12 Settembre 2005. Otto anni, due mesi e un giorno. Quasi un c’era una volta….
La mia avventura è iniziata qualche tempo fa, in una tiepida sera di fine estate. All’inizio doveva essere solo il mio rifugio da un momento triste, un modo terapeutico per affrontare il dolore. Doveva essere il modo per affrontare una malattia che stava spegnendo mia nonna a poco a poco e io nella mia testa ho pensato che forse cucinando e scrivendo avrei tenuto i momenti brutti e bui fuori dalla porta di casa, fuori dalla cucina e fuori dalla sua stanza d’ospedale. Ma così non è stato e 8 giorni dopo aver iniziato quel diario a cielo aperto, dove raccoglievo all’epoca più pasticci che ricette, lei se ne è andata.
In barba a tutti ci ha lasciato li.
Se sono qui ora a scrivere molto probabilmente lo devo anche a lei, che mi ha dato la forza e l’ispirazione per prendere una strada nuova. Credo che sotto sotto avessi bisogno di una spinta per iniziare a percorrere la strada nuova.
Certo che, come dice il proverbio, lasciare la strada vecchia per la nuova non sempre porta a risultati buoni e a volte ci si può anche perdere. Non so come (ma invece forse lo so ) la strada percorsa era quella giusta per me: mi ha portato un lavoro nuovo, nuove passioni, tante esperienze e soprattutto molti, moltissimi amici. Che poi nella vita non c’è bisogno di molto se non di tanto affetto, amore e soprattutto tanti amici.
Ed è con voi che oggi condivido questa immensa gioia: per molti forse era scontato, tanti prima di me (inteso come blogger) ci erano già arrivati, alcuni anche più di un libro. Qualcuno di loro l’ho seguito da vicino, e ho partecipato a questa grande gioia. Con altri no, ma d’altronde non si può essere amici di tutti no?
Ho avuto dimostrazioni di affetto da tante persone in queste settimane. Da alcune di quelle che reputavo amiche nemmeno un cenno. Ma poco importa. Come giustamente mi ha detto Federica qualche giorno fa: ‘ricordati che quando sei sofferente sono tutti ben disposti nei tuoi confronti. Quando sei felice la gente fugge‘. Non tutta per fortuna. Lo diceva anche la grande Alda Merini: La miglior vendetta? La felicità. Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
Tutto questo lungo spiegone (a tratti, pure un pochino noioso) per dirvi che da oggi trovate il mio libro (non dico primo perché potrebbe pure essere l’ultimo!) in tutte (o quasi) le librerie! La prevendita On line dal 31 Ottobre su Amazon.it (abbiamo raggiunto anche una bella vetta nei Top 100 categoria cucina). Lasciatemi qualche minuto di gloria, poi mi passa, ve lo prometto!
Mi sto montando la testa, ok. Ora la finisco.
Dunque? Siamo al dunque. Vorrei ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno permesso di arrivare sino a qui. Agli amici che hanno partecipato attivamente alla realizzazione di queste bellissime (ogni scarrafone è bello a mamma sua!) 328 pagine. Sì, ho detto 328 pagine, perché a forza di aggiungere note, tips, consigli e quant’altro non la finivo più di scrivere e non avrei mai tagliato nessun pezzo. Anzi, alla fine Mara mi ha chiesto di inserire altre note, consigli e ricette, per dire ;-)))
Grazie a Ilaria Falorsi per la cuochina che mi segue da qualche anno ormai e che ha definitivamente preso il mio posto. La vera me è lei. Io non esisto più!
E un ringraziamento speciale va anche a Iaia Guardo (Grazia Giulia), la magnifica GiKitchen che si è divertita ieri sera a creare queste immagini per la sottoscritta. E non saprei cosa dire di più se non grazie di cuore.
Il progetto è stato realizzato in pochi mesi alla fine di tutto, perché alla sottoscritta piace lavorare molto under pressure, tra viaggi cucina & C. E non sarebbe diventato quello che vedrete senza l’aiuto di Antonella Fassi e Mara Scanavino, le mie due ragazze d’oro di Baldini&Castoldi.
È stato un vero piacere lavorare con voi.
P.S. Se volete dare una sbirciatina al libro cliccate QUI, c’è una bella preview ;-)
Ora vado a prendere una boccata d’aria prima di cadere stecchita per l’agitazione. Au revoir amici!
Sono convinta che la felicità sia tale quando hai le persone giuste a cui saltare al collo. Se stai scrivendo un post così, vuol dire che quelle persone le hai trovate e che le altre, magari, semplicemente non erano quelle giuste. Magari è una strada nuova anche questa, e anche qui è frutto della tua scelta.
Insomma, Sandra, sono felice per te, e questa felicità te la meriti tutta :)
E ora in libreria!
Maricler, vuoi che piango? (direbbe Joe)
grazie cara. Hai ragione. Sono scelte che ho fatto e di cui sono fiera. Tutto il resto non conta. Un abbraccio! :*)
Che io ti dica brava è quasi una cosa che non ha senso ma lo sei e se ti monti la testa (un pochino) fai bene…
W le scelte fatte con il cuore :D
Congratulazioni Sandra. Io sono in attesa che mi arrivi…e non vedo l’ora di sfogliarlo!
Mi sono venuti i brividi leggendo di tua nonna. Di certo lo zampino lei ce l’ha messo, e anche bene! :)
Ciao, ti seguo da anni silenziosamente..
Sprizzi felicità e già solo questo fa veramente venire voglia di correre a comprarlo. Complimentissimi!
dovremmo imparare che la felicità degli altri non è una minaccia, anzi può essere contagiosa, ma purtroppo questo (dei blog) è un mondo molto competitivo, sempre di più, io sono felice per te come sono stata felice per tutte le altre persone che ho visto realizzare un sogno o anche solo un progetto :-)
che bello Sandra, non vedo l’ora di sfogliarlo! :*
Veru, ;-))) noi sappiamo cosa vuole dire vero? Il resto è aria fritta!
Paola, grazie!! direi che la nonna mi ha accompagnato in questi anni, ed ha fatto tanto :) A presto!
Sim, grazie di cuore.
Stella, noi ci leggiamo da tempo, in modo silenzioso e senza tanti fronzoli. L’epoca dei giochi è finita da tempo, ma è bello condividere con gli amici la propria gioia., Se no a cosa serve? :)
Marta, ciao dolcezza!! :*) un bacio alla piccoletta (grazie!)
Nonna Bea sarà orgogliosissima, e insieme a mamma Antonietta credo che se lo stiano gustando lassù, ripensando a noi due sgambettare per i corridoi e il pianerottolo del 2° piano di Via Gorizia…
Un abbraccio e congratulazioni per aver trasformato il dolore e la malinconia in uno splendido lavoro!
Vedere i propri sogni realizzarsi e prendere vita, è una cosa meravigliosa! I miei complimenti per il blog e per il libro! :)
Bravissima Sandra, sono sicura che la nonna da lassù sarà molto orgogliosa di te, hai tanta passione e ti meriti il meglio, continua così!
Sono felice felice felice!!!!
Ti meriti tutta la felicità di questo mondo: sei una persona capace, seria e riservata e molto altro ancora ….
E’ più che giusto che la tua professionalità si esprima con un bel libro: hai tanto da dire e ti auguro che questo sia il primo di una lunga serie :)
Amo farmi contagiare dalla felicità degli altri! Come per l’entusiasmo, senza sarei una persona molto triste. E quindi goditi appieno questo momento! Un giorno mi piacerebbe conoscerti di persona :)
Baci
Daniela
Ti meriti questo e molto altro. Abbiamo vissuto quasi in contemporanea il parto di pagine e parole delle nostre prime creature e quindi mi sento vicina a te più che mai in questo momento bellissimo. Brava, brava, brava!
Arrivo tardi, quasi tutti ti hanno già reso il doveroso omaggio.
Io ti scrivo semplicemente che sono felice per te!
P.S. delle presunte amiche fregatene altamente.
Credere nei propri sogni non è sempre così facile e scontato..onore al merito cara Sandra.
auguroni!!