Delirio da trasloco, parte prima. La storia probabilmente avrà un lieto fine entro la prima metà di Marzo, e vi confesso che non vedo l’ora di trasferirmi: casa nuova, nuovi spazi, colori e soprattutto nuova cucina, che è ancora molto in progress ma… ;-)))
Tra un post, nuove ricette, e golosi esperimenti imballo props, tessuti, chincaglierie e libri. Quelli di cucina sono tutti inscatolati. Aspettano la libreria nuova per mettersi in mostra.
Ho tenuto fuori gli oggetti essenziali per poter lavorare e postare. Verrà il giorno che vedrete su questi schermi dei golosi panini. Solo semplici e golosi panini. Ma almeno saprete perché!
Nelle scorse settimane qualche interessante esperimento con spezie, tante nuove spezie e un pepe di cui mi sono innamorata (ma guarda, fosse la prima volta che mi innamoro di un pepe!): il pepe selvatico di Voatsiperifery.
Vi avevo già parlato dei Fagioli Zolfini all’inizio dell’anno. All’appello manca ancora una ricetta, una delle mie preferite degli ultimi tempi, che pubblicherò questa settimana, diciamo giovedì 30 Gennaio.
dose per 4 persone
gamberi 12/16
olio di argan 1 cucchiaio
massala piccante 2 cucchiaini
lime (succo) q.b.
sale integrale fino
vellutata di fagioli
fagioli zolfini 200 grammi (precedentemente cotti)
olio e.v. di oliva q.b.
sale integrale fino
pepe selvatico di Voatsiperifery*
Il Voatsiperifery è una delle mie ultime fisse: scoperto a L’Indispensario di Torino lo scorso anno. Sa di bosco, di frutta e di fiori e si abbina alla perfezione ai piatti di pesce, esalta le verdure, un azzardo (riuscito) abbinato ai dolci, soprattutto alle creme (sulla panna cotta) ed è perfetto con il cioccolato.
Pulire i gamberi, eliminare la testa e il carapace (che terrete da parte per preparare una bisque). Togliere l’intestino, lavare velocemente sotto l’acqua e asciugare con carta da cucina.
In una ciotola di ceramica mettere l’olio di argan, il Massala piccante, qualche goccia di lime e mescolare bene. Insaporire i gamberi, facendo in modo di coprirli con il composto di spezie.
Lasciare marinare per due ore circa, meglio se in frigo.
Per la vellutata: frullare con un mixer ad immersione i fagioli (cotti in precedenza) con poca acqua di cottura tiepida e un cucchiaio di olio evo.
Passare al colino o al setaccio per eliminare le fibre. Aggiustare di sale.
Cuocere sulla piastra di ghisa [dovrà essere caldissima] i gamberi.
Scaldare leggermente la vellutata di fagioli.
Servire subito, in piatti fondi, la vellutata ed i gamberi. Salare e macinare abbondante pepe Voatsiperifery al momento.
Ho trovato quasi perfetto il contrasto tra le spezie dei gamberi e la vellutata di fagioli zolfini. Fatemi sapere se nel caso provate la ricetta.
Sandrina mia cara, passo sempre poco per quanto vorrei però ogni volta mi lasci con l’acquolina in bocca!
Che bontà questa ricetta, amo questi sapori, è una cucina che prediligo molto spesso! proverò! grazie
Sorvolando sulla golosità e sulla bontà della ricetta, ormai scontate da queste parti… tutta la mia ammirazione per aver già preparato gli scatoloni per il trasloco!!! Te lo sta dicendo quella che ha buttato tutto nelle borse Ikea :) Un bacio Sandrina