Eccoci qua!! Oggi la seconda puntata de la piccola scuola della pasta.. :)
La cavia volontaria alias Antonio Giovannitti ci propone una lezione su una delle paste acchiappa sugo per eccellenza: il cavatello!
Sughi di carne,ragout di pesce, pesto rosso e verde!! Etc etc etc..
E voi come li condireste, questi cavatelli??
semola di grano duro rimacinata kg 1
acqua naturale ( o filtrata) 350 grammi circa ( o più)
sale 3 cucchiaini da caffè
uovo 1 -facoltativo-
olio e.v.di oliva 1 cucchiaio
versate la farina sulla spianatoia con il sale e l’olio.. aggiungete l’uovo ,l’acqua poca alla volta e lavorate l’impasto per circa 10 minuti.. chi possiede una macchina impastatrice ( kenwood!! kitchen etc..) può velocizzare il procedimento e mettere gli ingredienti nel recipiente d’acciaio e lavorare l’impasto ( con il gancio K) a bassa velocita, fino a quando risulterà morbido ed elastico..
lasciare riposare per 15 minuti coperto con della pellicola trasparente..
Qui sopra l’impasto pronto per il riposino… :)
Impasto a riposo… e durante l’incontro con il mattarello di Antonio!
Impasto al taglio e in lavorazione…
Per la preparazione dei cavatelli rimando alla visione del video d’apertura post!!
Quanto amo la pasta fresca… è un vizio,ormai… Slurp!
Ecco la mia ricetta…domenica ho impastato e cavatellato per tutta la mattina.. mi pareva giusto premiare la cuoca con un sugo degno di questo nome!!
Gnocchetti in guazzetto di scampi
scampi 6
aglio 1/2 spicchio
cipolla 1/2
costa di sedano 1/2
carota 1
zucchina grattuggiata 1/2
pomodori pelati (produzione propria) 1/2 barattolo
sale
peperoncino
olio e.v.di oliva Pianogrillo q.b.
preparate un trito con l’aglio la cipolla la carota e il sedano…fate soffriggere il tutto per qualche minuto nell’olio, dopodichè aggiungete la zucchina grattuggiata .. cuocete per circa 3/4 minuti..
aggiungete i pomodori pelati e cuocete a fuoco basso per 10 minuti.. togliete il carapace agli scampi e metteteli nella pentola con il pomodoro..
nel frattempo preparate l’acqua per i cavatelli… salatela e gettate la pasta.. scolatela al dente e mettetela per un paio di minuti nella pentola con il guazzetto…
servite subito!!
P.s.Aspetto le vostre ricette!!
antonio e sandra abbiate pietà di noi…!
allora sembra tutto facile poi all’atto pratico le cose si complicano, perchè?
E’ da un bel pò di anni che i cavatelli mi piace servirli con un pesto di mandorle pomodorini e scaglie di parmigiano il tutto macerato a freddo e saltato in padella. Mangiavo questo piatto in un ristorantino a Ginostra, isoletta attaccata alla mia amata Stromboli. Valeria
ps:-(grazie x l’invito a scriverti ma forse non sono la tua Valeria!!??) Vale comunque?
Tirebouchonnnnnnnnnn!!! Upssss lo champagne di ieri sera fa ancora effetto!! :o)
Perchè le cose si complicano??? Basta non bere prima di preparare la pasta!! :)
Valeria!!!! Vale comunque,certo che si!!! :-) Stromboli??!!! Che meraviglia, come ti invidio… :)
Proverò la tua versione.. invece del parmigiano ,proviamo con un pò di ricotta dura?? ;-D
direi proprio di si più sicula di così!!!! Valeria
anche a me fanno venir in mente un pesto, anche il classico pesto, oppure di zucchine, pinoli, aglio, basilico e grana.
Eccellente Sandra, veramente..
Stefano Buso
Isabilla… buona la variante zucchinpestosa!!! :) Da provare!!
Stefano!! Bentornato.. ;) Se vuoi te ne mando un pò.. mi sa che arriverebbero troppo secchi, però!
Beh, in lucania i cavatelli sono magistralmente conditi con peperoni cruschi o con le rape. Piatti poveri della tradizione gastronomica lucana. Besos. Ste-
questa e’ esagerata….stavo per leccare il monitor
Ste!!! Buona la versione con i cruschi, avevo letto il tuo consiglio ad un post di Sigrid!! :) baci
Se.. eh eh eh.. allora,sotto a mangiare!! Il guazzetto era davvero gustoso,ho scritto il peperoncino nella ricetta?? Forse me lo sono dimenticato!
Sono capitata per caso ma curiosa!!(te lo giuro) e ho seguito un link perchè seguo la cucina di quel pazzo di Stefano Buso in un altro sito!!!E come non si potrebbe seguirti????))
Come gourmet sei una promessa come amico sei il solito tira bidoni..
Stella della laguna blu..
Segnerò questo sito tra i miei bookmark preferiti!! Stellyna
Non ho mai provato dei cavatelli, per cui non ho proprio nessun idea come servirli. Nel inverno desidero dei sughi di carne — magari un sugo di cervo con rosmarino e ginepro.
Un coup de main hérité de longue date!
huuuuuuuuuum!! ça doit être très booon!! bises micky
Passa a leggermi, c’è una sorpresa per te. Un abbraccio.
Molto interessante! grazie mille per questa ottima idea ;-)
Questi cavatelli mi ricordano i miei soggiorni in Basilicata, dove erano conditi molto “rusticamente” con sugo di pomodoro e pecorino, ovvero olio e peperoncino, etc. Miam !
Stellyna.. benvenuta.. :) e mi auguro che tornerai a farci visita!
Rob.. sfizioso il sugo che ci proponi.. magari qualche foto sul blog? ;-D
Mamina et mickymath… ;-D mercì cher amie, au revoir!!
Red chef.. grazie! sei un angelo.. ;)
Peggy.. allora ti invitiamo a proporre una versione sul blog, da poter gustare insieme!
Natalia.. molto piccantina la tua versione.. ma con un buon vino accanto.. direi che si può fare!!
Buona settimana a tutti!