Girando per la rete si fanno incontri davvero interessanti. E devo dire grazie alla rete se in questi ultimi anni ho conosciuto delle persone meravigliose, generose e disponibili. La condivisione è in cima ad ogni cosa. Ho fatto mio questo motto. La rete è condivisione, sempre. A volte purtroppo si hanno delle delusioni, ma la vita a volte è fatta anche di questo. Ma nn per questo smetto di crederci.
Come sapete amo molto la Francia. La sua cucina, i vini. Tutto o quasi di questa terra mi piace. E appena posso scappo di la. Vivendo a Torino ho la fortuna di stare a due passi dal confine e ciò mi permette delle brevi fughe, anche solo per due giorni e scoprire luoghi nuovi, assaporare nuovi sapori.
Tra un link e l’altro, il mio surfare tra le cucine altrui, scopro sempre cose molto molto interessanti.
E giusto la scorsa settimana mi trovavo sul blog di Giuseppina (la chef veneziana a domicilio in Provence!), sbirciando nel suo blogroll, leggo il titolo di una ricetta che attrae la mia attenzione, dal blog di uno chef francese, Gerard Vives (mago delle spezie e del pepe): la Tarte mangue badiane: mango, uno dei frutti tropicali che amo alla follia, e anice stellato, una delle spezie del cuore.
Detto, fatto. Avrei cucinato quella torta il giorno dopo.
La versione originale francese Tarte mangue badiane
1 fond de pate brisée (300 gr)
de la cassonade
1 grosse mangue
25 cl de crème
1 œuf
4/5 étoiles de badiane
Du beurre (demi-sel de préférence)
Beurrez un moule a tarte avec le beurre salé, et posez la pate, puis poudrez de cassonade et précuisez a 200° pendant 10 minutes.
Poêlez la mangue découpée en morceaux et réservez. Faites bouillir la crème avec les étoiles de badiane et Laissez infuser, puis introduisez un œuf battu.
Déposez la mangue sur le fond de tarte et nappez avec l’appareil aromatisé à la badiane.
Enfournez pour 30 minutes à 200°.
Italiano
pasta brisée gr 300 (preparata con burro salato)
mango (maturo) 1
anice stellato 4-5 bacche
zucchero di canna
panna fresca 250 ml
uovo codice 0 bio 1
forno a 200°
stendere la pasta brisée (per realizzarla ho utilizzato burro salato), formare un cerchio e foderare una teglia a cerniera di cm 22. Vi consiglio di mettere della carta forno tra la pasta brisée e la teglia. Cospargere con dello zucchero di canna e pre cuocere per 10 minuti. Nel frattempo pulite il mango, tagliarlo a pezzi nn troppo piccoli e tenere da parte; scaldare la panna in un pentolino con l’anice stellato e un paio di cucchiai di zucchero di canna. Quando sobbolle spegnere il fuoco. Appena tiepida aggiungere l’uovo sbattuto. Disporre il mango sul fondo della torta, versare la panna aromatizzata (non ho tolto l’anice stellato) e infornare per 30 minuti circa a 200°.
Attendere che si raffreddi prima di sformare. Servire tiepida.
In abbinamento alla ricetta di oggi un cocktail, grazie a Simone Morosi.
Da tempo con Sandra, ci divertiamo a comprendere come meglio proporre l’uso dei Cocktails in abbinamento a cibi o dolci, oggi ci proviamo e propongo a tutti di avvicinarsi a cioò come un gioco. Con il tempo affineremo gli abbinamenti.
Lo splendido dolce, presentato da Sandra, è ben caratterizzata da anice stellato, dopodiche dolcezze e cremosità. Da qui l’idea di proporre un cocktail che giocasse con gli aromi e atendesse a sottrarre pesantezza invece che accrescere la senzazione di riempimento da fine pasto.ù
Si tratta di una delle mille varianti del Mojito, quindi di facile preparazione, col’accortezza di non pestare i cubetti dii mango che devono solo regalare essenza di dolcezza.
•zucchero di canna
•Mango non pestato
•soda
•basilico
•ghiaccio
•Sambuca Molinari
Lime, poche gocce
mettere 3 cucchiaini di zucchero di canna nel tumbler, pestare zucchero e lime. Mettere nel bicchiere alcune foglie di basilico e cubetti di mango. Aggiungere ghiaccio (tritato o a cubetti, a piacere) aggiungere 6cl di Sambuca Molinari. Colmare con la soda.
Anch’io ho un debole per il mango. Finora l’avevo provato solo accompagnato al cardamomo. L’abbinamento con l’anice stellato lo devo provare.
E hai ragione, il web è il mondo della condivisione che sa riservare spesso delle belle sorprese!
ciao Rossella, è vero! Ogni tanto capitano le delusioni, ma fa parte della vita. nella maggior parte dei casi sono sempre begli incontri :)
un abbraccio
Mi attira questo abbinamento… però la brisée mi piace poco, pensi che si possa sostituire con la frolla?
mmmhhh Sandra! Che bel modo di iniziare la settimana con il tuo capolavoro! Non vedo l’ora di vederti all’opera l’undici febbraio, ammesso e non concesso che io non abbia la varicella, perchè la mia B. se l’è presa venerdì scorso e io non l’ho fatta, quindi sono fortemente a rischio….alla peggio evaderò da casa con otto strati di fondotinta per non perdermi l’evento!
Io non amo la Francia e quindi potrei essere punita amaramente per questo :D ma l’idea della tortina con la base “mangosa” mi piace tantissimo perchè immagino la consistenza cremosa e gelatinosa, non so perchè ma ho questa idea… E sì, Internet deve essere condivisione e soprattutto offrire opportunità e possibilità :D
ciao, ho selezionato il vostro blog tra i vincitori del concorso “The versatile blogger”.
un saluto da Barbara
Pur essendo andata in Francia mille e più volte, non ho mai sentito o visto questa torta! E quindi evviva la rete che offre, come sostieni anche tu, la condivisione e che permette di scoprire e imparare sempre cose nuove. E in più mi sembra davvero molto ‘gourmande’!
Nadia – Alte Forchette –
Invidio profondamente questa tua vicinanza al confine, e queste tue fughe estemporanee. E per quanto riguarda la Tarte, appena mi capitano in mano dei mango maturi, è mia!
Non sarai un’ amante dei dolci, ma ti riescono davvero bene!
Un abbraccio
Complimenti per la torta!! Hai messo un uovo intero o solo il bianco?
Ma che aspetto invitante!
che bella questa torta con l’anice stellato, mi piace tanto il suo profumo!
La mia domanda era retorica…come dire “e una versione solo albume?”. Lo so che se scrivi un uovo hai messo un uovo (e senza guscio, ovviamente). :-)
Buongiorno a Tutti! :) Qui siamo sotto la neve !
Per Peter, tu sei un furbacchione… :) e sì solo un uovo, sbattuto e senza guscio :P