Tartellette ai carciofi con uovo allo zafferano. Una ricetta semplice per il vostro menù di Natale, realizzata per la rubrica A Tavola con T18.
Non mi stancherò di ripeterlo: mangiare verdura e frutta fa bene e fa stare bene. Io non potrei vivere senza il meraviglioso mondo vegetale!
Amo i carciofi, come d’altronde tutte le verdure di questa fredda stagione. Li trovo perfetti, soprattutto per la loro versatilità. Sono buonissimi e fanno bene al nostro fegato, grazia alla presenza della cinarina, oltre a favorire la diuresi e la secrezione biliare. E grazie ai livelli di inulina, abbassa il colesterolo cattivo. Sarebbe meglio mangiarli crudi, lo so bene. Ma ogni tanto una ricetta per allietare le nostre papille ci sta, eccome!
Pasta brisee, mi piace per la sua consistenza e per la sua semplice realizzazione. Per la brisée utilizzo sempre la ricetta di Michel Roux, uno chef, una garanzia :) dosi perfette, spiegazioni dettagliate, non sbaglia un colpo. Grande Michel Roux!
brisée
farina 0 grammi 250
burro 150 grammi (tagliato a pezzetti e leggermente ammorbidito)
uovo codice 0 bio 1
sale 1 cucchiaino
zucchero un pizzico
latte freddo 1 cucchiaio
Disponete la farina a fontana. Mettete al centro il burro, il sale lo zucchero e l’uovo. Poi mescolateli e lavorateli con la punta delle dita. Incorporate pian piano la farina, lavorando delicatamente l’impasto finché assume una consistenza grumosa. Aggiungete il latte e incorporatelo con la punta delle dita, finché l’impasto comincia a stare insieme.
Spingete lontano da voi l’impasto con il palmo della mano, lavorando di posto 4 o 5 volte, finché è liscio. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo fino all’uso.
per la farcia ai carciofi
carciofi 2
uovo codice 0 1
aglio 1 spicchio
zafferano 1 pizzico
latte intero 1 cucchiaio
sale&pepe
olio e.v.di oliva
semi di anice facoltativi
sbattere l’uovo con il latte un pizzico di sale e pepe, qualche pistillo di zafferano e alcuni semi di anice. Pulire bene i carciofi, eliminare la barba all’interno e le spine, tagliare fini con un coltello o con la mandolina.
scaldare l’olio in una padella, aggiungere l’aglio e fare insaporire per un paio di minuti. Aggiungere i carciofi, un pizzico di sale e pepe. Cuocere per qualche minuto, aggiungendo un cucchiaio di acqua se necessario. Far raffreddare leggermente. Preparare le tartellette di brisée come da ricetta. Posizionate all’interno della pasta brisée alcune fettine di carciofo, non troppe perché dovremo aggiungere il composto a base d’uovo.
Cuocere per circa 13/14 minuti a 180°/190°-forno ventilato. Come sempre dipenderà dal vostro forno.
Qui un’altra versione, complici le zucchine (che ora nn dovete comprare!!)
E’ un piatto meraviglioso, con picchi di sapore (immagino) da urlo. Scelgo un abbinamento con una intera cantina.
I vini di Fulvio Bressan.
http://www.bressanwines.com/indexitaliano.html
La selezione di Fulvio regala emozioni pari a quelle del tuo piatto, la grinta dei carciofi, l’amabile dolcezza dell’uovo, l’emozione dello zafferano, la croccantezza della brisèe..
I vini di Fulvio interpretano tutto questo; giochiamo assieme per trovare tra il verduzzo, lo schioppettino, il Pinot Grigio, il Moscato Rosa ed il Carat, risponde meglio al tuo piatto!!
Wow!! Simone sei un mito :)
Grazie per l’idea dell’abbinamento multiplo! Non vedo l’ora di assaggiare ai vini di Bressan!
Bellissimo blog e buonissima la ricetta!
Non avevo mai fatto la pasta brisée con uova, sale, zucchero e latte e burro ammorbidito. Ho sempre usato solo farina, acqua e burro, gli ultimi due ghiacciati.
Immagino che la pasta brisée in questa versione sia più morbida e saporita. Dovrò provarla :)
Sai che ero alla ricerca di una ricetta così per i miei antipasti di Natale? Mi mancava giusto un pasticcino salato vegetale da accostare a paté e crudo…Questa è perfetta! Io preparo la brisée con la ricetta di Knam (senza latte e zucchero) ma son curiosa di provare anche questa di Roux…chapeu…
Complimenti
simona
Adoro anch’io le verdure…quelle invernali poi sono buonissime ma prese un pò sottogamba (e in giro vedo ancora melanzane, zucchine, peperoni e via andare)penso anche ai cavoli, alla verza, i radicchi…i carciofi poi sono elegantissimi. Queste tartellette fanno la loro porca-figura in qualsiasi cena sontuosa. brava Sandra!!
Non potrei mai fare a meno delle verdure anch’io, sai quanto le amo! E trovo queste tartellette perfette per la tavola delle feste, le terrò presente visto che sono alla ricerca proprio di qualche spunto come questo ;) Un abbraccio :*
ho intenzione di farne di simili (con le zucchine) per l’antipasto di natale :)
Davvero buone. E non ho mai provato la brise’ di Roux. Al posto dell’anice proverei dei semi di cumino macinati al momento. Non so.
Auguri, comunque: Salute, Amore, Soldi, e tempo per spenderli.
:)))
bellissime le tue ricette…complimenti…..prendero’ sicuramente ispirazione :)
cakemania, benvenute! Di solito io uso quella di Michel Roux, pluripremiato e stellato chef! :)
Simona, secondo me resterai soddisfatta! E grazie per il pasticcino, realizzato in piccolo può proprio diventarlo :)
Alex forever verdure! Io nn so come facciano a nn mangiarle. Non vedo l’ora di ricomprare le radici, Buonissime!
Sara buon Natale! :*
Gio, dai però no con le zucchineeeeeeeeee! :)
CorradoT, dimmi come viene con il cumino eh? :) E grazie degli auguri, speriamo bene! ricambio per tutto :D
Angela, benvenuta e grazie!
I carciofi si sposano alla perfezione con lo zafferano. Questa ricetta mi ricorda i sapori delle panadas alle verdure sarde. Le conosci?
Buone Feste.