interno cucina inverno: tavolo pieno di verdure da sistemare. Spuntano dal cesto delle cipolle. Quelle che avevo preso al Salone del Gusto, le cipolle di Montoro ahimè sono finite. Ho appena comprato del burro al mercato, c’è un banco meraviglioso al Mercato di Piazza Madama Cristina, anzi in via Galliari, che vende formaggi di capra e vaccini, ricotta fresca e un burro da sogno. I ragazzi li trovate al mercato il mercoledì, venerdì e sabato. Non potete sbagliarvi perché vi basterà dare un occhiata alla coda di persone in attesa di comprare, ma soprattutto dalle leccornie esposte.
Quindi, sistemate le verdure e la frutta (tra frigo e dispensa sul balcone) mi viene voglia di cucinare le cipolle in forno, ma da sole qui a casa non me le mangiano e di solito mi ritrovo ad avere cipolle cotte che mi girano nel frigo per x giorni. Così mi ricordo di una ricetta letta qualche tempo fa, che condiva la verdura con questo aromaticissimo burro allo Za’atar. Presto, fatto! Cipolle al forno con burro aromatizzato ;)
cipolle miste 800 grammi
burro di ottima qualità grammi 100
za’atar 2 cucchiaini
sale & pepe
Il giorno prima preparare il burro aromatizzato: tenere a temperatura ambiente per qualche ora fino a quando non sarà morbido, aggiungere lo za’atar e mescolare con una spatola. Trasferire su un pezzo di pellicola e formare un rotolo con le mani. Chiudere bene e mettere in frigorifero per tutta la notte/una giornata.
scaldare il forno a 190°
Incidere le cipolle a X nella parte superiore, tagliare la base con un coltello. Disporre in una teglia coperta di carta forno, avvolgere nella stagnola e cuocere per circa 1 ora. Togliere dal forno, bagnare con poca acqua l’interno delle cipolle e far cuocere per altri 20/25 minuti. Togliere dal forno, tagliare dei fiocchi di burro aromatizzato e adagiare sulle cipolle, aggiungere un pizzico di sale e pepe. Cuocere per altri 20 minuti e servire subito, magari aggiungendo ancora un pezzetto di burro e un pizzico di za’atar . Una vera leccornia vegetariana, ve lo assicuro.
(detto tra noi) il burro è spettacolare anche su una fetta di pane abbrustolita in padella o in forno, in teglia a fine cottura con le cipolle… miam.
Nota: per chi volesse acquistare del favoloso Za’atar vi consiglio di andare da l‘Indispensario, a Torino.
Fai da te: se invece avete voglia di preparare la miscela di erbe e spezie per lo za’atar da soli, ecco la versione di Heidi di 101 Cookbooks. Semplicemente fantastica questa donna!
Mi hai assolutamente convinto :-)) Le devo provare!!
ça a l’air vraiment délicieux ! je devrais faire des beurre parfumés plus souvent, ce n’est pas très difficile … connais-tu le beurre aux algues de chez Bordier ? C’est unique !
Tery ;) fammi sapere!
Argone bonjour! tres gentil cher amie. La prochaine fois en Lyon nous achetons le beurre aux algues. Et non seulement cela ;)
il sabato poi è quasi impossibile comprare! però che spettacolo di formaggi…
nell’ultimo giro al mercato di piazza madama ho approfittato per andare nella panetteria di cui avevi parlato, abbiamo dei posti fantastici a Torino!!!
Elica, il sabato è off limits :) Ma in settimana avvicinabile. Ubertalle è un posto delizioso e i loro grissini al cioccolato una vera droga.
grazie al tuo post di oggi ho imparato cos’è lo za’atar e non stento a credere che sia una delizia con pane e burro!
mi associo al consiglio di argone: prova il beurre aux algues di Bordier!!! io non sono obiettiva perché quando si parla di burro perdo il lume della ragione però è davvero buonissimo.
Burro allo za’atar: corro a farlo.
Sono una vittima innamorata dello za’atar: è pura poesia sensoriale che riempie la mente di immagini mediterranee ed assolate.
io amo le cipolle, al forno poi.. con questo mix ed il burro devono essere una delizia! Un bacione
Anch’io ho imparato oggi cos’è lo za’atar. La tua ricetta è da provare!
Scopro in questo momento l’esistenza dello za’atar… e se è buonissimo come leggo anche nei commenti di chi l’ha provato, devo colmare la mia lacuna… :-)