Piatto leggero e saporito che strizza l’occhio al più famoso teriyaki… ma che in realtà di teriyaki non ha nemmeno l’ombra.. :o) La ricetta é pensata alla giapponese, ma realizzata con ingredienti occidentali… nella migliore tradizione yoshoku.
Il periodo no carne procede.. ma ogni tanto cedo e mi lascio tentare da un petto di tacchino o di pollo come in questo caso.Giusto il tempo di una ricetta super veloce, salva cena.. quando si ha poco tempo e quasi zero ingredienti a disposizione. Periodo di lavoro intenso quest’ultimo (per fortuna) e ho avuto poco tempo per rifornire casa di una sana spesa!
n.b.Le dosi sono per due persone ma, come al solito, moltiplicando per il numero degli invitati potrete (volendo) sfamare un piccolo reggimento.. abbinato ai cinque cereali é davvero un secondo/piatto unico sfizioso, leggero ed equilibrato! :-PPP
tacchino (petto) grammi 250
asparagi 6/8
fave (sbucciate) una manciata
olio e.v.di oliva ligure 1 cucchiaio
olio di sesamo 1 cucchiaino
pan grattato al mais q.b.
peperoncino in polvere q.b.
semi di sesamo tostati q.b.
Tamari due cucchiai
cinque cereali (orzo, avena, farro, riso, grano) grammi 120
tagliate a listarelle e poi a losanghe il petto di tacchino.
mettete il pangrattato al mais in un piatto e passatevi i pezzetti di carne, schiacciando con le mani il composto se necessario.
Scaldate in un wok l’olio e.v. di oliva..appena caldo fate saltare il tacchino, mescolando con una paletta di legno. Abbassate il fuoco e fate cuocere per circa 6/7 minuti (bagnando con un paio di cucchiai di acqua se necessario). Nel frattempo che il tacchino cuoce, sbucciate le fave, eliminando anche la pellicina esterna, affettate con una mandolina gli asparagi e aggiungete le verdure nel wok, con il tacchino.Insaporite il tutto con il tamari e l’olio di sesamo.
Per ultimo aggiungete dei semi di sesamo, fate saltare ancora per un minuto o due e servite subito con i cinque cereali lessati e conditi solo con un cucchiaino di olio e.v.di oliva.
mia cara sfortunatamente gli astri negativi mi hanno congiurato contro e sabato ti ho mancato per un soffio. Ne sono sinceramente dispiaciuta, anche se spero di poter rimediare in un prossimo futuro
baci
(segue opportuno pivvuttì)))
piessedelpiesse
comunque lo dicevo io che i giudici e le giudicesse del pesto devono essere genovesi, aposta si chiama pesto genovese, lo vedi cosa accade quando si chiamano gli estraregionali? Mi fanno vincere addirittura gli ammaricani.
ma roba da matti!
piessezeta
:))))
Che storia!!!Mi piace un sacco questa ricetta…Flash,semplice ma raffinata al tempo stesso..Poi con i cereali!!
Anche il mio periodo no carne continua..Ma il pollo e tacchino sono ammessi!
Se uso il gomasio va bene lostesso?
Bella foto…Calda e accogliente…Bella anche la tovaglia!!!
Mi trovi un’ideuzza x far fuori un pò di cedri che mi hanno regalato?!!!
Un bacione carissima!!!
P.S:Già parti?!!!!Ma la tua valigia è sempre pronta sul pianerottolo?!!!ahahah
Ciao Sandra! Ho sentito che il concorso del pesto lìha vinto un americano misto giapponese… ma roba da matti…
Comunuque, molto interessante questa ricetta!
Ma poi con che vino o birra l’hai accompagnata?
Buon agiornata,
Camp*
Ho visto molto di sfuggita una giurata con la maglia verde al TG…eri tu????? :)
Bello questo pollo, quanto mi piace quella torretta di cereali!
Ci racconti qualcosa di ieriiiiiii????? :)
Fiorellino, mi spiace molto non averti potuta incontrare sabato.. sarà per la prossima gita..Gli amici sono amici, no?? :))
piesse..infatti cara la mia genovese LA Sottoscritta ha votato per una genovese ma la maggioranza dei giudici (GENOVESI DOC) ha votato per il simpatico molto bravo american boy! :DDDD che sorpresa, nehhhhh??? :))
Cry!!! :)))) la tovaglia é un vecchissimo acquisto ikea .. :o))) Per i cedri vedrò cosa mi viene in mente e magari ci sentiamo by phone prima che parto.. eheheheheh! :-*****
Camp, cara amica!Il ragazzo é di origine coreana, vive a San Francisco dove ha un ristorante che si chiama FARINA, davvero un mito! Come ho già detto a Gisel, lo hanno supervotato i genoveso, quindi.. ;))))) p.s.la birra che bevuta é una ambrata fatta dall’amico chef GIOVANNITTI!
Elvira, ebbene si! ero io in verde.. in tinta con la giornata, mi pare giusto, no?? :DDD
Il pesto post a breve.. di sicuro prima della partenza.. bacioni
Massì dai, anzi da una parte sono pure contenta così, megli incontrarci senza lo stress di altri mille inghippi attorno. Almeno ti potrò dedicare tutto il tempo con calma e per fortuna a Torino devo venire (per lavoro) e tu verrai a Genova per lo stesso motivo (buffa la vita, nè?)
Piaciuto il pesto-party? eddai racconta, ti sei divertita, è stata una bella esperienza?
ma ‘ndo vai di nuovo?
Bene, tra pochi giorni arriva la ‘seconda persona’ e già me lo vedo a spadellare, anche se il tacchino non è la carne che lui preferisca!
Ma di certo dopo la mia zuppa di interiora, sarà felice di cucinare lui qualunque altra cosa…
;-)
Bella la foto ‘accogliente’.
Ancora un rammarico per la giornata di sabato, ma pazienza, attenderò il post pesto post
Ho giusto lì dei bei filettini di pollo, gli asparagi ci sono (come possono mancare in questa stagione!!), le fave no! Cosa dici sostituisco con i piselli…oppure hai altri suggerimenti? Be la cena è risolta e mi sembra anche abbastanza leggera. Grazie, Glò
Interessante veramente adoro i piatti dall’aspetto orientale ma dal gusto occidentale mi diverte anche prepararli
questo piatto è fantastico Sandra, mi piace veramente molto. Te lo copierò prestissimo, magari lo faccio al mio maritino quando sarò a Parigi. Grazie!
p.s. io mi sono sbiecata davanti alla tv per vederti ma nulla uff!
Gisell, curiosa come un gatto eh? :))
Elena! Mi sono persa un pezzetto.. sei qui o sei lì??? Se non ricordo male dovresti essere qui ;)))
Aspetto notizie sulla “seconda persona”.. Ma la zuppa di interiora come era??Grassie, la foto é stata scattata in presa diretta,cara e prima dello GNAM! :o) un abbraccio
Glò, benissimo i pisellini.. io quella sera avevo le fave! Assicuro la leggerezza del piatto, tanto che Rob dopo deve sempre passare vicino ad uno o due cioccolatini.. :)) un abbraccio mamma!
Cocò, siamo gemelle allora!
Francesca, che bello Paris!! Posso mettermi nella valigia?? :o)
Nemmeno io sapevo della Tv , sai?? Elvira mi ha beccato.. le foto fatte dalla stampa dovrebbero arrivare via mail, sempre che le mandino!BUON VIAGGIO!
Io devo comprare ASSOLUTAMENTE questo libro!!!
E mi devi dare lezioni in privato per la pasta madre del pane qui sotto!! Bacioni :*
mi piace tanto, sia la preparazione che gli ingredienti 8a parte le fave, che non metterò).
venerdì lo faccio poi ti dico come viene senza fave.
brava.
:)
Bibi
Adrenalinaaaaaaaaa, bone le piadineeeeeee!!! :o) Farcite e no le ho usate al posto del pane, gnammete… pasta madre? E’ in frigo che ti aspetta, cherie.. ;-***
BiBi, no fava??? no problem, piselli?? Ti piacciono?? fammi sapere! Un bacione e grazie
Ma tu sei fantastica sai? Ogni volta che capito qui per sbaglio spari delle idee così straordinarie che mi chiedo come si faccia a lasciarsi andare alle uova al tegamino quando con un po’ di fantasia ma nello stesso tempo si possono creare piatti così squisiti.
Brava brava. Ti ammiro tra molto e assai.
In ogni caso oggi mia moglie mi ha preparato una cosa che chiama ragù di verdure. OK OK, c’era la pasta e non era nemmeno pasta di farro o di kamut (mioddio e l’indice glicemico?), ma stasera ho corso i miei 8 chilometri (che c’era poco tempo per correre) e quindi ho bruciato tutto.
ottimo!
I N T E R E S S A N T I S S I M A
questa te la rubo.
Besitos
Nino
Ormai non sono più a Torino da 2 giorni…
Quanto alla zuppa, ti farò sapere la settimana prossima: si deve mangiare dopo la mezzanotte del Sabato Santo (il prossimo). Ho qualche dubbio che riesca al primo colpo, ma non dispero…
;-)
Marco Morello, sono molto felice che la ricetta ti sia piaciuta! Ma per caso tua moglie ci svela il segreto del suo ragù di verdure??? :))))
Buona giornata!
Comida, si! :o)
Nino,besitos para ti! Que tal allì??
Elena, :((( non riusciamo proprio a far combaciare le giornate! Vorrei essere lì per vedere le impressioni vis a vis! Buona giornata..
p.s.terrazzo fiorito??? ;)
ciao cara,bella questa ricettina jap/sandra-style! ;-) la proverò senz’altro, anche perchè mi incuriosisce provare qualche abbinamento enoico…
baci
Menù del giorno..Tacchino jap!!Oggi lo provo e poi ti dico…Ma so già che dev’essere molto sfizioso!!!
Così innauguro la mia nuova wok Ikea presa domenica!!!!:o)Baciotti!!!
Val,sono molto curiosa anche io a proposito dell’abbinamento vino… Fammi sapere quando provi che vengo a vedere.. :o) besos
Cry, ehehehehe.. uguale alla mia, carissima! :))) besotti
io non potrei vivere senza carne… ciao tesora
Beh, ma sei bravissima, a quanto pare! Sarà vero che non ci vedimao, ma le tue ‘intuizioni’ suppliscono egregiamente.
Sì, il terrazzo è in fiore, di quei fiori primaverili, destinati a durare quel poco che serve alle foglie di maggior durata estiva di prendere il loro posto. Tulipani, i primi gerani, le rose in boccio, ma soprattutto garofani, fresie, margherite, piccoli crisantemi (qui li trovi tutto l’anno in mazzi da regalare!) e altezzose aquilegie.
Stanno facendo capolino le foglie della vite canadese e americana, che dovrebbero offrirci un riparo dall’aggressione del sole, le bouganville sonnecchiano ancora dopo il gelo di febbraio che le ha tramortite, mentre le rampicanti altrove alloggiate schermano discretamente la stanza da letto con il fogliame e si preparano alla fioritura.
Spero di poter fare Pasqua o Pasquetta sul terrazzo con gli amici… e saccheggerò il tuo blog!
:-D
giotesora, io pare che ci stia riuscendo! :-****
Elena, sotto sotto sono una piccola strega!! :o)))
Vieni vieni, io mi sarò avvicinata (non poi così tanto al tuo terrazzo) nel frattempo!! :DDD
Alla fine sei sparita! Peccato!
Sarà per la prossima, spero!
Sto iniziando ad usare le fave in cucina, grazie ai tuoi corsi di cucina che frequento da fedele allievo, e le trovo deliziose.
Ottima ricetta, io suggerirei di usare lo shoyu al posto del tamari, perchè è più delicato, meno aggressivo :)
Un’altra delle tue mitiche preparazioni; e dove c’è anche solo l’ombra della cucina giapponese allora trovi anche il mio consenso! Brava e bella foto. :)
Nadia – Alte Forchette –
interessante… sono sempre pigra con le ricette esotiche io, eppure mi piacciono moltissimo!!
Sere, io ero a Genova!! Ci ho anche fatto un post! ;)
Vittorio, buono lo shoyu, ma per questa preparazione non avendo salato proprio nulla , nemmeno le verdure un pizzico di tamari ci stava bene, un pochino più saporito! Alla prossima proverò con Shoyu.. :))
P.s. meno male che le fave ti sono piaciute, mica tutti le amano!
Nadia,grazie Nadia, sempre gentilissima!
Salsa, esotico nostrano questo! :))))