(sottotitolo: amo lo zabaione!)
Non so più quanti e quali attrezzi sono entrati in cucina in questi ultimi anni. Davvero, ho perso il conto: planetarie, impastatrici, frullatori ad immersione, sottovuoto, una serie di pentole. & so on. Non indispensabili certo, ma in ogni caso molto utili, se abbiamo bisogno di accorciare i tempi delle nostre preparazioni. Diciamo che ci danno un gran mano, non posso negarlo!
Poi ci sono gli attrezzi elementari, quelli di cui nn si può fare a meno. Tra questi la frusta. La semplice, storica, vecchia amata frusta. Senza di lei nulla sarebbe stato possibile: nelle ricette dove è richiesto di montare, mescolare, incorporare gli ingredienti lei è davvero un aiuto prezioso. Uno dei pezzi fondamentali della cucina.
Poi un bel di fu amore a prima vista. Con cosa, mi chiederete ? Con la ricetta di questo zabaione salato, che arriva dritta dal libro di Michael Roux (e voi sapete quanto sono affezionata a questo chef, vero?) dal titolo UOVA. Come per la frusta, consiglio l’acquisto di questo libro, che è una vera enciclopedia della cucina, scritta da un grandissimo chef.
Con pochissimi ingredienti riuscirete a resuscitare anche il più semplice dei piatti:un uovo, magari due se sono di quaglia. Io ci ho abbinato il rombo cucinato in forno domenica sera. Come condimento quasi nulla, solo il pesce, due spicchi d’aglio, un rametto di rosmarino e un filo d’olio e.v. di oliva (garda bresciano) in forno a 180° per circa 30 minuti (era grandino, il pesciolino!)
Per lo zabaione di spinaci
foglie di spinaci freschissimi 150 grammi
tuorli 2 (uova codice 0 BIO)
burro grammi 40 (a dadini)
sale e pepe
lavare le foglie di spinaci, cuocerle a vapore. Scolare dall’acqua di cottura e trasferire in un contenitore alto o nel frullatore. Frullare per un minuto. Passare la purea attraverso un setaccio o un colino, aiutandovi con una spatola.
Riempire per 2/3 una pentola capiente con acqua calda (dovrà contenere una ciotola con fondo bombato) e scaldare su fuoco dolce. Versare la pure di spinaci nella ciotola e mettetela sulla pentola. Unire i tuorli mescolando con una frusta. Sbattere il composto senza fermarvi per 8/20 minuti, montandolo a nastro (qui saprete se le vostre braccia hanno abbastanza resistenza!!). Quando lo zabaione raggiunge i 70° è pronto (qui dovrete acquistare, se non lo avete, un bel termometro)
Tirate fuori la ciotola dalla pentola e, continuando a mescolare con la frusta, aggiungete il burro poco alla volta. Insaporire con sale e pepe e servite.
Vi assicuro che sul pesce era una vera bontà!
Sandra anchio giorni fà ho postato sul mio blog una ricetta con lo zabaione salato, non mi resta che provare la tua versione agli spinaci ora ;) Buon fine settimana!
Giovanna, grazie della visita e benvenuta! visto la tua ricetta :) anche a te buon w.end!
Ciao Sandra, solitamente faccio il pesto di spinaci ma questa salsina è davvero interessante. Grazie. Baci
Sandra! Per un momento ti ho pensata in versione sado-maso con cappello da chef in pelle nera ;-)
Niente male, deve essere delizioso. E anche come suggerisci tu, può essere un’ottima idea per dare nuova vita a qualche avanzo del giorno prima. Buona domenica.
Nadia – Alte Forchette –
Sonia, curioso il pesto di spinaci! :*)
Paola, ah ah ah… anche tu??! :)
Nadia, gli avanzi li riciclo. sempre :)
Io ho anche il grembiule di pelle nera! Per domare la maionese quando rischia di impazzire
:-)
PAola ah ah ah! :)