Melfi, Potenza, Matera… ricordi di tre giorni di inizio Agosto e di un gruppo di pazzi scalmanati alla ricerca del Santo Graal nascosto dentro ad una bottiglia (eh eh eh, mica solo una eh!?!?) di Aglianico del Vulture (#adv1) !
Da Melfi, la gita in autobus fino a Matera ci ha permesso di ammirare il magnifico paesaggio della Basilicata, campi di grano appena arati, grandi pale eoliche che mi ricordavano i mulini a vento di Don Chijote.. Insomma ho ancora gli occhi pieni di luce e colori, di immagini bellissime. Poi arrivati a Matera ci è esploso il cuore: una delle più belle città che io abbia mai visto!
Prima del bellissimo giro per i Sassi di Matera, siamo stati a far visita ad Angela e Giuseppe, in arte Sapori dei Sassi.. degustazione di cibi e vini superlativa! E dopo la degustazione, la passeggiata per smaltire i kg accumulati :-)), scattare qualche (tante) fotografia e godere del sole e del cielo terso. Matera on my mind!
Devo ringraziare Angela e Giuseppe per l’accoglienza e l’ospitalità. Grazie, grazie, grazie!
Una delle chicche del luogo è la confettura (loro la chiamano crema) di fagioli di Sarconi: una delizia da spalmare, che ricorda la crema di marroni, semplicemente divina. E la lampadina si è accesa quando ho pensato di realizzare queste frolline al cacao, con il burro 1889 Fiandino e la cremina di fagioli.. ecco a voi il risultato:
burro 1889 (morbido) 100 grammi
zucchero a velo 40 grammi
tuorli 2 (uova codice 0 bio)
farina 0 160 grammi
cacao amaro in polvere 20 grammi
per il ripieno: confettura di fagioli di Sarconi 150 grammi (oppure crema di marroni)
attrezzatura: sbattitore elettrico (o una frusta), bowl di acciaio o plastica, stampini da muffin in silicone, spatola in silicone.
portate il forno a 180°
dose per 8 frolline
Con uno sbattitore elettrico lavorate il burro e lo zucchero a velo per 4 minuti circa. Incorporate i tuorli e continuate a lavorare per qualche minuto. A questo punto unite la farina, il cacao, mescolando delicatamente. Lavorate brevemente. Mettete l’impasto in frigorifero per almeno un’ora, avvolto nella pellicola.
Stendete l’impasto (se necessario infarinate il piano) ad uno spessore di circa 3 mm. Ritagliate dei dischi di 10 cm Ø con un coppa pasta. Ricoprite gli stampi con i dischi d’impasto. Cuocete in forno per 5/6 minuti. Togliete dal forno e distribuite nelle frolline la confettura di fagioli. Riprendete la cottura per altri 12/14 minuti. Prima di sformare le frolline, fate raffreddare bene.
Decorate con granella di zucchero e dei coriandoli (sempre di zucchero).
Il nostro sommellier* consiglia: Aleatico ’02 Massavecchia, soluzione autoctona “diversa” per cioccolato ed affini. Naso carnoso, marcato dai piccoli frutti rossi e da una sensazione di prugna matura e fiori appassiti.
Bocca inaspettatamente fresca, marcata da una lunga retrolfazione.
*mauro mattei
Ed io con una frollina al cacao per colazione, mi riguardo le foto delle vacanze trascorse in Basilicata… Bye bye!
styling mebel
Sono curiosa di sapere com’è, che sapore hai la crema di fagioli, la prossima volta la prenderò ;)
Ma sai che non sono mai stata a Matera, l’ho detto anche ad Angela, ci devo andare magari in primavera.
Buona giornata amica mia un bacio :)
Ci credi se ti dico che io la crema l’ho vista e poi mi sono dimenticata di comprarla? C’erano talmente tante cose da prendere! Vabbè dai farò un ordine :D Matera è stupenda, me la porterò nel cuore e queste frolline pure :)
Buona giornata, un bacione.
Deve essere di una bellezza inverosimile… solo vivendola direttamente si può capire “cosa sia” Matera, le sue bianche e caratteristiche casette, il sole caldo, caldissimo, il cielo che sembra un mare…
E poi, la cosa più bella tra tutte: conoscere Angela e Giuseppe! Che invidia! :)
Sono andata a vedere il prodotto (crema di fagioli Sarconi) e leggerne la breve descrizione mi fa pensare sia molto molto singolare il sapore, buono per dire: la cottura a vapore, si sa, oltre che mantenere le caratteristiche nutrizionali del prodotto, ne mantiene il sapore intenso. In più questa crema mi sa di dolce ma “non troppo”, pur essendoci lo zucchero. Che dici?
Ottimi questi dolcetti, dovrebbe provare a farli Angela! :)
Siamo abituati a pensare ai fagioli nei piatti salati, ma alcune varietà sono perfette nei dolci: l’anno scorso ho preparato una deliziosa crema al cioccolato bianco e fagioli formella!
Mi incuriosisce questa confettura e credo che con il cacao sia un ottimo abbinamento ….
Che posti Sandra, spaesamento… Già provati i fagioli in versione dolce e come ben indichi si avvicinano ai marroni, buoni buoni.
Ecco pero’ questa crostatina per me è alta pasticceria :-) Un abbraccio
io più ci penso e più mi mangio le mani! nelle mie vene scorre il 25% di sangue lucano, di Melfi per la precisione, e sono 10 anni che non ci vado! per non parlare del fatto che non ho mai visitato Matera! sono veramente mancanze da recuperare al più presto!
@Sandra: è stato un piacere conoscerti…lo sai…sei tornata con fratture alle braccia a causa dei miei abbracci! :P
@Giulia: io aspetto anche te a braccia spalancate…:)
La Basilicata mi manca decisamente. Provvederó sicuramente. E quei frollini…ne parliamo?…la marmellata la trovo sul sito Sapori dei sassi giusto?…ora sono in delirio frolle & co…questa me la segno!!!
Le tue foto della basilicata: splendide!!
E che dire di questi frollini ripieni di questa marmellata particolare: ne proverei subito uno…
Ciao Daniela.
bellissime le foto! e le frolle con la crema di fagioli sono davvero originali ma anche con quella di marroni devono essere fantastiche ;-P
Ciao!
Francesca
Il dessert ai fagioli mi ricorda un grande chef che operava a San Vincenzo!
Bravissima come al solito.
Un abbraccio
Matera è rimasta nel cuore e nella mente anche a me da quando l’ho visitata per il Facefood a maggio:un’esperienza indimenticabile! I fagioli di Sarconi li conoscevo perchè una mia cara amica è proprio di Sarconi però la crema mi è sfuggita da Angela! ciao Claudia
ricetta bellissima, poi io son di parte, mio papà è di melfi! :)
uhsantapupa che meravigliosa di delizia!
Tu sei un genio!
ciau
Matera è anche per me un sogno nel cassetto, ma prima o poi …
un abbraccio cara Sandra
Bonsoir mes amis!
Sono molto contenta che le frolline vi siano piaciute :)
Io oggi sono di nuovo alle prese con un dolce, chissà perché questo periodo è dolcioso.
Un abbraccio a tutti gli amici e amiche, scappo a lavorare!
*Roberto, ma davvero?? Bello!
And welcome ai nuovi amici, ovvio!
*Dede* un abbraccio speciale a te
Ciao Sandra, ti seguo da tanto, prima volta che scrivo. Ho anche acquistato il tuo libricino di ricette, grazie, perchè sei sempre un’ispirazione.
La Basilicata è la terra d’origine da parte di mia madre, la conosco bene. Esistono luoghi e sapori che sono autentica poesia, conosciuti da pochi.
Proverò le frolline, arriva l’autunno, ed il freddo fa venire desiderio del profumo di dolce.
Una domanda che non c entra niente…me lo sono perso o non è ancora stato decretato un vincitore per il concorso delle fattorie Fiandino? *__*
Ommamma, da quanto tempo manco da tutte le parti O_o
ciao Daphne!!
In uno dei vecchi post dedicati a Fiandino ho raccontato che ancora non è stato scelto il vincitore/vincitrice.. CI sono bei progetti in corso e pensavano di collegare le varie cose :)
A presto!
Lady Simmons, ma grazie!! è un piccolo progetto e spero di riuscire ad ampliarlo prima o poi.
La Basilicata è un vero sogno, sembrava di essere sospesi nel tempo: paesaggio, luce, colori e profumi unici.A presto e ancora grazie!
Ma tutte tu le trovi…pure una crema dolce di fagioli!
che cosa divina dev’essere!!!
brava come sempre!
Ciao Sandrina…questa volta non me lo hai chiesto ma leggendo la tua ricetta ho pensato ad una birra:
VUDU’ di Birrificio Italiano…weizen dunkel…quindi una birra di frumento scura con una discreta acidità ma soprattutto tendente al dolce e con malti tostati che esprimono flavour molto interessanti e intriganti che con un piatto del genere possono regalare secondo me grandi emozioni gustative…enjoy