Ho ancora in mente la luce e i colori del nostro viaggio in Costarica. La natura selvaggia, la fauna, la flora, la casa immersa nella foresta. Le scimmie urlatrici che alla mattina ci davano la sveglia alle 5.30. L’impatto è stato uno shock, i primi giorni difficilissimi, ambientarsi in un luogo così naturale e diverso da ogni altro luogo visitato prima di allora, non è stato semplice. In certi momenti mi mancava quasi il respiro. E poi pian piano la natura si è impossessata di noi e quando è arrivato il momento di partire i lacrimosi sono scesi, eccome. Abbiamo in programma di tornare di sicuro, non so ancora quando, ma il Costarica ci ha preso il cuore.

Abbiamo deciso di partire a Luglio dello scorso anno, così ho iniziato a muovermi tra le offerte della varie compagnie aeree, scartato quasi da subito quelle americane per i lunghi scali e il rischio di annullamento dei voli, con perdita di giorni di vacanza preziosi.
Alla fine la scelta è andata su Air France, con un solo scalo è la tratta ideale: da Torino a Parigi e poi, dopo una breve sosta, da Parigi a San José. Partiti alla mattina del mercoledì, alle 18,30 dello stesso giorno eravamo in Costarica. PURA VIDA! 

La fortuna di trovare posti comodi, per la tratta più lunga, ho selezionato un menù speciale per il nostro viaggio. Perché non tutti sanno che è possibile ordinare un menù gourmet sui voli Air France, anche in classe economica, menù firmato dallo chef Jean Imbert.

Menù “Le Marché de Jean Imbert”: una creazione culinaria esclusiva immaginata dalla star ascendente della cucina francese.
Lo chef Jean Imbert la invita a vivere una pausa gastronomica in pieno cielo facendole scoprire nuovi sapori! Diventato uno degli chef preferiti dei francesi dopo il suo trionfo nella trasmissione televisiva Top Chef 2012, Jean Imbert declina per Air France i suoi piatti più emblematici, aggiungendovi alcune creazioni originali.

Il menù “Le Marché de Jean Imbert” è proposto sui voli in partenza da Parigi. Il prezzo del menù è di 21 €, una cifra a mio parere che si può spendere. Iniziare il viaggio comodamente seduti, degustando cucina e vino francese. D’altronde si parte per una vacanza e il volo fa parte della vacanza.

Bon voyage!