Un piatto classico della cucina piemontese:lo Stracotto di manzo…Ho scelto questa ricetta di proposito,in quanto giovedì 13 dicembre si terrà la Fiera Regionale del Bue grasso di Carrù .
Nata ufficialmente nel 1910,la fiera del bue grasso di Carrù costituisce un appuntamento importantissimo per la gente di Langa.. gli allevatori si ritrovano all’alba,sorseggiando brodo e nebbiolo,nell’attesa che la giornata inizi. La premiazione avviene verso le 11, presso il Foro Boario in piazza Mercato. E con essa iniziano (ma per qualcuno già all’alba) le degustazioni di bollito misto alla piemontese… E quello di Carrù è davvero speciale!
Alla fiera sono ammessi esclusivamente bovini di razza piemontese..buoi,manzi,vitelle,vitelli,vacche,manze torelli e tori.
fesone di spalla 2,5 kg ( o sottopaletta,arrosto della vena,cappello del prete) di bue o di vitella Fassone di razza piemontese
carote 3
gambi di sedano 3
cipolle 3
aglio 1 spicchio
alloro 2 foglie
chiodi di garofano 3
brodo vegetale 1 lt
Nebbiolo 1/2 bottiglia
burro una noce
olio e.v.di oliva 6 cucchiai
sale & pepe q.b.
noce moscata q.b.
mondate le verdure,lavatele e asciugatele..tagliatele a grossi pezzi e fatele appassire con l’olio e il burro in una casseruola di terracotta..la cottura nella terracotta è probabilmente uno dei metodi più antichi per cuocere gli alimenti.
Dopo circa 10 minuti aggiungete il taglio di carne facendolo rosolare bene da ogni lato.Continuate la cottura per circa mezz’ora ( a pentola scoperta) per mezz’ora,bagnando con il vino quando necessario.
Salate,pepate unite la punta di un cucchiaino di noce moscata …versate ancora due bicchieri di vino ..coprite per metà con il brodo,abbassate il fuoco, mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco bassissimo per due ore,due ore e mezza.
Al termine della cottura passate al setaccio le verdure,lasciate raffreddare la carne e tagliatela a fette di circa 1 cm..prima di servire scaldatela e servitela con il suo sugo..
Servite con polenta,come piatto unico o come secondo accompagnata da un purè di patate.
Ricetta tratta da Osteria D’Italia,Slow Food Editore
De-li-zia!! E che bel piatto. Buon inizio di settimana cara!! Baci
uhm lo stracotto, che buoono.
Posso chiederti? che differenza c’è tra lo stracotto ed il brasato? (il tipo di carne..forse?)
grazie, e buona settimana!
:-)
..che bella l’immagine degli allevatori che all’alba sorseggiano brodo e nebbiolo…
Buon lunedì!
Alex!! ;-))) bacioni a te!
Isabilla,allora in teoria è la stessa cosa.. brasato si usa per il nord Italia (sopratutto piemonte) e stracotto di solito è una definizione del centro Italia (toscana e emilia romagna).. definizione molto antica..
brasato deriva da brace,dove si metteva la pentola per una lenta cottura.
stufato, da stufa, cottura senza calore vivo..
Nello stracotto la differenza la da il vino,che viene aggiunto poco per volta durante la cottura…
comunque più viene lasciato a cuocere e più è buono!
Bian, anche a me piace molto pensare agli allevatori che bevono brodo e nebbiolo all’alba! buon lunedì a te!
Ciao Carissima:
Cosa ne pensi
come farcia per tortelli?
Baciotti
Nino
La cottura nelle pentole di coccio è una tecnica antica da riscoprire: mia amadre la utilizzava, ma per me è una sconosciuta
mi sa che io di questo stracotto ne ho assaporato pure i profumi (solo quelli però :( eh eh). comunque divino. quanto alla cioccolata… ci sono sempre!! mi metto solo un attimo in quadro nel gran valzer degli auguri ai parenti(…) e ci sentiamo! che ne dici, per te quale giorno è meglio? ciao ciao
ah.. ma da queste parti si sviene ogni giorno insomma…. che buono!!!!!!!! :D un bacio grande Sandra! Lo so che te la sei sciata alla grande… ma ci sei mancata sabato!!! ps: il bacio a sorpresa gliel’ho dato!! zigomo destro colpito affondato ah ah ah :D
Si si zigomo centrato!!!! E ti dirò la verità in un primo momento ho pensato volesse baciarmi sulla bocca ahahahah scherzo nèèèèèèèèè :P
Comunque ci sei mancata tantoooooooooooooo :(
La prossima tutte e tre insieme ASSOLUTAMENTE!!!
Buono lo stracotto!!
non e’ per dire, ma due settimane fa ero a carru’ a mangiare al vascello d’oro… ;-)
Nino,penso che sia una farcia fantastica|!!!:-PPPP
Lenny,le pentole in terracotta sono una certezza! Cottura a bassa temperatura, lenta lenta.. puoi anche dimenticarti di averci messo la cena a cuocere! Io le adoro! bacioni
Alemu!! eeheheheh…oggi non potrei farmi vedere!! Sembro un mostro.. febbre e nasino rosso! bleahhhh… Ci sentiamo presto! bacioni
Viviana….. :-))) so tutto,io so tutto!! e sono stramazzata dalle risate! un bacio grande e speriamo nella prossima! smack
adrenalinaaaa…eheheheheeh!!! hai un bel tatoo sulla guanciotta vero??? prossima volta spedizione teteschia!:-***
grassoz!!! :-))) non lo conosco,raccontaci!! Ne ho solo sentito parlare!
ma lo sai che da quando mi trovo in toscana…ho voglia di riscoprire la cucina delle mie parti?…(giuliana anzitutto e perchè no, anche carnica, visto che una parte di me arriva anche da quelle lande).
beh, insomma…complimenti per il tuo stracotto piemontese ;-P
Alice!!! :-))) che bella sorpresa,anche carnica!!?? :-))) a capodanno saremo ( mi sa ) dalle parti tue,ma toscane però!
bacioni
mmmm…ebbene si, anche una percentuale carnica :-))) ma non mi dispiace affatto, soprattutto la cucina di quelle parti è veramente da studiare, poverissima ma ricca di fantasia ;-)
dalle mie parti, quali ? siena ?
cara sandra, ho pure io questo libro slow food, davvero bello. buona la ricetta.
volevo ricordarti che noi da quest’oggi abbiamo iniziato la settimana “Villa Petriolo”. Oggi la recensione di Giacinto, nei prossimi giorni due ricette da abbinare o semplicemente ispirate al vino.
Un caro saluto
Re
mamma mia, è già tempo del Bue di Carrù. Allora è proprio inverno inverno!
Alice alias bEtti!! ebbene sì.. Siena dal 28/29 dicembre..che ci scappa un bicchiere e un brindisi?? :-)))
Re,grazie di cuore per la partecipazione all’evento di Villa Petrolo…
Aspetto di vedere le ricettine!
P.s. il libro di Slow Food è davvero bellissimo,ricco di storie aneddoti e ricette.
un abbraccio
comida!! Sei tornata dalla bella N.Y?? Non ti manchiamo un pò noi?? bacioni
e dopo aver visitato la Fiera del Bue Grasso a Carrù e ben mangiato, consiglio una deviazione serale a Piozzo (sono pochi km)a bere una birra da Baladin, ottimo digestivo :)
Vic!!!mi sa che devo saltare il digestivo di baladin lo salto!!! Mi sono presa l’influenza!! :-(((
Ciao mi dispiace per il tuo raffreddore!
Oggi stai meglio?
Adoro lo stracotto….bravissima.
miam, quanto mi piace!..mi ricorda mia zia che lo faceva buoniiisimo!
Ciao! Bello il tuo blog! :)
La fiera di Carrù è proprio oggi! e infatti sono ancora al macello (sono medico veterinario) e stiamo aspettando che arrivino i buoi per essere macellati… chissà a che ora potrò tornare a casa… :o\
ciao
Irma
Viviana… che stordita mi ero scordata di risponderti.. ma ora va meglio!! baci
nini!! E la ricetta della zia??? Non c’è?? ;-)))
Irma!! grazie e benvenuta… ;-)))
questa è la parte che mi piace sentire meno.. quando si parla di macello… :o\
un abbraccio e buon lavoro!
Nooo!!!
Ho cominciato troppo tardi a cucinarlo, devo andare agli allenamenti….
Lo lascerò sul fuoco da solo per altre 2 ore!
Se lo stracotto è buono, non farà il cattivo e non mi farà bruciare la casa….