pere madernassa alla curcuma e anice stellato
Adoro le spezie. Tutte indistintamente. Alcune di più, altre un po’ meno ma in ogni caso cerco sempre di aggiungerne un pizzico nei miei piatti. Durante i viaggi vado alla ricerca di quelle rare o che a Torino difficilmente trovo, anche se da quando lo scorso anno ho scoperto L’Indispensario a due passi da casa, posso viziarmi con delle chicche davvero speciali.
Il 2012 è stato l’anno dei viaggi: dal Madagascar, Mauritius e Barbados ho avuto la possibilità di assaggiare una discreta serie di piatti very spiced, per me sono come una calamita, non posso farci niente e se nel menù trovo sentore di spezie mi lancio nell’assaggio azzardato, anche se a volte è davvero molto molto, ma molto spiced!

All’inizio di Dicembre sono stata invitata dalla Fondazione Umberto Veronesi ad un evento molto importante: la presentazione della Capsule Travel Details Trussardi, i cui proventi andranno a finanziare una ricerca sulle proprietà della curcuma, la spezia dal colore dell’oro, molto utilizzata nella cucina orientale. Per l’occasione lo chef Luigi Taglienti de Il Ristorante Trussardi alla Scala ha creato una ricetta davvero unica: Sgombro limone curcuma e balsamite, oltre a due cocktail creati per l’occasione dal barman del Cafè Trussardi, anche quelli a base di Curcuma e frutta fresca.
Dopo la presentazione mi sono ripromessa di preparare a casa la ricetta di Chef Taglienti. Anzi a dire la verità l’ho anche promesso a Marco Bianchi (allievo di Umberto Veronesi e ricercatore della Fondazione IFOM – Istituto FIRC) che ci ha illustrato le proprietà curative, ma soprattutto di prevenzione, della Curcuma.

La Curcuma ha due componenti principali: la curcumina, da cui deriva il nome e a cui si deve il colore giallo. Il sapore pungente tipico viene invece dal turmerone. Quanto alle proprietà salutari, sono state indagate quando alcuni ricercatori si sono accorti di una diversa incidenza di alcune malattie nelle zone di consumo abituale delle spezie.
La curcumina sembra influire sulla modulazione dello stato infiammatorio che è alla base di obesità, diabete, disturbi cardiovascolari e tumori. Esperienze sugli uomini hanno evidenziato un calo di zuccheri nel sangue in soggetti diabetici, un aumento del colesterolo HDL “buono” a scapito di quello LDL “cattivo” e in persone con aterosclerosi una diminuzione dei livelli di fibrinogeno nel sangue, con conseguente minor rischio di trombi.
fonte dati Fondazione Umberto Veronesi

Quindi amici miei usate saggiamente e con intelligenza le spezie. Esistono molti volumi sull’argomento, che vi aiuteranno a prendere dimestichezza e a saperle dosare nel modo adatto. Vi consiglio anche il libro di Marco Bianchi, e sul sito dei I magnifici 20 troverete tante informazioni utili, oltre che sfiziose ricette :)

Ora vi lascio quella delle Pere alla curcuma e anice stellato

pere Madernassa (in alternativa delle pere adatte alla cottura, di media grandezza) 6
miele millefiori 2 cucchiai
limone bio 1 spremuto
curcuma (in polvere ) 2 cucchiaini
anice stellato 2 bacche
acqua naturale
pimento della Giamaica (facoltativo)

pelare le pere. Trasferirle in una casseruola, mettendole una accanto all’altra, in verticale. Coprire con acqua naturale e portare a leggero bollore. A questo punto aggiungere la curcuma, l’anice stellato, il succo di limone e il miele. Far sciogliere il miele aiutandovi con un cucchiaio di legno. Coprire con un coperchio e cuocere fino a quando saranno tenere, ma ancora sode. Togliere dal fuoco, far intiepidire e servire tagliate in quarti, con una macinata di pimento della Giamaica.
Io ho aggiunto un ciuffetto di panna. Ma non ditelo a Marco! :)