Qualche giorno fa capito su FB e vedo la foto di una zuppa deliziosa, almeno per me lo era: scarola, peperoni cruschi e ceci. Di una semplicità disarmante e di altrettanta bontà. Non sono più riuscita a trovare l’autrice o l’autore di cotanta delizia. Ma lo ringrazio pubblicamente qui e gli chiedo di farsi avanti: grazie!
Non sarà la ricetta del secolo, ma amo con tutta me stessa la cucina del territorio, di ogni piccolo fazzoletto di terra, di paese, della nostra bella Italia.
Dagli ingredienti presumo che sia di derivazione campana o lucana.
La ricetta è presto fatta: due o tre spicchi d‘aglio ad insaporire 2 cucchiai di olio e.v. di oliva, 3 o 4 peperoni cruschi (i miei arrivano da Matera, dagli amici dei Sapori dei Sassi) 150 grammi di ceci secchi (ammollati per almeno 20 ore e cotti a parte-potete usare anche quelli precotti, ma nn sarà la stessa cosa) un cespo di scarola, sale, pepe e un pizzico di peperoncino.
Aglio e olio in una pentola capiente o di terracotta ancora meglio, fate andare la scarola tagliata (lavata in precedenza) a pezzi grossi con un coltello. Far insaporire per qualche minuto, fino a quando si sarà appassita. Aggiungete i ceci e i peperoni cruschi spezzati con le mani. Un pizzico di sale, pepe e un cucchiaio d’olio e.v. di oliva. Far cuocere per almeno 20 minuti. Alla fine avrete una zuppa saporita, calda e con un brodino color paprika… Mmmm. Non vi dico altro! Da completare con un pizzico di peperoncino e crostini di pane caldi e croccanti.
Buon appetito!
Questa ricetta mi sembra buonissima, Sandra, perfetto per febbraio. Solo la foto mi fa venire l’appetito. Adesso devo trovare questi peperoni cruschi…
Col freddo che fa qui questa zuppa corposa ci starebbe benissimo! e poi i peperoni cruschi… mamma che voglia!!!
non conosco i peperoni bruschi, ma mi piacciono molto i piatti legati al territorio!
…ops cruschi! :)
nemmeno io conoscevo i peperoni cruschi, che somma ignoranza! pero’ questa zuppa è proprio invitante!
anche io sono un’amante della cucina povera e questa ricetta me la segno subito
Gentile Sandra,
cercavo ricette di baccalà e sono inciampata nel tuo sito, di cui avevo sentiro parlare, e giustamente, perchè è allegro, colorato, utile e pure misurato, senza tutti quegli orribili punti esclamativi di soddisfazione come se assaggiassimo ogni minuto.
Dopo i complimenti dovuti, un appunto:se ricevi (beata te davvero)i peperoni cruschi da Matera e giustamente, dato che sono un prodotto “dop” che cresce solo a Senise, e Matera e Senise sono in Basilicata….secondo te potrà mai essere essere una ricetta campana? La Lucania ha due nomi ma per il resto è terra discreta, meno nota di Campania e Calabria, me è un giacimento di preziosi: dal caciocavallo podolico al treccione e scamorza di Ruoti; dall’Aglianico del Vulture alla luganega (non veneta, attenzione)appunto ai “cruschi” alle “carteddate”, i “gnummarieddi”…e molto altro e per fermarci solo alla cucina, ovviamente.
Con simpatia, da una lucana
Domenica, scrivi a Angela di Sapori dei Sassi! Magari trovi la soluzione :)
MArina, la rimangerei anche oggi, con queste temperature :P
Lizzy, allora siamo in due! ;)
Benedetta, da provare ASSOLUTAMENTE! sono meglio delle patatine eh? :D
Alessia, fammi sapere se ti è piaciuta!
Giancarla, benvenuta e grazie infinite della precisazione (e dei complimenti). Avevo il dubbio che la provenienza fosse lucana, ma mi sono permessa di citare anche la cucina campana che sta proprio li accanto. Le carteddade le preparava anche mia nonna, che era pugliese, di Minervino Murge. Quindi vedi che qualche piatto può uscire dalla tradizione di una cucina ed entrare in un altra? :)
Torno a raccontare della tua terra se ti fa piacere. Io ne sono felice!
Accidenti al peperone infame che proprio non digerisco. Va bè, il concetto è: zuppa povera ma pancia sazia e satolla!
E con questa neve…è quello che ci vuole!
Abbraccio congelato!
Nadia – Alte Forchette –
Una di queste sere la provo: ovviamente senza i peperoni bruschi che non ho. Ci metto olive taggiasche snocciolate. Tremendo?
questo è un piatto fantastico!!
lo approvo e lo scopiazzo subito :)
Two questions : 1) do you reconstitute the dried peppers? and 2) do you use water or chicken stock to cook the vegetables?
Nadia che peccato! sono buonissimi i cruschi :) un abbraccio a te brrrrr
Peter, i peperoni sono cruschi e per le olive prova. Nn saprei!
Gio, bene, fammi sapere eh :)
Steve, Welcome. I don’t reconstitute the dried peppers, and I use only hot water, not stock! Bye