Shot by Cerqueira (Unsplash)

La seconda parte dell’articolo di Giulia Maglio, aka @Jijisake, la nostra inviata speciale in terra nipponica, dedicato alle curiosità dal Giappone.

Non perdete i suoi post su Instagram: sono pieni di vita e momenti quotidiani Made in Japan. Da qualche giorno Giulia è ufficialmente una giovane imprenditrice. Facciamole i nostri auguri!

  1. Se ti rubano la bici (cosa rarissima) la polizia te la ritrova. 

Qualche anno fa avevano rubato la bici a mio marito e non solo il ladro era stato beccato subito (qui le bici hanno tutte la targa) ma la polizia ce l’ha riportata a casa e ha pattugliato la zona per una settimana per controllare che non ci fossero ulteriori problemi. Per una settimana intera abbiamo ricevuto una telefonata al giorno dalla poliziotto di turno che, dopo aver fatto il giro, ci faceva rapporto e ci rassicurava che la nostra bici fosse ancora lì. No, non è un film, è successo davvero e magari un giorno vi racconterò la storia per intero perchè ha dell’incredibile!

  1. Bevuto troppo? Al “conbini” c’è quello che ti serve.

Sei di nuovo andato a bere fuori con i colleghi e sei così ubriaco da non sapere più come ti chiami? Ti sei di nuovo addormentato in un cespuglio e non sei potuto passare da casa a cambiarti? Non ti preoccupare! Al “combini” (convenience store sempre aperti) vendono tutto quello che ti serve. Se siete stati in Giappone avrete notato che vendono camicie da uomo e biancheria intima maschile. Ora sapete perchè. Perchè il salaryman, o impiegato, non può esimersi dall’andare a bere fuori con il capo e se capita che non riesca a tornare a casa, può almeno comprare un cambio di vestiti prima di tornare a lavoro.

  1. La parola più inutile in giapponese? NO

In quasi 6 anni non ho mai detto di no, mai una volta. Perchè? Perchè è maleducato ed è troppo diretto. Un giapponese non vi dirà mai che NO non gli piace quella pietanza, vi dirà che non aveva mai mangiato niente del genere. Non vi dirà mai che NO non ha più fame, ringrazierà per il cibo che gli avete offerto e poi probabilmente starà male dopo. Da solo, quando nessuno lo vede.

  1. Da noi ad accelerare quando diventa giallo sono le auto, in giappone i pedoni. 

Questa non me la spiegherò mai. Se il semaforo sta per diventare rosso li vedi correre anche da metri di distanza per non dover aspettare al semaforo. Ok che forse qualcuno è davvero di fretta, ma la signora anziana con il carrello della spesa perché mai si deve affannare a correre per attraversare la strada? Io non lo capirò mai. Però sorrido perchè lo trovo buffo.

Di aneddoti carini sul Giappone ce ne sarebbero tanti da scrivere un libro, e tanti ancora che devo scoprire. Spero di avervi fatto sorridere un pochino con questi. Fatemi sapere qual è il vostro preferito e, se siete stati in Giappone, raccontatemi i vostri aneddoti. Intanto io vado a chiedere alla vecchietta perchè correva. Buon sake a tutti!

Seguite il nuovo profilo di Giulia, @Jijikimono dedicato al suo lavoro e allo shopping Made in Japan!

Foto di copertina by Rod Long on Unsplash

Foto apertura articolo by Shot by Cerqueira on Unsplash