Ci sono volte che cerchiamo di portare in tavola sapori e profumi di paesi lontani ed altre invece che desideriamo riscoprire i piatti della tradizione, che ci portano indietro nel tempo.. A quando eravamo bambini.Il piatto che vi presento oggi è uno di questi.. Mi ricordo mia madre quando ce lo preparava la domenica..Sentivo il profumo del vino spargersi per tutta la casa, che si mischiava a quello della torta di mele.E poi tutti a tavola!
A mangiare il brasato accompagnato con della polenta …

Brasato al Barolo

Le dosi di questa ricetta sono per 10 persone, ma vi assicuro che è talmente buono che anche foste solo in 6 non ne avanzerà!!

Coscia di Fassone Piemontese kg 1 e 1/2 (anche del tenerone)
Aglio 3 spicchi
Cipolle 4
Carote 4
Sedano un gambo
Rosmarino 1 rametto
Alloro 2 foglie
Chiodi di Garofano 5
Barolo un litro e mezzo
Olio extravergine di oliva 1 bicchiere
Sale & Pepe

Legate la carne e mettetela a rosolare con l’olio in una pentola (di rame o alluminio) .Aggiungete tutti gusti, cipolle aglio carote e gambo di sedano ( che avrete in precedenza tagliato a pezzetti) e per ultimi i chiodi di garofano.Salate e pepate.
Fate appassire per qualche minuto le verdure, dopodichè coprite il tutto con il vino, mettete il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno 2 ore e mezza, girando di tanto in tanto la carne.
Completata la cottura ,togliete il brasato dalla pentola tagliatelo a fettine, passate al setaccio il sugo e versatelo sulla carne.

Il sapore di questo piatto è molto particolare, e la carne grazie alla prolungata cottura diventa tenerissima… Il boccone del re!!
Per completare” l’opera” potete accompagnare il tutto con un Barolo Bussia di monti , che quest’anno si è meritato 94 punti su Wine Spectator..

Bon appetit…

Immagine da web