Un mini post, dedicato alla pausa pranzo. Mi capita spesso di consumare la pausa pranzo a casa. A volte mi preparo delle verdure e riso, visto che spesso ho assaggi gourmet golosi da fare fuori casa. Ed è ovvio che quando posso cerco di non strafare per la pausa (breve) .
A volte invece mi assale il desiderio di piccole chicche gastronomiche e allora mi diverto a sperimentare con i panini.
Sono una vera e propria fonte di ispirazione: posso concedermi tutto e di tutto. Tanto sono esperimenti che dedico a me stessa e alla mia voglia di giocare in cucina. Quindi niente di male se ogni tanto esagero, no? :-)

L’altro giorno stavo scrivendo, era quasi scattata l’ora della fame nervosa. Mi dirigo in cucina. Panino soffice, un velo di caprino sul pane, una fettina sottile di blu della Val Maira. Mi piace. Però ci manca qualcosa che mi dia una punta di acidità, quel piccolo contrasto. Idea. Ci metto della Saba! Un bel cucchiaino di Saba (mosto di uva cotto, la mia da Lambrusco). Riapro il panino, cospargo di Saba, chiudo e addento.
Mamma che buonoooo! Perfetto :)

Questo per dirvi che a volte con poco si può ottenere molto, anzi il massimo del gusto. Ovvio che può piacere o non piacere l’abbinamento. Ma se un pochino vi conosco, questo vi piacerà. :P