Dolce ‘pensato’ per la serata balsamica con Andrea Bezzecchi, del 21 Ottobre. Circa un mesetto fa ho sentito Andrea per telefono e abbiamo elucubrato insieme su quale poteva essere il migliore abbinamento con il Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia e con la Saba* altro suo interessante prodotto.
Per il primo ho preparato un dolce a base di zucca e un altro paio di ingredienti che vedrete la prossima settimana; da abbinare al tortino di cioccolato alle pere Madernassa, la Saba.
*La Saba (detta anche Sapa, nella zona del cesenate e riminese), è uno sciroppo d’uva o mosto cotto che si ottiene dal mosto d’uva bianca -trebbiano- o rossa….
La serata di martedì, organizzata con Slow Food Torino, è andata molto bene, grazie anche alla bravura e competenza di Andrea.E’ bello vedere persone giovani e appassionate raccontare del loro lavoro, della vita in acetaia, del prodotto che pare quasi un bimbo da accudire e vedere crescere, anno dopo anno. Tanti complimenti a te Andrea!
zucchero di canna bio 150 grammi
olio e.v.di oliva ligure Taggiasca 80 grammi
farina 00 bio Molino Rosso 200 grammi
uova 3
latte 1/2 bicchiere
pere Madernassa 350 grammi (tagliate a cubetti e cotte con poco zucchero )
cacao Domori 3 cucchiai
cioccolatini Amedei Venezuela 70 % -spezzati- 4
baking powder 3/4 di bustina
Lavorate con una frusta le uova con lo zucchero, aggiungete lentamente la farina, il cacao, l’olio, il latte e il baking powder. Amalgamateli bene; per ultime aggiungete le pere e il cioccolato spezzato. Oliate e infarinare uno stampo da cake (oppure degli stampini di alluminio singoli). Cuocete per circa 50 minuti a 180° in forno ventilato (dipenderà sempre dalla temperatura del Vs forno, leggermente + alto o + basso). Per gli stampini singoli circa 30 minuti. Per controllare la cottura fate la prova dello stecchino di legno: se esce asciutto il cake è cotto!
Ho trovato l’abbinamento con la Saba perfetto, dal sapore morbido e rotondo, ma non esageratamente acido. Vi invito alla prova, in commercio ci sono molti tipi di Saba o Sapa. Se poi volete testare quella di Andrea potrete fare un salto in acetaia da lui. Il 29 Novembre ci sarà il compleanno dell’acetaia! Più balsamico per tutti!
Squadra Slow al completo (+ Andrea Bezzecchi)… sfiniti ma contenti!
ma che figata!!! come va sandrina? io sono risucchaita dal lavoro, ormai il blog è solo e sconfortato come la mia cucina…
ti mando un abbraccio
Bb
…foto scattata quasi all’una…
:)
‘Sta Madernassa è un “incubo” per me!!Chissà che bontà…:p Vedi..la Saba non la conoscevo..Mi è venuta fame!!Brava zenzerina..come sempre!:)
Besos***
Cuochina!! :((( ma come il blog fermo??? Vuoi un mano per lavoro? ;DDDD salutami tutta la squadra di ALICE, mi raccomando! bacioni grandi
JP.Sullivan.. ;DDDDD esatto era tardiiiii! occhi a bulldog i miei!
Cry, mannaggia ma quando vieni che ti riempiamo la macchina! Uff, mi stai trascurando capitoooo? :DDD
Ciao Sandra!, non sapevo si dicesse anche Saba…, la pera Madernassa che pera è..??
Un abbinamento davvero ricercato !! La Saba non sapevamo cosa fosse..anzi non l’abbiamo mai sentita prima d’ora..quante cose interessanti ci siamo perse a questo salone…ainoi!!
un bacio
uno dei pochissimi motivi di rammarico per non abitare a Torino è perdermi tutte le tue iniziative, che non sono mai banali, mai commerciali e basta. E di questo, davvero, sento di doverti ringraziare. Sperando che prima o poi i nostri tempi si sincronizzino per poterti godere :-)
Berny, la Madernassa è una pere tipica del cuneese.In questo link troverai delle interessanti informazioni…
pera Madernassa ultima cosa.. è in corso domanda di riconoscimento IGP!
Manu e Silvia, al prossimo Salone allora! ma per la Saba c’è Andrea a Vs disposizione! ;)))
Fiordisale, grazie molte per le belle parole che hai speso per questa cuochetta! ;))) Cerco di dare il meglio in tutto e per tutti sempre. Verrà sicuramente il giorno in cui potrai godere della compagnia di amici come Vittorio, me e molti altri.Magari un pochino defilati, ma veri e sinceri.Grazie ancora con il cuore.
Da svenimento!!!Adoro sia le pere che la Saba…è qualcosa di divino!Io l’ho rovata sia con le fragole che sul parmigiano..divina!Questa torta è un concentrato di delizie, brava sandrina!
baciotto
saretta :)
Saretta! :))))) sei sempre un turbine di parole carine! ;-***
Sandra già che ci sono, sai mica se da Rossi la trovo? devo andarci a breve e mò mi hai incuriosito.
Pensa che al salone eravamo così sfatti he io mi sono cordata il mosto e il tartufo (non ridere, è proprio vero) e il mio amico si è dimenticato tutte le varietà di miele di cui si era fatto una bella listarella (e solo per quella ci aveva investito il tempo libero di 2 giorni!)
eh, sè la vì, bisogna incassare senza troppi drammi :-)
Compliments, very very very… sulla ricerca del giusto abbinamento etc etc, m’ ero già incantata!!!
Io resto incantata quando entro in questo blog
mi concedo solo un commento ogni tot, tanto direi sempre la stessa cosa: Brava
Uno sposalizio di profumi incredibili, proverò sicuramente a farlo…come al solito hai ideato davvero una ricetta che sfiora la perfezione!
Un bacio
Cara, va bene il balsamico, va bene la saba e va bene anche tutto il resto, ma vogliamo parlare del cacao/cioccolato che hai usato???
Ecccheccavolo, parliamone!
Dunque, il cacao Domori non l’ho mai visto in giro (dove l’hai trovato???), ma conosco bene i cioccolati, mentre del Venezuela di Amedei…mmmmmmmmmmh…uno dei miei preferiti.
Sandra un aiuto enorme ti chiedo!!
il thè matcha a Torino dove posso trovarlo??sono settimane che vago per erboristerie e negozietti ma inutilmente..tu dove lo prendi??
grazie infinite
Oh che bello così posso abbinare la Saba dell’amico Blog&Wine! Questa ricetta DEVO proprio provarla. tra l’altro capita a fagiuolo perchè domani avrò il mio olio 2008! :-))
un bacione
aaaargh! mi ero dimenticata di dirti che non sono il soggetto ideale da fotografare. men che meno da pubblicare :) però il post era bello, e la serata anche è stata molto interessante e divertente. non ricordo proprio tutto perchè i lambruschi e la malvasia hanno fatto un certo effetto…
fiordisale, sento Chi di dovere e poi ti faccio sapere! Anche io alla fine ho scordato molte cose, sai?? Sarà l’età? ;))
precisina, ma dai su non esageriamo! ;))))grazie comunque.
Cocò, grazie sei sempre molto molto carina. Come si sta da sposine? ;)))
dede, ciao! ;))
Fra, le cose vengono fuori da sole, durante la spesa inizio a pensare e ad assemblare gli ingredienti. A volte riesco bene nell’intento, altre un pochino meno, ma se non provo non posso sapere, no? ;))
Spilucchina, il cacao in polvere Domori lo avevo comprato in una bottega, in Via San Massimo a Torino qualche tempo fa. Ma credo che un buon cacao in polvere possa essere comunque di aiuto. E Amedei, beh non ha bisogno di presentazioni! ;-***
Georgette, io ne avevo una piccola scorta che sta per terminare. Mi pare di averlo visto da Eataly nel reparto tè, molto molto fornito. Corri! :DDD
val, cara val! Io chiedo venia.. la Saba di Mirco Mariotti sarà oggetto di post molto molto presto, promesso! Me la sono dimenticataaaaaaa! P.s. come il tuo olio??? arriva quello nuovooooooo? :-))) bacioni a te!
Giorgia, ma ehhmmmm scusa dovevo chiederti di firmare la liberatoria per caso??? ;))) se non vuoi posso coprire la faccina che ride di madame Coin Turinois! siiiii buona, dai dai! Lasciamola li la fotina! ;DDD
Quando sono entrata al salone ho capito che sarebbe stato impossibile incontrarti. Che peccato Sandrina, ti dovevo pure dare un bacio da perte di Ady!!! Ma con quel delirio di persone, del resto….un abbraccio e spero in un’altra occasione.
Paola, telepatia?? Io stavo scrivendo da te! ;)))
Avremo altre occasioni per incontarci, mi auguro magari dalle Vs parti, così potrò conoscere anche Ady! Un abbraccio a te
Invito alla prova raccolto! Grazie per le spiegazioni, non conoscevo questo prodotto. Passare di qui è sempre fonte d’ispirazione! baci
grazie, correrò subito da eataly!
cmq le alici sono finite in due giorni!
mia mamma mi prega in ginocchio di preparargliele ancora, ma io so farmi desiderare…:)
sissì, dovevi farmi firmare la liberatoria! :) adesso pretendo che tu tolga la foto! ehi, sto scherzando, lo sai vero?!? diciamo che la faccia potrebbe anche essere una conseguenza della bevuta… mi sa che venerdì sperimenterò i tortelli di zucca emiliani. senza mostarda e senza amaretti. vedremo…
anche a me è piaciuto molto questa ricetta Sandra, e sostengo che la qualità premia sempre. Continua così!
Grazie, Sandra!
un tortino che mi tenta molto…proprio molto!!
Eccomi qui, qualcunoi ha parlato di me e di baci & abbracci?
Sandra è vero che Paola aveva un bacio per te, ma da quello che mi hanno detto quell d slow food testuali parole,è stato un tritume….
Forse il contesto non era quello giusto ma magai a oma ci vieni pima o poi no? Magar il 6 e 7 dicembre che dici???? ;-****
Un abbraccio per il momento solo virtuale
P.S. il tortino dev’essere come te…..SUPER….
Scusa tanto, ci vuole il traduttore, quello a cui mi riferivo è Roma 6 e 7 dicembre Eat-Alia,baciiiiiiii
mo ciao Sandra! e grazie ancora per l’organizzazione della serata pre-salone. mi sono trovato come “a casa”(infatti non finivo piu’ di parlare :))
per quanto rigurada la Saba vorrei precisare che quella che abbiamo assaggiato era da mosto di sole uve lambrusco (a volte aggiungiamo anche un po’ di trebbiano), cotto e ridotto fino al 30%. Stop.
Penso che l’abbinamento sia stato spettacolare e la saba e’ diventata un ingrediente tra i tanti gia’ buoni, non sovrastante ma che arricchiva l’insieme.
andrea
ps: che meraviglia nella foto della saba, sullo sfondo ci sono i “””balsamici” internazionali :D
Eccolaaaaaaaaa! Quasi alla meta del 30.. domani si parte.. evviva! Non vedo l’ora.
twostella, prego mi fa piacere condividere!
georgette, non fare attendere troppo la mamma su, dai! :DDDD
Giorgia, mannaggia mi perdo i tuoi tortelli.. come possiamo fare? Dovrai rifarli solo per me e Rob.Io posso mettere una certa bottiglia di Lambrusco, che ne dici? ;)))
Fra, grazie grazie! Sei un tesoro cara la mia canadese.. ;DDD un abbraccio e un pensierino per NAT da Tatina!
Spilucchina, prego cara! :)))
Nini, allora lasciati tentare no?
Ady, eheheheheh avevo capito, nehhhh! Sarò stanca ma ci sono. A Roma non riuscirò mi dispiace, ma di sicuro avremo altre occasioni per vederci, tranquilla! :-*****
Andrea Bez, sai che MI CASA es TU CASA! Quando vorrai ripetere l’esperienza noi siamo qui, pronti per te! E credo che non ci vorrà molto tempo, sai? :)))
P.s. se vuoi qualche scatto te lo mando, soprattutto internationallllllll :o)
si manda! manda! ma intanto goditi il viaggio … (invidina …) :)
Andrea :))))) appena torno sara’ fatto! ;-***
con ingredienti di cosi tanta qualità non può he essere eccezzionale, mi paic emoto utilizzo dell’olio d’oliva al psoto del burro