Spagna. Ho passato in Spagna alcuni dei momenti più belli della mia vita, viaggiato in lungo e in largo tra il 1989 (durante la caduta del muro di Berlino) e il 1992, anno delle Olimpiadi a Barcellona. Non conto nemmeno più le volte che sono stata a Madrid, tra estati torride, inverni rigidi y churros con chocolate. La fortuna di avere un fidanzato spagnolo ha avuto i suoi vantaggi. Poi, come tutte le belle storie, anche quella finì. Però mi è rimasto un grande amore per la Spagna, le sue genti e il cibo. Che cibo!
Valencia è forse una delle più belle città di Spagna e una delle poche che non ho visitato, in lista per uno dei prossimi viaggi sicuramente: architettura, musei, tradizione gastronomica, un richiamo irresistibile per tanti turisti che ogni anno decidono di trascorrere le vacanze in Spagna.
Sul sito dell’ente del Turismo è possibile prenotare moltissime esperienze, tra cui anche una visita gastronomia guidata nel centro storico con assaggi e degustazioni di tapas & copas e una visita guidata al bellissimo Mercado Central (con degustazioni, assaggi di tapas e prodotti locali).
Valencia nel mese di maggio è la meta ideale per chi vuole vivere un anticipo d’estate. Tra i primi tuffi in mare, una passeggiata in bicicletta nei parchi e una visita al centro storico, è possibile partecipare a numerosi eventi dedicati a ogni tipo di viaggiatore: musica, feste tradizionali animeranno la città nelle prossime settimane e, ovviamente, tante esperienze gastronomiche.
Si comincia con i festeggiamenti della tradizionale festa della Virgen de los Desamparados (la Madonna degli Abbandonati), con tanti eventi che coniugano la ricorrenza religiosa con la tradizione locale.
Imperdibile una visita dal 14 maggio fino al 18 giugno presso la Plaza de la Reina a uno dei mercati più antichi della città, quello di L’Escuraeta , dove è possibile comprare ceramiche, utensili da cucina o recipienti di terracotta, tipici della cucina tradizionale valenciana.