Lazy Sunday. Sole, e già questo non mi par vero. Un cd con la K 299 di Mozart, caffè appena fatto, la spremuta, il Mac e mi godo una domenica mattina davvero bella. E intanto butto giù la ricetta per questo post. A volte riesco a programmarmi con i lavori qualche giorno prima. A volte invece aspetto, quasi a sapere che arriverà il momento giusto, gli ingredienti giusti, l’idea che fino a quel momento non mi aveva sfiorata. Ed è proprio così che è nato questo piatto.
Nonostante il sole fa ancora molto freddo. Così ho pensato di creare un primo caldo, avvolgente e morbido come una coperta di lana. Che ci lasci un ricordo nella memoria e che ci faccia venire voglia di cucinarlo di nuovo.
Il gruppo di lavoro Monograno Felicetti continua la sua avventura ed è davvero piacevole leggere le idee, le ispirazioni degli altri miei compagni di viaggio…
Le altre ‘puntate’ dedicate al farro Monograno Felicetti con Spaghetti, burro alle acciughe e tartufo nero e Rigatini, salsiccia e topinambur…
dosi per 4 persone
cappuccino di marroni all’anice stellato
marroni (precotti al vapore) grammi 300 [oppure partendo dalle castagne, 300 grammi pulite e lessate]
burro grammi 20
brodo di pollo (oppure vegetale) 4 dl
cipolla 1, piccola
anice stellato una bacca
ditali di farro monograno Felicetti 280 grammi
porcini secchi grammi 40 + freschi o surgelati (home made) grammi 50
pancetta affumicata (un pezzo unico tagliato a cubetti) grammi 100 [sgrassata e resa croccante in padella]
cappuccino di marroni: in una casseruola fate soffriggere nel burro la cipolla tagliata finemente e l’anice stellato. Aggiungete i marroni e il brodo. Cuocere per circa 25/30 minuti a fuoco dolce.
A cottura ultimata togliere la bacca di anice stellato, frullare con un minipimer (frullatore ad immersione) e tenere in caldo.
funghi: fate rinvenire i funghi secchi in acqua calda per una ventina di minuti. Strizzate e tenete da parte. Cuocete a fuoco abbastanza alto i porcini freschi (o surgelati) e secchi in una padella con un filo d’olio (no aglio) e un pizzico di sale e pepe.
cottura della pasta: cuocere al dente la pasta, in acqua leggermente salata.
assemblaggio del piatto: condire i ditali di farro con i funghi saltati in padella e una parte della pancetta croccante. Servire nelle fondine il cappuccino di marroni, la pasta con i funghi e la pancetta e decorate con qualche dadino di pancetta, dei marroni sbriciolati e due fette di funghi secche.
P.s. per tutti quelli che saranno a Milano per Identità Golose, vi ricordo che Felicetti è presente e protagonista con Identità di pasta, domenica 30 Gennaio- sala blu.
bellissima ricetta; se trovo i marroni la provo questa sera. Per i funghi non ci sono problemi, nel freezer ho una buona scorta di porcini da me raccolti a settembre nel mio “posto segreto” :-)
Cosa vedono i miei occhi? Questo piatto è incantevole, rispetta in pieno il mio gusto, mi immagino già il sapore e lo trovo delizioso! Buona settimana Sandra!
Tu mi stai traviando verso l’integrale!!! Ora devo cercare i ditali di farro! E’ buonissima questa ricetta. Questa settimana la devo assolutamente fare.
E ache ci siamo hai qualche libro sulla cucina integrale che mi vuoi consigliare?
ormai sarò rimasta solo io a non aver assaggiato questa pasta monograno Felicetti.
P.S. ho letto il programma di identità golose…mi sa che nemmeno quest’anno ci sarò, ma è solo colpa mia! se mi fossi organizzata per tempo…beh spero nell’anno prossimo, intanto aspetto i tuoi reportages!
Complimenti, questa ricetta è incredibile! Le castagne non le trovo quasi più a Roma ma ho due bustine di “Castagne di Montella I.G.P” (la confezione asserisce che, nonostante siano secche, si possono mangiare anche così, senza cuocerle perché “Morbidelle” – onestamente secche sono tremende!)…. provo il cappuccino con queste? Hanno un vago retrogusto affumicato, chissà se cuocendole andrà via… o magari quel lieve affumicato ci starà bene! Mha….
Ma lo sai che qui si fa una zuppa con funghi, farro e castagne?
Abbinamento riuscitissimo, la tua versione è da gourmet, posso omettere l’anica? ;))
Un bacione e buon inzio settimana :)
Volevo dire Anice of course ;)
A me la faccenda castagne intriga molto. Mi ricorda un’esperienza quasi mistica alle “maschere” che più non è, a Iseo. Erano gli anni quaranta, credo.
Ecco, questo monocolore nei toni seppia ha quello, un “pandantiv” come dice il mio vecchio…
cara Sandra,
una ricetta da antropologi, con richiami pre Colombiani.
un tuffo nel nostro passato senza pomodori e false tradizioni inventate.
bella e sfiziosa.
caf, non ce la dai a bere: non sei tanto vecchio :)
sandra, con “cappuccino” mi immaginavo latte castagne e caffè, e mi chiedevo “oddio, e il resto come lo abbinerà?” e invece no: era un cappuccino nel colore e nell’aspetto vellutato, in un piatto che dà proprio la sensazione che descrivi all’inizio :)
Una dolce coccola, un piatto avvolgente come un caldo abbraccio. Ecco l’idea che mi sono fatta di questa ricetta. Combinazione di sapori e profumi tra le mie preferite, che credo si sposino molto bene con il gusto della pasta al farro :)
Slurp, riscalda solo a guardarla, davvero intrigante. Farro, castagne, porcini e pancetta: Castelnuovo Garfagnana dovrebbe conferirti la cittadinanza onoraria!
Un abbraccio
decisamnete favoloso questo piatto una vera coccola con questo freddo e poi gli ingredienti sono favolosi!!!
baci imma
ciao a tutti!! la combinazione primo coccola cremosa piace eh? :))
parto dal basso… :)
roberto sono pronta per la cittadinanza onoraria, quando si fa?
Sara, dopo una giornata di lavoro trovare un piatto come questo pronto non è male vero? :) bacioni
sarab, eh eh eh… in realtà ho in mente una modifica anche se non amo le cose pannose, ecco. P.s stefano esagera sempre come suo solito eh?!? ;D
Luigi, grazie sei molto gentile!! in ogni caso visto che abbiamo gli ingredienti ‘giusti’ perché mettere il pomodoro ovunque?? :P
Ady, so bene che non ami l’anice eh?!?!? :D volevo farti uno scherzo e portartela a ORvieto!! :-***
giovanna secondo me ci sta eccome l’affumicato! riprendi il sapore e i profumi della pancetta no? ;-)
Moscerino, a Identità golose tante cose da fare e da vedere (sentire) vediamo se riesco a raccontarvi qualcosa !ciao cara!
Ups!!
Flo, un libro sulla cucina integrale o integralista?? ;))) ci penso su e poi ti dico in privè! Farro? I love Farro!!
Lisa, grazie mille…:) a domani!
Cristian spero che prima o poi riuscirai a trovare le castagne :)
Che bella ricetta e blog! Spero che mi vieni a visitare qualche volta al mio blog! Ciao!