Quando Annalibera ci ha chiesto di celebrare Elena e il suo bellissimo Comida de Mama ho detto si, subito, senza pensarci su due volte.
Ho iniziato questa avventura con il blog, la cucina, la trasformazione della mia vita 4 anni fa e di questo devo ringraziare anche Elena.
Leggevo di lei e mi appassionavo alle cose che faceva, alla sua vita.
Lei era già una leggenda nel mondo dei foodblog e i suoi racconti di viaggio, vita e amici erano qualcosa di speciale. Come lo sono ancora oggi. Comida ha un garbo, una grazia tutta sua nel dire le cose, nel suggerirti questo o quell’ingrediente, si cura di tutti allo stesso modo. Ha un cuore enorme e il più delle volte la invidio. Una sana invidia. I suoi viaggi, la forza di tenere sempre unita la famiglia, il trasformare la sua vita (affettiva & lavorativa) in tante piccoli diamanti, pietre preziose che la accompagnano e l’avvolgono in quella collana che è il suo mondo, ogni pietra un’esperienza e una ricetta, un incontro una voce..
Ho avuto la fortuna di incontrare Comida tre anni fa e non mi capacito del fatto che siano passati già tre anni. Ci siamo viste a casa sua a Savigliano, in una serata molto calda di luglio. C’erano Vittorio, Mariella, Roberto. I figli di Vittorio e Marta, la piccola principessa.
È stata una bellissima esperienza. Poter condividere con lei quella cena, i suoi racconti, i progetti futuri. Trento e poi da lontano Boston .
Come spesso succede ci si perde, ma il bello di perdersi è che poi ci si ritrova. Elena ha un dono bellissimo: che puoi riprendere il discorso da dove lo hai lasciato. Proprio nello stesso punto. Come se invece di mesi, siano passati pochi giorni, forse ore.
In quell’occasione, per la nostra cena, preparai un paio di piatti marocchini, tra cui queste olive speziate (quelle che Elena ha fotografato).
Mi piace pensare che questo sia il piatto che ci ha fatto conoscere e che ci farà ritrovare presto. Spero molto presto.
Che dire, buon compleanno cara Elena. La tua essenza è unica e irripetibile. Non cambiare mai!
P.s. Grazie di cuore: anche io sto disintossicandomi dai puntini di sospensione :)))
ricetta tutta per Elena
Olive piccanti alla marocchina
olive verdi grammi 150
succo di limone 1 cucchiaio
succo di arancia 1 cucchiaio
aglio tritato 3 spicchi
olio e.v. di oliva 1 cucchiaio
semi di cumino 1 cucchiaino
semi di finocchio 1 cucchiaino
semi di coriandolo 1 cucchiaino
semi di cardamomo macinato 1/4 di cucchiaino
noce moscata macinata 1 pizzico
cannella 1 pizzico
Scaldate in una pentola a fuoco medio l’olio e.v. di oliva, i semi di cumino, di finocchio e di coriandolo, il cardamomo la noce moscata e la cannella per due minuti circa..
Togliete dal fuoco ,aggiungete le olive mescolando bene .Unite il succo del limone e quello di arancia. Fate raffreddare in un barattolo di vetro per almeno 4/5 ore fino ad un massimo di 3 settimane..
Scolate e servite a temperatura ambiente…
La festa in onore di Comida continua anche da Annalibera, pm10, Alex e Mari, Elisabetta , Romina, Enza, Genny, Sally e i Calycanti
Sandra sei troppo gentile. Grazie mille! Mi ricordo bene le tue bellissime e buonissime olive, le nostre prime email. Tu che stavi preparando l’esame e i tuoi progetti e ora guarda, sei perfino su Uno Mattina!
Da quanti secoli che non vedo tutti voi e anche a me sembra ieri che sistemavamo i tavoli sulla mia terrazza.
E quando abbiamo invaso la pasticceria Scaraffia per provare lo storico paulin!
E ti ringrazio anche per avermi chiamato dopo il salone del libro per dirmi come era andata. Sapevi quanto mi sarebbe piaciuto animare anche io lo stand di Davide Dutto con te e Elisabetta, ma non ci si può sdoppiare, purtroppo, ma già avere le tue prime impressioni è stato bello. Grazie anche di questo.
Ma tu e Ady mica volete farmi passare per tutta la rete per una pedante con questa storia dei puntini? Dai che non lo sono per niente!
Un carissimo abbraccio a te. E spero di vederti molto molto presto.
Che bello, Sandra, mi sto divertendo troppo a questo megaparty per Elena: attacco i vostri pezzi di puzzle al mio, e ne viene fuori una persona che vien voglia di conoscere, subito.
Mi toccherà fare un post anche io, perchè non ho letto ancora de suoi consigli in fatto di letteratura: per ora ne ho segito solo uno e sono allibita di come abbia potuto capire i miei gusti, così, senza conoscermi, solo per qualche parola scambiata su uno scrittore :)
Un abbraccio grande Sandrina, sei troppo dolce :)
Che dire… adoro il blog di COMIDA è semplicemente un vulcano di idee e di cultura…che ci fa scoprire con un giusto mix sconfinando in paesi e in culture dal profondo delle radici,..Buon compleanno!!!
Sandra mi sono un po’ emozionata…è bello scoprire Comida (che merita un milione di elogi per mille ragioni, nonché farci compagnia in modo speciale) attraverso le parole degli altri e si scoprono cosi’ nuove sfaccettature…
Quindi grazie anche a te! Un’abbraccio
P.S. Anche tu non scherzi come ‘anzianità blogghista’ ;-))
Care blogger devo dire che siete davvero grandi!! Avete sicuramente realizzato molti dei vostri sogni, non è da tutti, vi ammiro molto.Bravissime!!!
golosissima ricetta
sandra, non posso che condividere quel che hai scritto su elena e penso che anche tu non scherzi mica.
quanto è bella la rete se ci permette di incontrarci e di trasporre sul piano reale le amicizie virtuali.
un abbraccio da qui a lì.
PS anche io mi sto disintossicando ehehehe
Commovente e bellissima testimonianza d’amicizia!
Un bacione
sono bellissime dediche quelle che state facendo per elena. testimonianze di stima e di affetto che lei e il suo blog si meritano appieno
Un bacione
fra
E’ bellissimo quello che tutte avete fatto per celebrare Comida.
Non solo un gesto carinissimo nei suoi confronti ma un’occasione splendida per tutti noi per imparare a conoscere meglio un blog e una persona che, traspare dappertutto, meritano davvero.
Un bacio, buon weekend.
m.
Questi lunghi festeggiamenti danno la possibilità di approfondire la conoscenza di Elena e del suo valore :-D
comida deliciosa