Domenica ad Identità Golose. Partita all’alba in compagnia dell’amica Sarah Scaparone, Italo ci attendeva puntuale come un orologio svizzero al binario 4 della Stazione di Torino Porta Susa :)
Ovvio che uscendo di casa alle 7, non sono nemmeno riuscita a prendere un caffè. Alzarmi alle 6 è una delle cose che odio di più! Potrei lavorare fino alle 2 di notte, ma vi prego alzarmi all’alba, quello no.
Quindi, riassumendo, sveglia presto, niente cibo, porto qualcosa di goloso e dolce per accompagnarci durante il breve viaggio verso Milano. Ed ecco la soluzione! Avevo giusto sfornato venerdì pomeriggio una variante del pan di Spagna semi dolce (che avete visto la scorsa settimana), questa volta una ricetta super golosa e cioccolatosa, con un tocco croccante dato dalle fave di cacao.
Nota: Mentre preparo scrivo il post ne sto giusto sgranocchiando una mini fetta, accompagnata da una tazza di caffè: tra sonno, neve e stanchezza arretrata dovrei preparare delle flebo di caffè. Dico sul serio. Sob.
Questo pan di Spagna al cioccolato vi conquisterà per sapore e facilità nella preparazione. Dovrete solo avere pazienza e seguire le varie fasi della lavorazione, un passo alla volta.
In cucina non bisogna avere fretta. Dobbiamo rispettare i tempi per ogni cosa. Non ve ne pentirete!
La mia Girella :)
per il pan di Spagna
tuorli (uova bio) 4
albumi 3
Petra 5 grammi 80
zucchero grammi 80
per la crema di farcitura al cioccolato
panna freschissima 1 dl
latte intero 1 dl
cioccolato fondente al 70% grammi 120
cioccolato fondente con fave di cacao grammi 80
burro 1 cucchiaio
Sciroppo
sciroppo d’agave 4 cucchiai
Rum 2 cucchiai
Acqua naturale 2 cucchiai
Scaldare leggermente l’acqua in un pentolino, sciogliere lo sciroppo d’agave. Fuori fuoco aggiungere il rum. Far raffreddare.
Per prima cosa preparate il Pan di Spagna, portate il forno a 190°
nella teglia posizionare la carta forno, cercando di tagliare un foglio perfettamente rettangolare.
Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a quando non saranno spumosi. A questo punto aggiungere la farina setacciata, senza lavorare l’impasto. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale. Trasferire nella ciotola con il composto precedente e lavorare con una spatola delicatamente, dal basso verso l’alto, fino a quando otterrete un impasto liscio e non presenterà grumi. Trasferire sulla teglia, cercando di livellare il più possibile con la spatola. Infornare per circa 9-10 minuti.
Togliere dal forno e coprire subito con un canovaccio umido, fino a quando nn sarà completamente raffreddato.
Nel frattempo preparate la crema al cioccolato per farcire il Pan di Spagna: far bollire il latte e la panna in un pentolino dal fondo spesso, aggiungere fuori fuoco il cioccolato fondente tagliato a pezzi, successivamente il burro e mescolare con una spatola, lavorando fino a quando sarà liscio e lucido.
Preparazione della Girella: togliere il canovaccio dal biscotto, con un pennello bagnare la superficie con lo sciroppo che avete preparato, facendo attenzione a passare su tutta la superficie. Con una spatola trasferire la crema al cioccolato e spalmare bene, cercando di non lasciare spazi vuoti.
Arrotolare delicatamente il pan di Spagna, vi uscirà ovviamente molta crema dall’interno. Non preoccupatevi amici: basterà spalmarla sulla superficie del biscotto. Chiudere stringendo bene, con della pellicola. Mettere in frigorifero per tutta la notte (o una giornata).
Tagliare le due estremità del rotolo e poi affettare: lo spessore dipenderà da quanto siete golosi :) Aggiungere un cucchiaino di crema al cioccolato.
Perfetta per la colazione di tutta la famiglia o anche per la merenda.
Attenzione: può causare dipendenza!
Uhlala!Beh io ero mattiniera ma, l’inverno impigrisce anche le allodole ;)
bellissima questa girella, immagino solo la bontà!
Un abbraccio
Caspita! Mi hai fatto tornare indietro nel tempo!L’aspetto è invitante e dice “mangiami”! :)
Sara, io mai stata mattiniera!! :) Un abbraccio
Erica, l’intenzione era proprio quella :P
Ciao che bella, dovresti preparar la e portarmene una fetta in ufficio!!!!!!
Bellissime anche per le feste dei piccoli…”fai merenda con girella” ricordate?
Anche a me ricorda la girella che da bambina mi portavo a scuola per merenda, questa e’ decisamente piu’ bella e sana… Quanto alla dipendenza, correro’ il rischio!
Caterina al prossimo giro :)
Cocò, certo che ricordo !
Ostriche, anche io. Ogni tanto non sempre però!