Il pranzo della domenica è slow, molto slow.
Corro già tutta la settimana (come ognuno di noi d’altronde) e almeno durante il week end pretendo di poter fare le cose con calma. Poi tanto lo so che pagherò con gli interessi il fatto di aver trascorso più tempo in cucina che al computer a finire una mole di lavoro arretrato, che giorno dopo giorno si sta accumulando [compresa la biancheria da stirare] ma pazienza. Mi sveglierò presto per essere più produttiva ;-))
Dicevamo, pranzo della domenica. Al mercato sabato mattina abbiamo comprato dei moscardini freschissimi. Decido per un guazzetto, senza polenta che sostituisco volentieri con una bella porzione di fusilloni Matt Monograno, uno di quei formati di pasta che da soddisfazione solo a guardarla. Figuriamoci averla nel piatto!
Dosi per due persone
moscardini puliti e lavati bene 500 grammi
passata di pomodoro (homemade per me) grammi 200
olio e.v. di oliva cultivar moraiola q.b.
aglio 2 spicchi
sale e pepe
un pizzico abbondante di shichimi togarashi
Fusilloni Matt Monograno grammi 160
Dopo aver pulito e lavato bene sotto l’acqua corrente i moscardini, tagliate a rondelle la testa, lasciando interi i tentacoli (se dovessero essere molto grandi tagliate anche i tentacoli)
Scaldare in una cocotte (ho utilizzato la mia cocotte di ghisa nera di Staub) due cucchiai di olio evo, soffriggere leggermente gli spicchi d’aglio a insaporire l’olio e poi aggiungere i moscardini. Mescolare bene con un cucchiaio di legno, aggiustare di pepe e sale.
Aggiungere la passata di pomodoro, qualche cucchiaio di acqua calda se necessario, mescolare bene. Coprire e cuocere per circa 40/45 minuti, girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Prima della fine della cottura insaporire i moscardini con mezzo cucchiaino di shichimi togarashi.
Nel frattempo cuocere la pasta al dente, scolare e condire con il guazzetto di moscardini.
Servire subito con un filo d’olio e.v. di oliva a crudo.
Buonissimi!