Tre Dicembre Duemilatredici
È già trascorso un anno, un altro anno e manca davvero poco al 2014. Un anno ricco, un anno pieno, un anno grasso [ come a me piace definirlo :) ] e pieno di tantissime soddisfazioni e bei traguardi, tra i quali anche il mio Asparagi, Bagoss e altre cose buone.
L’ispirazione per la ricetta l’ho presa da Good Living, il magazine trimestrale di Luxury Books. Nella mia versione ho utilizzato farina di riso, rendendo il dolce #glutenfree, ridotto lo zucchero (sostituendolo con quello di canna) e aggiunto la lavanda che mi ha donato l’amica Giuseppina Mabilia, che vive in un luogo meraviglioso, la Provenza.
Madeira cake alla lavanda di Provenza #glutenfree
burro grammi 175 morbido
zucchero di canna grammi 140
farina di riso grammi 175
uova codice 0 3
cacao amaro grammi 30
mandorle tritate fini grammi 30
lievito per dolci 1 cucchiaino
del burro in più per gli stampini
zucchero a velo
Preparare per prima cosa degli stampini d’alluminio e imburrateli (oppure in silicone). Io ho scelto le formine di silicone di Guardini, che uso da tantissimi anni ormai.
Portare il forno ad una temperatura di 180° (statico)
Nella planetaria (oppure in una ciotola capiente) lavorare il burro con lo zucchero con la frusta a bassa velocità, dovrà diventare spumoso.
Aggiungere la farina di riso, il cacao e il lievito setacciandoli nella ciotola della planetaria.
Continuando a mescolare a bassa velocità, aggiungere le mandorle tritate finemente (io di solito le frullo fino a ridurle in una polvere fine), e le uova una alla volta.
Amalgamare bene il composto, suddividerlo negli stampini, senza arrivare al bordo poiché altrimenti rischiamo di far fuoriuscire l’impasto in cottura.
Cuocere per circa 30′ (controllate sempre con uno stecchino la cottura).
Una volta sfornati, far raffreddare su una griglia e cospargere di zucchero a velo.
Servire con una tazza di Tea Twinings al Bergamotto e Lavanda, che trovo ci stia d’incanto, oppure create una miscela con il vostro tea preferito, aggiungendo della lavanda.
Poi mi saprete dire se non è una favola. Il mio tea arriva direttamente da Londra, dono dell’amica Sonia Figone.
A leggere della lavanda di Giuseppina mi hai commosso. Ci sono persone che mi conquistano con poco.
Io ahimè sono nella fase ricette complicate quest’anno per dovere e per piacere. La madeira cake con tea però me la concederò presto seguendo il tuo esempio
Rossella, l’amica Giuseppina è entrata nel cuore di tutti ormai. Anche se sta lontano dall’Italia. Fammi sapere se la ricetta ti piace, io mi sono innamorata di questa lavanda, perdutamente :))
decisamente da provare, non solo a Natale!
Io amo la lavanda alla follia, quindi il tuo dolce mi fa impazzire!
finora con la lavanda ho fatto solo dei biscotti… alla prima occasione proverò questo dolce, che deve essere una delizia :)