Mi ero dimenticata di pubblicare questa fantastica pannacotta! Così mentre preparo i post su Mauritius, potete ingolosire le vostre papille con questo dessert, semplice da preparare e che si mangia in un battibaleno :)
Dolce il giusto, aromatica come piace a me e si prepara in un lampo. Quanto mi piace la pannacotta! Poliedrica di nascita e carattere, basta avere sempre a disposizione dell’ottima panna fresca e il gioco è fatto. Preparata il giorno prima rende ancora di più, ma anche dalla mattina per la sera se vi capita una cena organizzata all’ultimo, magari dal maritino che pensa di invitare gli amici del cuore per vedere la partita. Non vi è mai successo? Così almeno potrete addolcirvi il palato, con la speranza che quei 90 minuti passino in fretta. Ma guarda caso a me nn succede mai: novanta minuti che paiono eterni. Sob! Si è capito che nn mi piace il calcio? :o) [ndr: intanto il campionato è finito!!]
dosi per 6 persone normali e 4 super golose :)
panna fresca grammi 400
gelatina in fogli gr 2 (1 foglio)
zucchero 50 grammi
matcha tea 1 cucchiaino
amarene sciroppate 12
lamponi 6
ammollare la gelatina in acqua fredda- mescolare lo zucchero al tè matcha
scaldare la panna per 5 minuti circa, a fuoco medio basso . A questo punto aggiungere lo zucchero (a cui avrete mescolato il tè verde), sbattere leggermente con una frusta per scioglierlo bene. Alzare la fiamma e quando inizia a sobbollire togliete la pentola dal fuoco. Mescolare velocemente con la frusta per sciogliere perfettamente la gelatina. Far intiepidire, mescolando di tanto in tanto. Trasferire nei bicchieri o coppette. Lasciare raffreddare e successivamente trasferire in frigorifero, minimo 4 o 5 ore, meglio se per un’intera notte.
Dopo la torta al tè matcha ho pensato di realizzare qualcosa di cremoso e goloso, che a tavola nn guasta mai. Anzi, devo dire che se ne avessi preparate altre 4 coppette sarebbe finita in un battibaleno :)
Ho servito la pannacotta come dessert per il nostro menù di Pasqua in famiglia, molto alternativo. Niente carne, ma solo pesce e crostacei. Nemmeno una fetta di colomba. :))
Ciao, posso chiederti una cosa? perchè il budino nn è verde “alieno” come tutte le cose preparate con il the verde matcha? Forse per la poca quantità?
Mi incuriosisce questa cosa, grazie e
ciao
Laura
Ciao Laura, basta nn esagerare con la dose :) e poi credo che dipenda anche dal tipo di matcha!!
Da ignorante come sono io con il matcha il massimo che ci ho preparato sono state le tristissime madeleines che sono uscite di un colore tendente al grigio. A parte la ricetta che non posso commentare se non dicendo banalmente che e’ bellissima, mi piace un sacco il piatto e questa cosa non va bene perche’ io non ho mai amato questo tipo di porcellane… sto invecchiando, ecco!
l dosi qui le intendiamo per 4, troppo golosi!
Veru!! ahahahah… il piatto è very vintage. Mercatino a Porta Palazzo, tanti anni fa. Al servizio mancano alcuni piatti :P beso
Gio fai x due allora! :)
Basta una sola parola: favolosa!! Mi piace moltissimo la presentazione. Buon pomeriggio Daniela.
Come buona parte dei maschi di questo tormentato paese a me il calcio piace! Ma con la tua pannacotta non c’è partita
Bentornata
Daniela, grazieeeeeeee! :*)
roberto, tutti uguali questi signori uomini eh? :)))
Grazie carissimo!
Che golosità!
Buona e facile da preparare…oltre che invitante non poco ;-)