Adoro il Vov®!

Già da bambina,di nascosto da mamma e papà ogni tanto ne rubavo un sorso. Sarà per questo che non sono cresciuta tanto? ;-))) Mio fratello, a cui non piaceva per niente, è diventato un gigante.

Il mio fratellino (sempre lui!) ha trovato una cosa strepitosa al Balon, qualche anno fa, l’orologio originale (datato anni 60′) che si appendeva nei bar a forma di uovo, davvero bellissimo. Gli ho fatto un pò di filo (=corte). Chissà che non me lo presti (prossimamente) per qualche scatto.

 

mazza_vov.jpg

zucchero 400 grammi
tuorli molto freschi 4
marsala bianco 100 grammi
alcool 90° 100 grammi
latte intero ½ litro

Fate bollire per 10/12 minuti 200 grammi di zucchero con il latte. Sbattete i tuorli con il rimanente zucchero e amalgamate con l’alcool miscelato al marsala.
Mescolare la crema ottenuta con il latte raffreddato completamente.
Imbottigliate e tenete in fresco per almeno due settimane.Di tanto in tanto agitate le bottiglie,per muovere il sedimento sul fondo.

Qualche cenno di storia Il VOV nasce a Padova, nella drogheria del Signor Gian Battista Pezziol in via dei Servi, nell’anno 1840.
L’attività principale del Pezziol, era la produzione di torrone e ciò significava il consumo di centinaia di albumi d’uovo ogni giorno. Nessuno sapeva che fare di tutti i tuorli avanzati, così un giorno il Signor Pezziol ebbe il lampo di genio: perché non creare un liquore a base di tuorli? Così nacque il mitico Vov! Ai tuorli aggiunse zucchero e marsala, ecco svelata la (semplicissima) ricetta.
Al liquore diede il nome “VOV” (modificando così il termine dialettale veneto VOVI,che significa uova)..

Durante le nostre giornate sugli sci, dopo le prime (freddissime) piste, devio la direzione (mia e di Rob) verso la prima sosta a Rocce Nere. Per cosa mi chiederete voi?? Ma per un delizioso Calimero!! Caffé espresso e Vov caldo.
Per chi può permetterselo, se non ha le gambe piazzate sugli sci, c’è anche il Bombardino. Vov caldo, Brandy e panna. Ma non assicuro la discesa!
Sabato orario continuato 10/17  al rientro sono stramazzata sul letto.

Il mio Vov