È davvero strano come un istante, un momento possa riportare alla mente vecchi ricordi. Sabato mi trovavo in macelleria e per acquistare alcune cose che mi sarebbero servite per delle ricette. Poi il mio occhio cade su una vaschetta di fegatini e subito mi torna in mente il profumo di cipolla che si spande per la casa quando cucini piatti come il fegato alla veneziana. Di solito me lo preparava mia mamma quando vivevo ancora a casa. Era da tanto che non pensavo a quella ricetta che mi ricorda anche il mio nonno materno, che non è più con noi ormai da tantissimi anni. Una ricetta semplice anche nella realizzazione, e se amate il fegato e le cipolle vi conquisterà; la mia versione è molto aromatica in quanto ho aggiunto durante la cottura della cipolla del Calvados, del vino Madeira e qualche goccia di Porto. Forse è più un fegadino imbriago che alla veneziana :)
Ho usato della cipolla di Montoro per la preparazione di questa variante, dopo il Salone del Gusto ne ho conservate alcune nell’armadio dispensa che ho sul balcone e devo dire che si sono mantenute bene, nonostante le basse temperature.
Quindi, ricapitolando, per il nostro pranzo domenicale un tuffo nei ricordi e fegatini alla veneziana (con variante by me).
per due persone
fegatini di coniglio grammi 250
cipolla di Montoro 1 (circa 200 grammi)
aglio 1 spicchio tagliato a metà
Calvados 1 cucchiaio abbondante
Vino Madeira 1 cucchiaio
Porto
burro 1 cucchiaio
sale
Pimento della Giamaica
aceto di vino bianco qualche goccia per lavare i fegatini con acqua
pelare e affettare sottilmente la cipolla. In una casseruola far sciogliere il burro e quando caldo aggiungere la cipolla e l’aglio, far appassire per qualche minuto. Nel frattempo lavare i fegatini con acqua e aceto, eliminare eventuali filamenti e grasso presenti e tagliare. Sfumare con il calvados e i vini la cipolla, alzare la fiamma mescolando velocemente con un cucchiaio di legno. Salare leggermente e macinare abbondante pimento della Giamaica. A questo punto aggiungere alla cipolla i fegatini e far insaporire. Volendo potrete aggiungere qualche goccia di Calvados in più al momento. Se dovessero risultare troppo asciutti bagnare con poco brodo vegetale o acqua calda. Coprire e cuocere per circa 10 minuti a fuoco basso.
Servire subito con patate arrosto o spinaci al vapore appena conditi con olio e.v. di oliva.
Ciao Sandra! Buon anno!
Ti sono fischiate le orecchie in questi giorni? Io e sonia siamo state a nizza e dintorni e ovviamente ci siamo portate le tue dritte “gourmand”…Che disatro (per la linea) ma che figata. Presto scriveremo le nostre impressioni…ma ti anticipo che Luc Salsedo ci ha stregate :-)
Prossimo tour? Lyon :-)
Un abbraccio forte e a presto,
simo
Simona, buon anno a te e Sonia! :)
Ma che bello che avete preso spunto dalle tips Foodie del blog per il Vs viaggio :P
SOno felice che Luc vi sia piaciuto, è tanto che non ci torniamo. Tocca rimediare al più presto.
Un abbraccio
P.s. Lyon? Io torno a fine Gennaio!
Aspetto sempre le cipolle che mi avevi promesso a suo tampo……..
CAterina al massimo la cipolla! ne avevo una da darti :)