Settembre è da sempre il mese dei buoni propositi: si torna dalle vacanze con mille idee in testa, nuovi e bellissimi progetti, si ha voglia di organizzare la casa, di spostare qualche mobile, di comprare nuovi oggetti anche se usati, come è successo a me al mercatino di Nizza.
Settembre è il mese che inizia un nuovo anno, come quando si andava a scuola e credo che per molti (oltre me) sia un mese importante proprio per questo motivo. Quest’anno poi ricorrono due anniversari importanti: il blog compie 10 anni (fra qualche giorno) e, al contempo, sono 10 anni che è mancata la mia nonna materna, alla quale ero particolarmente legata. Lo devo anche a lei se ora, dopo 10 anni, sono [ancora] qui a raccontare quello che succede nella mia cucina, un pochino della mia vita, tra viaggi in giro per il mondo e nuove esperienze. 10 anni sono davvero tanti, ora che ci penso e in questi anni sono successe tante cose, alcune bellissime, altre più tristi. Come questo 2015 che è davvero stato un anno impegnativo sotto molti aspetti, soprattutto affettivi.
Credo che sia la prima volta in 10 anni, che non ho pubblicato nemmeno una ricetta, un post, durante il mese appena terminato, Agosto. L’ho fatto di proposito perché ho deciso che quest’anno la famiglia era la cosa più importante, che andava seguita e che il web poteva aspettare e vivere serenamente un mese senza di me. Pazienza se le visite giornaliere sono calate, se Google Analytics ne ha risentito, se la fan page di FB ha avuto meno visitatori del solito. Ci sono momenti nei quali bisogna fare delle scelte e quest’anno ho scelto di dare la precedenza a me e a chi mi sta accanto. Senza rimorsi.
Quindi a tutti voi amici bentornati sui banchi di scuola! Che il nuovo anno abbia inizio.
Il régime senza glutine procede da qualche tempo, sto cercando di fare luce su alcune problematiche legate alla salute. Prima di passare alle medicine ho preferito affidarmi alle cure naturali, modificando per un certo periodo la mia alimentazione.
Ma non per questo rinuncio a piccoli peccati di gola e alle mie torte per la colazione :)))
farina di riso 125 grammi
burro morbido 125 grammi
mandorle 300 grammi (macinate)
uova 4
zucchero di canna 200 grammi
gomma di xantano o gomma di guar la punta di un cucchiaino (serve per addensare l’impasto)
lievito per dolci 1 cucchiaino
prugne mature 6-8
un cestino di lamponi
1 cucchiaio di zucchero di canna per spolverare
forno a 160° ventilato
Lavorare il burro e lo zucchero nella planetaria (oppure in una ciotola con una frusta).
Aggiungere un uovo alla volta, continuando a lavorare con la frusta (per me nella planetaria)
Setacciare la farina con il lievito, aggiungere la gomma di xantano e le mandorle macinate.
Lavorare fino a quando l’impasto sarà soffice e spumoso.
Trasferire nella teglia leggermente imburrata ( oppure in due teglie da cake come da foto) l’impasto, livellare con la spatola.
Decorare con le prugne e i lamponi la superficie e spolverare con poco zucchero.
Cottura:
Per due cake: cuocere per 50/55 minuti o fino a quando un coltello inserito nella torta uscirà pulito.
Per una torta: cuocere almeno 1 ora e mezza in uno stampo a cerniera.
Ispirazione per la ricetta da ‘Dolci e pane senza glutine’ Hannah Miles- Guido Tommasi Editore