Siamo abituati a degustare il tè in situazioni direi ‘quasi’ standard: colazione, una pausa corroborante durante la giornata, dopo cena. Forse la più famosa pausa dedicata al tè è quella delle 5: tramezzini, biscotti, torte, muffin e tutto ciò che vi viene in mente di dolce, da abbinare ad una buona tazza di tè.
Ma raramente siamo abituati a concentrarci, a pensare ad un particolare tipo di tè da abbinare ad un piatto, che sia per il pranzo o per la cena.
Quando l’amica Acilia mi ha scritto per propormi questa collaborazione, ho accettato con entusiasmo. È sempre istruttivo scambiare idee ed opinioni e grazie a questi scambi si può crescere, arricchendo il proprio bagaglio personale di esperienze ‘sensoriali’ e culturali..
Non è la prima volta che studio un piatto in funzione del tè da bere. Mi auguro che piaccia anche a voi, come è piaciuto a me. Perché ricordatevi che si può basare un intero pasto a dei buoni tè, come accade per vino e birra. Il bello è cercare gli abbinamenti quasi perfetti.
Acilia mi ha mandato sei tipologie di tè. Quando sono arrivati, li ho annusati uno ad uno, cercando di capirne le differenze, studiando le schede che Acilia pubblica sul sito, dedicate ad ogni prodotto.
Per questa ricetta ho scelto Anji Bai, un tè verde verde cinese, coltivato nella provincia di Zheyang. La nota erbacea è predominante, l’acidità è leggera e piacevole al palato. Ha sentori agrumati, freschi. Per me è perfetto per l’abbinamento con lo sgombro affumicato.
Insalata di sgombro affumicato con semi di senape, alchechengi e truset
dosi per due persone
sgombro affumicato 80 grammi
insalata (per me truset. leggermente amarognolo) grammi 50
olio e.v.di oliva del Garda Il Brolo -cultivar Leccino 1 cucchiaino (n.b. utilizzate un olio e.v.di oliva molto delicato)
alchechengi 4
alcune foglie di tè Anji Bai
sale & pepe
sfilettare lo sgombro, eliminando le lische ( se presenti ). Preparare l’insalata, tenendo le foglie intere. Tagliate in 4 gli alchechengi. Mescolare l’olio con un pizzico di sale e pepe.
Comporre il piatto con le foglie di insalata, lo sgombro, gli alchechengi e le foglie di tè. Condire con l’olio.Sgobro affumicato
Nel frattempo preparate il tè.
Acilia consiglia: per il tè Anji Bai, 4 grammi, 200 ml di acqua. Temperatura dell’acqua a 65° e infusione per circa 2 minuti e mezzo.
Servire subito, con l’insalata e crostini di pane integrale.
Nota a margine: Per chi volesse cimentarsi, e abbia voglia di emozioni forti (un leggero fumo per tutta la casa :P) vi consiglio la tecnica di affumicatura a freddo di Ciccio Sultano, ben raccontata da Daniela Delogu di Senza Panna, proprio qui :) Il tè è perfetto per questo scopo!
Vi consiglio una visita sul sito di Acilia: entrerete in un mondo profumato, affascinante, che vi trasporterà in paesi lontani.
Buongiorno Sandra! io adoro il tè, ma non avrei pensato a gustarlo in questa veste, grazie del consiglio :)
Buon lunedì Sandra! E’ bello scoprire tanti profumi gusti e abbinamenti nell’utilizzo dei tè, l’idea di preparare in questo modo lo sgombro la trovo bellissima. L’ultima foto mi piace tanto…
Che meraviglia!! Mi sembra di sentirne il profumo!! :-)
Cristina, io lo bevo sempre senza zucchero o miele etc. e amo da impazzire gli abbinamenti con i piatti salati. In realtà i cinesi e gli orientali in genere lo utilizzano come bevanda principale :)
Kitty! Lo sgombro era affumicato e ho pensato di aggiungere agli ingredienti alcune foglie di te, prese dall’infusione. Il condimento è abbastanza neutro, ma ne vale la pena! P.s. grazie per i complimenti :)
Federica, ;-)))
Sandra, che bella questa ricetta!
Durante la mia vacanza in GIappone ho imparato ad accostare il tè con il sushi, le zuppe e anche con il pesce alla griglia. All’inizio sembra strano ma poi risulta veramente piacevole.
Tè e sgombro…uhm da provare, finora il tè l’ho usato solo per biscotti e dolci.
Non finisci mai di stupire ed Acilia è veramente brava e competente, siete una coppia vincente!
I tè di acilia sono speciali e tu come smepre hai abbinato il tè in modo sorprendente!!baci,imma
un abbinamento molto molto originale, mi piace scoprire nuove cominazioni per il tè e poi quelli di Acilia sono davvero speciale e profumatissimi, ciao Ely
Interessante, lo sgombro è pesce di carattere, spesso sottovalutato( in versilia lo chiamano ciortone, e ti assicuro che non è un complimento!), questo tè particolare sembra ideale per donarli nuove e più delicate sfumature
Bellissima ricetta Sandra, davvero, per gli accostamenti dei sapori, per il sapiente utilizzo del te, per tutto. Conosco molto bene i té di Acilia e anch’io ne sono rimasta conquistata, sono di ottima qualità e ce n’è sempre uno adatto ad ogni occasione/ricetta.
Un abbraccio, ormai manca poco ;)
Ho assaggiato l’anno scorso gli alchechengi per la prima volta e non ho difficoltà ad immaginare l’equilibrio di questa pietanza, completato da questo tè particolare :D
Che mix particolare! e lo sgombro affumicato accompagnato dal tè mi piace non poco, un abbraccio
Ecco, finalmente una prova provata che con il tè si può fare altro! In Irlanda lo usano per affumicare il pesce fresco e nonostante l’idea non sia di per sè stuzzicante il risultato, usando una buona miscela, è stratosferico. Quindi deduco che anche in questo caso il risultato sia degnissimo della prova!
sandra che bella ricetta, profumata, fantasiosa… un gran bel piatto
l’ultima foto profuma molto d’oriente, anche io apprezzo molto il te puro e in abbinamento a cibi salati, questo abbinamento così particolare mi piace molto, bella ricetta.