Gli amici americani e il ricordo di qualche assaggio sul posto,
me li hanno fatti tornare in mente!!! ;-)
Nelle strade di N.Y.C. trovate banchetti di street food, pieni zeppi di bretzel, bagel al formaggio e hot dog !! Niente a che vedere con gli hot/plasticosi che si trovano qui.. :)
Così mi sono messa al lavoro… ;)
Bretzel per tutti…in ricordo del meraviglioso viaggio nella grande mela, targato 2006. A N.Y. Anche detti PRETZEL !
farina grammi 500 (250 manitoba – 250 0) mulino marino
lievito di birra fresco 25 grammi
sale 1 cucchiaino
zucchero 1 cucchiaino
acqua tiepida 180 ml circa
burro 80 grammi
bicarbonato 100 grammi
sale di guerande (o grosso) q.b.
Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida.
A parte fate fondere il burro..mettete la farina setacciata nel recipiente del robot ( gancio k)..oppure in una ciotola molto capiente e, fatta la fontana, versate dentro tutti gli ingredienti..impastate per circa 10 minuti.
Fate una palla ,ungetela leggermente e lasciate lievitare in una ciotola di terracotta coperta con un ponno umido per 2 ore circa.
Riprendete l’impasto e lavoratelo per un paio di minuti,tagliate circa 12 striscie e formate dei cilindretti simili a grissini.
Rimetteteli a lievitare per un’altra ora circa.
Portate 3 litri d’acqua a bollore e aggiungete il bicarbonato poco alla volta..evitando di ustionarvi con l’acqua bollente…
Immergete i panini nell’acqua uno alla volta per circa 30 secondi.
Man mano che li togliete dall’acqua,disponeteli sulla placca del forno ricoperta di carta forno, spennelateli con il tuorlo dell’uovo e prima di infornare cospargeteli di sale grosso.
Cuocete in forno preriscaldato a 220° per 20 minuti.
Sfornare e degustare caldi… anche freddi sono buonissimi!!
Curiosità:
Nei secoli ne ha cambiate tante, ma la forma di oggi richiama le braccia incrociate in preghiera.
Anche la ricetta dei bretzel, nel tempo, subì varie modifiche. Negli ingredienti, nella rifinitura e cottura per arrivare ai giorni nostri a un modello quasi definitivo. Va da se che ogni massaia ed ogni fornaio hanno la propria, con tanto di ingrediente segreto!!
A partire dalla prima metà dell’ ‘800, prima della cottura nel forno, i bretzel si immergevano uno alla volta- utilizzando una pinza- in una soluzione a freddo dal 3 al 5% max di Idrossido di Sodio , una pratica ancora in uso in Germania, soprattutto presso i fornai; in casa viene utilizzato il bicarbonato, come da ricetta.
sempre interessantoi i tuoi post, questo mi ricorda un antico dolce (nell’impasto si mettono sei semi di finocchio)che oggi in sicilia non si fa quasi più , ma devo trovare la ricetta
non “sei” ma “dei”, scusate
I love bretzel…scusa Sandra non puoi aprire un chiosco qui a Cavoretto, cibo da strada di alta qualità…
In quale ristorante di New York siete nella foto in cui si vede il mitico Terry di Mondosapore?
buongiorno gourmet!!!
hai postato due cose che adoro … i bretzel( di cui me ne faccio sempre una scorpacciata quando andiamo dalla nonna in Alto Adige!!!) e New York, che non ho ancora mai visto,ma… e’ uno dei miei (grandi)viaggi nascosti nel cassetto! :-)
buona giornata.—flo
Ah, caspita questi li devo proprio fare alla mia cognatina tedesca.La nostalgia per bretzel e dolci prodotti nelle sue zone è sempre in aguato.
bellissimi! non sapevo che fossero così comuni a ny, hai fatto felice i miei piccoli mostri, ne ingurgitano a kilate, e non ho mai provato a realizzarli, ma adesso non ho più scuse (nella mia ricetta c’è anche qualche cucchiaiata di malto, qui da noi si chiamano prez’n, pfiati cat
Non credevo che i bretzel si trovassero pure in USA, ma magari gli ammericani diranno che li hanno inventati loro :))
Bravissima, come al solito, oramai la cerchia dei blog che leggo e` ristretta a 4/5 e tu non manchi mai. Un bacione.
Ma davvero ci va il burro, nei bretzel?
Non c’è una versione senza?
BUongiorno a tutti!!
Andiamo per ordine… :)
Giovanna..Nella versione di Tulip c’erano dei semi di cumino, ma ho preferito tralasciare e modificare leggermente la ricetta.. Proveremo anche con il finocchio!
Tirebouchon.. perchè no!!?? Pensa tu alla location, che io porto lo street food..Il ristorante è un thai, molto carino e di ottima qualità, conosciuto da Uncle terry! :)
Flo, grazie !! Anche le adoro.. N.Y. e Pretzel ( che qualcuno qs mattina mi ha già cazziato più volte… ;-)
Glò.. cognatina tedesca??? Riesci a carpire qualche dolce segreto??? :)
Cat.. mi stupisco di te!!! Non li avevi mai fatti??? ;-DDDD Attento. appena fatti sono terribilmente buoni!!! Finiranno subito!! :)
Elisa.. Eh eh eh… :)
Anche a NY ne mangiano, eccome… :) e pure i bagel non scherzano.. sarà la mia prossima cavia!! besos
Frank!! Ebbene si, nella versione originale ( pare )ci sia il burro.. ma puoi provare a sostituire con grammi 56 d’olio..( sempre il 30% in meno della dose di burro) la prossima proverò a farla con l’olio!!
uhmm… interessanti! ma a me oggi è venuta una strana voglia si muffin… arrivo sempre fuori tempo che ci posso fare!
Io li ho assaggiati in Svizzera, erano belli scuri e morbidissimi, ripieni di speck e burro… buonissimi. Anche i tuoi sono il tipo morbido vero?
Li proverò.
Ciao.
LA francese!!! E che ci possiamo fare??? ;) Niente!!! Gustati i muffin e domani pretzel!! Ma allora venite a cena il 27???
Orchidea… che goloso ripieno!!! La prossima volta li preparo un pò più grandi e..gnam!!Anche questi sono del tipo morbido, crosticina appena accennata! Aspetto le tue impressioni!!;)
Sono tanto belli che ne le voglio subito!
Ma peccato, dovrebbe aspettare un po per farli.
Wonderful bretzels !
j’adore New York .
J’ai deja essayé de faire des bagels , ils etaient pitoyables .
Les tiens sont sublimes .
Bravo !
Sto aspettando la ricetta dei TUOI spaetzel, non quelli dell’etichetta, sempre sperando che sia arrivata.
Dalla cognata tedesca, aimè, non ho gran che da carpire. Però ho collaudato una ricetta di biscotti deliziosi, i vanilleknipfelln o goù di lì. Sono delle piccole mezzelune di pastafrolla alle mandorle cotte e poi rotolate nello zucchero a velo vanigliato. A Natale ne produciamo in quantità. Appena posso li preparo e lancio unpost. Glò
Mia moglie ha una passione smisurata per i pretzel… nella versione tedesca però…
ils sont vraiment magnifiques tes buiscuits!! biiises micky
non avevo dubbi che ti sarebbero venuti benissimo!!
baci!
Ciao! Complimenti per il tuo sito e tutte le tue fantastiche ricette…
Io ho provato ha seguire questa per i Bretzel.. ma purtroppo devo aver sbagliato qualche cosa..la pasta risultava abbastanza elestica ma si sfaldava provando a fare i grissini… =(
Mi sapresti dire per cortesia che errore ho commesso?
Grazie mille.. =)
Felly
felicity, proprio non saprei se le dosi sono quelle che ho pubblicato nella ricetta, mi sembra strano che ti si rompessero!! Purtroppo non ero lì con te… :))) Riprova!
Grazie per la risposta tempestiva!!!
Riproverò sicuramente =)))
Comunque li ho bolliti e infornati lo stesso.. non avranno la forma “originale” ma dal profumo che esce dal forno non promettono male! ;-)
Grazie ancora, buona serata!
Grazie a te mi sono finalmente decisa a provare a farli a casa. Li avevo assaggiati questo Natale a Strasburgo e mi erano piaciuti un sacco… Ancora grazie grazie grazie!!!!!
Ricetta perfetta!!
Li ho fatti oggi pomeriggio, incurante del fatto che ci fossero 28° gradi in casa (con il forno acceso ho raggiunto livelli disumani!), e sono buonissimi :)
Qui trovi le foto delle mie “creature”:
http://www.flickr.com/photos/lawoodstock/3619624576/
http://www.flickr.com/photos/lawoodstock/3619624432/in/set-72157604174430914/
ciao ho letto la tua ricetta i bretzel li ho assaggiati nella mia città nella fiera di natale arrivano sempre dall’estere…solo che non ho capito se nell’impasto ci vuole tutto il bicarbonato oppure il bicarbonato va solo nell’acqua di bollitura..scusami ma non lo specifichi. grazie aspetto la risp. per provarli ciao
Felicity, Cipolla e la Woodstock! :DDD prego e grazie a voi per aver provato la ricetta!
Katia, solo nell’acqua per la bollitura. Fammi sapere se sono venuti bene. Le ragazze qui sopra hanno provato e credo che siano rimaste soddisfatte.
Ma i bretzel sono tipicamente tedeschi, o comunque alsaziani… non certo made in USA… ma va bene lo stesso
Ciao ! Ieri ho fatto i bretzel… non sono belli come tuoi, ma sono buonissimi … Grazie per la ricetta !
Sandra, mio fratello me li chiede da una vita e finalmente mi sono decisa…domani li provo! Ti farò sapere ;)
Robi
Cara Sandra, era tantissimo tempo che volevo provare a fare i bretzel, ma credevo fosse troppo laborioso. oggi mi hai dato il la per provare grazie alla tua spiegazione facile e chiarissima e.. sono meravigliosi!! sono riusciti meglio di quelli che posso comprare nelle botteghe svizzere (io abito sul confine..)! voglio ringraziarti con questa base per tante cose salate buonissime: 300 gr di farina bianca di qualità, 100 gr di vino bianco secco (anche spumante, purchè brut di ottima qualità), 80 gr di olio extravergine di oliva (più è buono più l’impasto riuscirà delizioso), sale qb, aromi come vuoi (rosmarino, sesamo, ..) qb. impasta tutto e la base è pronta per torte salate ma anche per deliziosi grissini attorcigliati o crackers fantasiosi per gli apptizers.. buon appetito a tutte!!
Grazie a tutti!!
Coco, meno male.. :) sono contenta che siano venuti bene. Mi segno il tuo impasto e lo provo di certo!
A presto