che la mia colazione casalinga (cereali+ latte di soia) era stata digerita da un po!
Entro, formalità di rito, consegna di bagagli e trolley in eccesso e mi accompagnano (munita di grembiule arancio di ordinanza) nella sala del Gran Consiglio per la presentazione ufficiale agli altri membri della giuria… :o)

Il protagonista :basilico genovese D.o.P.Il premio!

Prima della gara vengono premiati i bambini, musetti felici e sprizzanti di gioia invadono la sala ! Un delizioso vociare accompagna il loro arrivo! Mamme e papà sorridenti in prima fila, a scattare centinaia di foto ricordo..anche io in mezzo a loro, certo!

Piccoli concorrenti crescono!

E ora tocca ai grandi… la sala del Gran Consiglio é invasa dal profumo del basilico.. se pensate che per la ricetta del pesto “regolamentare” occorrono 4 mazzi di basilico (circa 70 grammi) per ogni concorrente… i conti sono presto fatti: 4×100 persone=400 + tutti i vasi e i mazzetti sparsi per la sala… un profumo inebriante ci avvolge, quasi un aromaterapia! Finalmente si parte…pronti via … concorrenti ai blocchi di partenza, tavoli imbanditi:basilico, parmigiano, aglio,sale marino, Fiore sardo, olio e.v.di oliva Riviera Ligure D.o.p e per finire pinoli, non ultimo il ferro del mestiere: il mortaio in marmo…

100 concorrenti, di cui 17 stranieri provenienti da diversi paesi: Libano (Hy Golda!!), Sri Lanka, Stati Uniti, Giappone, Francia.. e molti altri.. e concorrenti italiani da ogni parte d’Italia, ma per lo più dalla Liguria e soprattutto da Genova! :)))

Vesti tipicheGolda, dal Libano per amore del pesto

Siamo in 30 a giudicare i 100 concorrenti, 3 giudici per ogni blocco da 10.. e la selezione sarà durissima, lo so.. la scheda da compilare (mai vista prima di sabato mattina) ha 5 parametri di valutazione :manualità, aspetto/colore, finezza [macinatura], consistenza e per concludere, equilibrio ; e per ognuno dobbiamo dare una valutazione a punti, che (alla fine dei 40 minuti di gara) verrà registrata su un palmare ed inviata al computer che dovrà raccogliere i dati ed effettuare i calcoli per la finale! Ragazze e ragazzi che cosa super seria… io ero rimasta alle croci e ai pallini di quando andavo a scuola! :DDDD

La prima tranche termina alle ore 12,45 .. il tempo per caricare i dati e inviarli al computer, usciamo per prendere una boccata d’aria, per mettere sotto i denti qualcosa che non sia di colore verde ( ehehehehe) e che non sappia di mela (le mele servono per pulire la bocca tra un assaggio e l’altro)..

La preparazione del mortaioPWC: pesto in lavorazione

Ore 14,30 seconda manche… 10 concorrenti tutti liguri, per lo più genovesi ed un solo straniero ammesso alla finale, James Bowien (american boy di San Francisco).. anni?? pochi davvero! La ressa di fronte al tavolo dei concorrenti é tale che non riesco nemmeno a portare la mia fidata Nikon con me per alcuni scatti durante la gara… Tv, fotografi, giudici.. un delirio di mani, occhi, palette, cucchiaini, pezzi di mela.. ad un certo punto suggerisco a Roberto Panizza ” forse é meglio fare allontanare i giudici per qualche minuto e far avvicinare i fotografi e la Tv”.. detto fatto.. :o) Così accontentati loro per 5 minuti, noi possiamo tornare al giudizio senza essere pigiati con i teleobiettivi sulle orecchie.. :))))

Nell’ultima tornata non é stato facile valutare i pesti.. tutti e dieci erano davvero fantastici, a parte forse un paio (per troppo aglio e troppo sale); avrò assaggiato il pesto da ogni mortaio 3-4 volte, consultato i colleghi. Ri/assaggiato, valutato..mica facile la decisione.Alla fine do i miei voti, e sotto sotto vi confesso che per me il pesto più buono era quello della concorrente (donna!!) n°107, ma non ditelo in giro!
Alfonsina Trucco
Le valutazioni in corso di registrazione voti sono state davvero bizzarre e contrastanti… cose da non credere! Sotto gli occhi di uno stupito Roberto Panizza, alla fine si proclama il vincitore:il pesto più buono del mondo é quello di JAMES BOWIEN! Secondi a pari merito Mauro Canepa e Alfonsina Trucco (nonnina storica del pesto) genovesi doc!

La nostra giornata in verde giunge al termine, saluto i colleghi giudici ( :DDDD ), ringrazio gli organizzatori (Roberto Panizza,Sergio Di Paolo, Sara Di Paolo, Mauro Cavallero, Maria Irene Sassi e Gianni Arimondo,Natalia Olivi) complimentandomi per il lavoro svolto nella preparazione dell’evento. Arrivederci Genova! Un ciao speciale ad ANNA e BLUEROSA.. :))

Dimenticavo! C’é anche una nota musicale in questo Campionato.. l’inno ufficiale cantato dal gruppo buiopesto, spassosissimo!

I leoni di San Lorenzo