Non conosci a fondo una città fino a quando non ti sei consumato le scarpe per visitarla.

La mia prima volta a Bruges. Sembra un merletto dipinto, una piccola città sospesa tra i canali, Brugge dall’antico germanico brugj, parola strana che significa imbarcatoio. In spagnolo per esempio Bruges si scrive Brujas, che vuol dire strega. E la città in effetti ha un po’ l’aria di un luogo che viene visitato dalle streghe. Me le immagino passeggiare nei vicoli a fianco dei canali d’inverno, con la città immersa nella nebbia più assoluta, streghe alte, belle e spavalde.

Nel XIII secolo Bruges divenne il maggior centro commerciale di tutta l’Europa nordoccidentale, qui nacque la prima borsa valori al mondo, le attività si svolgevano davanti alla Locanda di proprietà della famiglia Van Le Bourse, attiva come intermediaria, così il loro nome rimase legato all’istituzione finanziaria. Qui iniziarono a dipingere i famosi fiamminghi, il nome Jan Van Eyck dovrebbe ricordarvi qualcosa.

Bruges © Sandra Salerno

Bruges è bella di una bellezza sfacciata ma allo stesso tempo misteriosa ed intrigante. Qui, come in molte altre città d’Europa, si respira la storia semplicemente camminando per i suoi vicoli.

Perfetta per un viaggio tra Primavera ed Estate, per l’aria mite e il verde che la circonda, Bruges è ricca di fascino e atmosfera anche nel periodo autunnale, come in quello invernale: la nebbia, il variare dei colori delle foglie degli alberi, i pub accoglienti e caldi, dopo una passeggiata in centro, accomodarsi in un locale per sorseggiare una buona birra, mangiando carbonade, accanto ad uno scoppiettante caminetto, ammirando i canali.

Bruges è la destinazione perfetta per un fine settimana, è così a misura d’uomo e raccolta che per scoprirla basteranno anche solo due giorni.

Per questo, scegliendo una sistemazione in centro (hotel oppure un B&B) potrete tranquillamente girarla a piedi, oppure noleggiare una bicicletta per scoprire gli angoli più nascosti del centro e i canali. Per chi invece non vuole pedalare c’è sempre la possibilità di affittare una bici elettrica :)

Mulini a vento | Bruges © Sandra Salerno

Trasporti

Treno + bus oppure qualche corsa in taxi per gli spostamenti da hotel a stazione e viceversa.
Per il noleggio biciclette Bruges Bike Rental
Se vi interessa potete organizzare un tour delle Fiandre in bici, prossime date programmabili per il 2018.

Dove dormire

Hotel Jan Brito | Bruges © Sandra Salerno

Breakfast @ Jan Brito Hotel | Bruges

Per il nostro soggiorno l’ente del turismo ci ha ospitato presso l’Hotel Jan Brito, super centrale ma allo stesso tempo situato in una zona molto tranquilla. Albergo dall’atmosfera un po’ fané, con pizzi merletti, velluti e broccati e pannelli di gobelin, un tessuto lavorato che ricorda gli antichi arazzi.

B&B Bonifacius Bruges

B&B Bonifacius Bruges

Se preferite i B&B vi lascio un paio di nomi che hanno attirato la mia attenzione:
B&B Bonifacius, una posizione invidiabile sui canali e una location mozzafiato, oppure il moderno La Suite Sans Cravate (spin off del ristorante Sans Cravate, 1 * stella Michelin) gestito dalla moglie dello Chef Henk Van Oudenhove.

La Suite Sans Cravate B&B | Bruges © Sandra Salerno

© photo maisons d’hôtes

A questo link altre info su dove dormire.

Dove mangiare + KOOKEET

Kookeet 2017 | Bruges

L’invito dell’Ente del turismo delle Fiandre aveva come focus principale il Festival Gastronomico KOOKEET, giunto alla settimana edizione, una vera fucina di talenti della gastronomia di Bruges, 31 chef+1 ospite (stellati e no) che da 7 anni si ritrovano per far conoscere la loro cucina in un grande ristorante open air, con piatti di alta gastronomia, prezzo medio per una degustazione 3 gettoni = 6 euro ( 2 euro per ogni gettone ) e abbinare alle loro creazioni champagne, vini, birre o cocktail. Cucina creativa, con spunti orientali, giapponesi, francesi, sapori intensi, speziati, delicati, piccanti. Un vero e proprio caleidoscopio di tecniche e cotture.
L’evento è studiato come una corte, con al centro i tavoli e le postazioni per le degustazioni e tutto intorno le piccole cucine dove gli chef preparavano al momento le loro creazioni. 
Considerate che in tre giorni di manifestazione partecipano ogni anno circa 100.000 persone provenienti da tutto il Belgio, non solo da Bruges e zone limitrofe.

Guance di rana pescatrice Teppanyaki | Tanuki Restaurant Bruges

Abbiamo assaggiato di tutto e apprezzato tutto. Alcune cose più di altre: al primo posto, in assoluto, le guance di rana pescatrice Teppanyaki*, chef Ivan Verhelle, Tanuki restaurant
*In giapppone Teppanyaki è un vero e proprio stile di cucina, non un semplice metodo di cottura.

E il dolce di Dominique Persoone, lo chef ospite di questa edizione (The Chocolate Line** Michelin), un vero e proprio allestimento di un set alla CSI, con tanto di omicidio e prove per catturare l’assassino, davvero ingegnoso!

Alcuni consigli su ristoranti da assaggiare a Bruges e città vicine:

© http://bistronomie.be

Bistro Bruut, affascinate bistrot con vista sui canali.
L.e.s.s, assaggiato al festival Kookeet, uno sfiziosissimo Bun con pancetta e salsa kimchi.
Cantine Copine, atmosfera rilassata, cucina solida per la chef Karen Keygnaert.
Tete Pressee ristorante + gastronomia, chef Pieter Lonneville.

Kookeet 2017 @ Bruges

Purtroppo non sono riuscita a mangiare le famose moules+frites, quindi credo che mi toccherà tornare! Qualche birra l’ho bevuta però :)

Curiosità: se avete un budget interessante da investire in ristoranti, includete la Chambre Séparée a Gent: 16 coperti, 1 solo menù degustazione. Costo? € 205 esclusi i vini (€ 80 per la degustazione). Prenotazione al massimo per 2 coperti per persona. E se avete allergie particolari meglio avvisare lo chef con largo anticipo.

E poi cioccolato, cioccolato e birre.

Pranzo in birreria, Halve Maan: consiglio di prendere hamburger+birra. Non si sbaglia mai. Prima o dopo pranzo visita (a pagamento) del birrificio.

Hamburger- Birreria Halve Maan | Bruges

BIRRE: se programmate il viaggio in aereo, consiglio di acquistarne alcune all’aeroporto. Se invece siete in macchina date libero sfogo allo shopping gastronomico in generale.

A Bruges avrete la possibilità di organizzare degustazioni di birre (differenti produttori e tipologie), un’originale Beer experience. Dipenderà dai vostri gusti per entrambi, ma vi assicuro che non resterete delusi.

Cafune Coffee @ Bruges

Cafune | Bruges

Caffè

Il nostro caffè del mattino da CAFUNE, sedute comode sugli sgabelli, a sbriciare i passanti per strada. Selezione di Monorigine e blend (quasi) da tutto il mondo.

La Madonna con bambino, Michelangelo | Bruges

Culturale

Da vedere assolutamente La Madonna con bambino di Michelangelo (1504) nella Chiesa di Nostra Signora .
Fino al 31/12/2017 potrete ammirare più di 400 opere di Picasso e fino al 5 Novembre 2017 oltre 100 modelli di Leonardo Da Vinci. Da non perdere I Primitivi Fiamminghi al Museo Civico.
Il Museo del cioccolato, per i più golosi e Historium, il museo medievale interattivo, un’attrazione originale che trasporta grandi e piccini indietro nel tempo, fino al Medioevo, con audio guida in italiano.
Picasso Expo Center

Piazza Markt | Bruges | © Sandra Salerno

Proprio sulla piazza principale, la bellissima Markt , vale la pena una visita alla torre civica campanaria (preparate le gambe qualche giorno prima, avrete da fare molti scalini, 366 per l’esattezza!!).

Tour

Se cercate tour organizzati, per non dover pensare a nulla o quasi, Quasimodo Tours propone varie soluzioni. Ad esempio, The best of Belgium, storia medievale fiamminga + cioccolato, waffle & beer. Il programma non sembra niente male no?

Sul sito di Fiandre tutte le info utili per organizzare il vostro viaggio nei minimi dettagli, se preferite costruirvi da soli l’itinerario ideale.

Battello

Prima di partire non dimenticate di prendere una delle barche che fanno il tour dei canali: super romantico,  per scoprire la città da un’angolazione diversa e raggiungere luoghi che sarebbe impossibile vedere a piedi.

*Ringrazio il Laboratorio Lavgon per gli outfit da viaggio*