
Gratin di cipolle di Tropea
Amata e odiata cipolla.
Il più delle volte bistrattata, nessuno la vuole o la cerca. Nei sughi, c’è chi la mette da parte sul bordo del piatto. Le signore non ne sopportano l’odore. Ma perché, se è così dolce e buona? Oggi vi prendo per la gola con questo cremoso e suadente gratin di cipolle di Tropea.

cottura delle cipolle di Tropea
Al mercato iniziano ad arrivare le prime verdure, gli ortaggi, le erbe primaverili. Sabato scorso ho adocchiato un mazzo di cipolle di Tropea, bellissime da vedere e ovviamente buone e dolci. Così eccoci qui, pronti per un profumatissimo gratin.

Coprire le cipolle con un foglio di carta da forno
Dose per due persone
cipolle di Tropea 400 grammi (mondate dei gambi verdi e lavate)
burro salato grammi 50
sale in fiocchi un pizzico
il succo di mezzo limone
Parmigiano Reggiano grattugiato 2 cucchiai
pepe nero
burro di arachidi 1-2 cucchiaini
N.B I gambi delle cipolle li potrete utilizzare per preparare una gustosissima frittata, mi raccomando non buttateli!
Tagliare le cipolle molto sottili. In una padella capiente far sciogliere il burro salato, aggiungere le cipolle e due cucchiai di acqua naturale. Mescolare bene, coprire con della carta da forno leggermente inumidita [foto sopra]
Cuocere per circa 25 minuti a fuoco basso. Spegnere il fuoco, aggiustare di sale, aggiungere il succo del limone e macinare pepe nero.

Preparazione gratin
Trasferire le cipolle stufate in due terrine adatte alla cottura in forno, cospargere con il Parmigiano grattugiato.

Cipolle di Tropea
Cuocere in forno, modalità Grill fino a quando il formaggio non si scioglie e assume un colore dorato. Servire subito con un cucchiaino di burro di arachidi oppure con un trito di nocciole tostate. Macinare pepe a piacere.
*Ricetta ispirata ad un piatto del grande chef Alain Passard*