Negli ultimi mesi ho viaggiato tanto. Sia fisicamente che con il pensiero, stando seduta alla scrivania ma spaziando in lungo e in largo per la nostra bella penisola.
Ci sono luoghi che ci restano nel cuore e che al solo nominarli scatenano una ridda di ricordi interminabile. A me capita spesso quando parlo della Sardegna. Ho trascorso dei bellissimi momenti negli anni passati. Momenti spensierati, prima con la famiglia (ricordo ancora il mio primo viaggio in moto, seduta sul sellino posteriore accanto a mio fratello) e qualche tempo dopo con gli amici.
Una terra bellissima, ricca di contrasti e luoghi unici. Pensate che ho persino mangiato pecora bollita tra i pastori sardi ai piedi del monte Gennargentu, mia madre ed io le uniche donne di quello strano gruppo di avventori. Ancora oggi se ci penso quest’immagine mi fa sorridere. Peccato a non aver colto il momento con una fotografia (ero troppo piccola a quei tempi, e soprattutto non munita di fotocamera), magari uno scatto in bianco e nero o ancora meglio un sepia, a suggellare il ricordo di un momento unico e irripetibile, almeno per me.
L’ultimo mio viaggio in Sardegna è datato 2008, precisamente ad Alghero e dintorni, tra spiagge, campagna e tanto buon cibo. Marzia, ricordi ancora la mia sveglia del mattino, vero? :-))
La ricetta di oggi è legata al mare, la versione originale si prepara con le arselle. Ma non sempre sono così fortunata da trovarle dall’amico Beppe Gallina (finiscono subito!), così acquisto delle vongole veraci e diamo libero sfogo alla fantasia in cucina.
dose per 4 persone
fregola grammi 200
vongole veraci 1 kg
aglio 2 spicchi
cipolla 1
pomodori secchi
olio e v. di oliva cultivar Bosana Meliddu (azienda agricola Brozzu )
sale, pepe
a piacere prezzemolo tritato
Far spurgare per qualche ora le vongole in acqua fredda e sale grosso. Cambiare l’acqua almeno 2 volte.
Lavare bene le vongole e trasferire in una padella capiente. Coprire con un coperchio e farle aprire, buttando via quelle che resteranno chiuse.
Mettere da parte le vongole e filtrare l’acqua di cottura.
Su un tagliere tritare 3 pomodori secchi, con l’aglio e la cipolla.
Scaldare 4 cucchiai di olio e.v. di oliva in una padella capiente e soffriggere.
Aggiungere dopo circa 5 minuti le vongole (metà pulite dai gusci le altre intere)
A questo punto aggiungere acqua calda e l’acqua di cottura delle vongole precedentemente filtrata.
Appena prende il bollore aggiungere la fregola, mescolando di tanto in tanto. Controllare la cottura e aggiungere acqua calda se dovesse risultare troppo asciutta.
Servire con poco prezzemolo tritato e un filo d’olio crudo.
Accompagnare con un calice di Dettori Bianco (100% Vermentino)
mmmhhh arrivoooo
Ti capisco perfettamente sulla Sardegna, lascia tracce forti, forse per il suo lato selvatico, essenziale e i colori indimenticabili.
Adoro questa versione della fregola, grazie per averla proposta!
Caspita, questo è uno dei piatti che prediligo! E poi la tua versione è semplice, semplice.