O almeno quel che resta(va) !!
Serata impegnativa, entusiasmante, divertente e assolutamente unica, direi quasi da ripetere! È passato un mese, ma il laboratorio del 14 ottobre ci mi è rimasto nel cuore. La cucina Turca mi affascina molto e per questo devo ringraziare la cara Lilli e Michele. Senza di voi non avrei potuto conoscere le leccornie gastroculinarie di questa meravigliosa terra. Quest’anno abbiamo saltato l’appuntamento vacanze con i nostri amici, beati loro, hanno potuto godersi la costa turca nel mese di Giugno, mentre qui si sudava della grossa! vero Lilli? Il prossimo anno pensavamo a una bella crociera in Caicco, chi vuole unirsi al gruppo?? :o))))
pasta fillo due fogli grandi o 4 piccoli
feta 225 grammi
tuorli 2
prezzemolo, menta tritata 3 cucchiai
sale & pepe q.b.
mescolate la feta, i tuorli e le erbe fino a rendere il composto cremoso. Aggiustate di sale (se necessario, visto che di solito la feta è già molto salata) e pepe. Per rendere più cremoso il composto ho aggiunto 4 cucchiai di ricotta vaccina all’impasto.
Mettete i fogli di fillo uno sopra l’altro e piegateli in 4. Per meglio spiegare il procedimento vi allego il video dimostrativo che ho trovato su youtube! Perfetto per la realizzazione della ricetta dei boregi.
Nel filmato il cuoco aggiunge acqua gasata all’impasto. Sono tutti piccoli trucchi che si imparano nel corso degli anni. Credo che lui di boregi ne abbia fatti tantissimi!
Seguite passo passo le spiegazioni e alla fine, invece di friggerli, metteteli in forno a 170° per circa 20 minuti, spennellandoli con il burro prima di infornarli.
Se preferite potrete anche friggerli, il sapore sarà doppiamente godurioso ma preparandoli ho pensato al tasso di colesterolo, e il fegato dei commensali presenti alla cena turca ha ringraziato uscendo!
Amo Istanbul e la Turchia!
wow….che onore!
Gran bella serata quella che hai organizzato sulla cucina turca…ma chi è quella bella ragazza con il libro in mano nella foto, mi pare di averla già vista…:)
mmmmmmmmmmm sandrina che buoniiiiiiiii!Istambul al di là di tutto rimane davvero impressa nella mente!
bacioni
Buonissimi!!!!L’ho fatta la crociera in caicco, una meraviglia, mare mare mare e solo mare, viziati e coccolati dallo staff impeccabile. La rifarei subito, ci vengo io con voi!!!Bacioni
Caicco a giugno???? E’ quanto di più bello si possa fare (lo so, esagero, ma per me è un grande amore) e potendo lo farei più che volentieri. Soprattutto, potendosi organizzare in autonomia con un gruppo di amici si possono anche decidere le escursioni che interessano di più, invece di sottostare a eccessivi programmi preconfezionati di pennica lucertola-style!
Diciamo che forse dovrei organizzarmi mooolto bene e soprattutto, insomma, la vedo più facile nel 2010, se ti va di aspettarmi! ;-)
Sull’oggetto del post, tutta la mia ammirazione e gratitudine.
Ricordami di buttare giù due righe sull’argomento ‘feta’, per il momento lasciami solo sottolineare che la feta migliore per questo tipo di cibo è quella morbida, succosa e a latte intero, con tutti i suoi bravi e mineral-vitamino-proteici grassi.
lilli!! :o))) mi sembra il minimo!
Vittorio, davvero anche a me pare di conoscerla… Eh eh eh.. Serata bella, forse i lettori di UTDZ non amano molto la cucina turca! :DDDD
Saretta, puoi dirlo forte! A noi è piaciuta da pazzi, so che non hai gradito il ‘troppo’ traffico.
:-))) bacioni
Paola, spero di realizzare il viaggio il prossimo anno! ;-))
Elena, chissà perché ero certa della tua positiva esperienza! Anche io non sono per lucertola style, ma per un sacco di belle escursioni alla scoperta di luoghi inesplorati e in Turchia ne avremmo di cose da vedere! :)))
Per il 2010 se pò fà!
P.s. aspetto con gioia una tua scheda sull’argomento feta, anzi se mi scrivi più di due righe ci dedicherei un post, che ne dici?
baci alla greca! :DDD
ma dai che belli, e poi sembrano semplici da fare!!!
Complimenti a te e a Lili e..chi ha mangiato l’ultimo superstite??? :))
Un bacio grande e..abbasso i copioni! ;)
Mi ispirano…molto!La pasta fillo l’ho in freezer ma non so mai cosa farci…presto detto presto fatto!!!
Besos***
Elvira, :)))facilissimi, visto il video, no?? Lilli alla cena turca non c’era.. ma ci abbiamo pensato durante le nostre vacanze! bacioni e Abbasso i copioni! ;))
Cryyyyyyy, lo sapevo cara! Hai trovato una soluzione per la fillo, bene bene! ma quando passi da queste parti lazzaroncella??? :-*****
sanda, qui ci vuole l’autorizzazione a procedere, specie per il fatto che sono al forno!
oh che sfiga a quella scema non possiamo nemmeno mandargli l’avviso di garanzia! :)
Istanbul è una città incantevole…davvero unica. E ogni quartiere ha un fascino così particolare e caratteristico da rubare un pezzetto di cuore. E poi la cucina è superba!!!!
Grazie per i bei ricordi che mi hai fatto ritornare alla mente con questa tua ricetta
Un bacio
Fra
Che buoni, e che carina l’idea del filmato :-))) Come il triangolo per il croissant, concordo con la cottura al forno! Buona serata
Oggi qui a Roma piove e pensare a Istanbul mi fa venire un groppo alla gola %-))) quelle cenette con i mille antipasti e le terrazze sulla città illuminata di notte, i fuochi d’artificio sul Bosforo… e poi i tuoi sigara boregi… Voglio partire!!!
Mai fatti… e mi chiedo cosa abbia fatto finora in cucina :-)))
sono buonissimi!!!
Sandra stasera ti adoro (anche gli altri giorni a dire il vero :-)))
Mia cara, che bello pensare alla Turchia in una bella giornata brumosa trentina!
Devo dire che ieri a Bolzano i colori delle viti e delle montagne non mi hanno fatto rimpiangere nessun lido lontano, a me l’autunno piace molto.
Anche a me è spiaciuto non vederti al salone del gusto, sono stata solo quelle quattro ore al padiglione della valle d’aosta e basta. ero così stanca e concentrata sul mio lavoro trentino che solo tornata a casa mi è balenato nella testa che anche tu fossi lì a lavorare.
Prima o poi ci vedremo, a costo di fermare il tempo piantando un chiodo sulla pendola.
L’importante è che tu abbia avuto modo (o che avrai) di conoscere dal vivo Davide Dutto e spero che possiate collaborare. E’ veramente di gran talento. Vedi che anche se non ci vediamo ti penso?
Enza, ;))) hihihihih pensa che mi ha pure mandato mail di scuse! mahhhhhh… ma come, forno??mi sono persa un pezzo?
Fra, resta nel cuore davvero quella città! Me ne sono perdutamente innamorata anche io, che ci possiamo fare?E poi è così romantica.. bacioni
Twostella, al forno do it better! :)))
Lafrenk, anche qui a Torino, pioggerellina autunnale non troppo freddo e pensare alla luce che c’era sul Bosforo vengono i lacrimoni anche a me!Adoro?? mamma mia, Grazie cara! smuack
OT ma lo sapevi che a Torino ci sono altri cuochi volanti? http://www.cuochivolanti.it
stavo cercando una ricetta in rete e mi sono ‘volati’ sullo schermo. Li conosci? lavori anche con loro?
Ciao Comida,
no non lavoro con loro e non li conosco. In realtà io sono UNTOCCODIZENZERO a domicilio e svolgiamo attività abbastanza diverse, anche se sembrano in realtà molto simili.
Con Davide abbiamo avuto uno scambio di mail. Ho letto che eravate al Salone, dal suo blog ma non ho avuto il piacere di incontrarlo. Chissà che magari in futuro non ci si possa incontrare qui a Torino. Ora sono abbastanza presa con il lavoro (per fortuna il mese di Novembre è full) e con Natale in arrivo il tempo a disposizione sarà davvero poco! Chissà, magari per il 2009!
Ma mai dire mai!
Sandra, mi fai venire voglia di andare in Turchia ( e non ci sono ancora stata!..)
Ma la loro cucina è veramente deliziosa!
Rossa-di-sera, non mi dire che non sei stata in Turchia?? ;))
P.s. avrò presto bisogno di te! :o))
Da queste parti un giro d’insonnia… Sandra stai tranquilla!!! adoro può suonare un po’ forte… mi rendo conto… beh, nel senso di ammirazione per le belle cose che fai :-) ossia, belle e buone e più in generale per quello che passa a me dai tuoi post come entusiasmo, curiosità, capacità di mettersi in gioco… ti leggo da tanti mesi ma rarissimamente sono intervenuta… ma poi che gusto c’è a partecipare senza farsi sentire?? un saluto e augurandomi (!) che prima o poi arrivi il sonno :-)
Non sono mai stata in Turchia ma qui sono circondata di negozi turchi e ho vari amici turchi. Quindi di sigara boregi ne ho già mangiati tanti nella mia vita, li faccio spesso anche a casa e potrei mangiarne fino a scoppiare.
Un bacio
Alex
lafrenk, grazie infinite. Fa piacere sapere che quello che si fa è apprezzato così tanto! P.s. ma adesso, vista l’insonnia, dormiiiiiii? ;DDDD
Alex, so bene quanti negozi turchi ci siano da quelle parti! Il mio primo kebab l’ho mangiato in Germania nel 1990! bacione e delle blogger alla riscossa arrivo anche io!
E’ che tu hai quel logo di CUOCA VOLANTE ed è solo per quello che ho fatto il collegamento, mi sono detta, magari partecipa a questo gruppo ogni tanto, come se tu non collaborassi con tanti professionisti. Poi capisco che tu non faccia catering oceanici con spettacoli incorporati, loro sembrano in tantissimi.
Sono sicura che prima o poi ci vedremo, abbiamo tempi molto serrati entrambe. Appena arrivo in Piemonte l’ultima cosa che ho per me stessa e quello che voglio fare è il tempo. Sarà per questo che vivo sempre così lontana dalla mia città? E’ in realtà in cane che si morde la coda. ^_^
Natale per i cuochi è molto busy. Gigi ad Amsterdam non c’è per nessuno già da fine ottobre e poi appena finisce capodanno sparisce per un mese e fa una delle sue meravigliose vacanze.
Quindi appena finisci le tue cose se vuoi fare una pausa prendi la macchina e puntala verso est, ti aspetto!
Che belli, ma sai che io a Napoli non riesco a trovarla la pasta fillo? Non è che per caso conosci qualche sito online che la vende? Grazie mille.
comida cara! Se guardi bene il logo è la cuoca a domicilio!
Loro credo che facciano più che altro spettacoli e poi forse cucina..
Per il viaggio sarà molto difficile, Marzia è aspetta che vada a trovarla a Brescia da quasi due anni! CI siamo incontrate in Sardegna grazie ad un mio stop forzato causa tanto stress, a Luglio!
P.s. beato Gigi, mi piacerebbe fare come lui!
Maria Giovanna, qui la troviamo anche al supermercato, non saprei chi la vende on line! :((
hai ragione, devo avere interpolato figura di pentola volante con il nome, sono una distratta!
confido nel vederti al più presto, non so dove, ma ci vedremo
^___^
Ciao Comida, in realtà mi avevo battezzato così qualche tempo fa e anche in alcune interviste. Ma meglio non mischiare le cose: io sono untoccodizenzero!
Notte…
Ci proverò, Sandra, promesso! Il periodo è più intenso del solito, ma forse nelle vacanze di Natale riuscirò a combinare qualcosa :-)
Elena cara! Ma certo, dai dai che sarà divertente! bacioni
Ciao Sandra, ciao Comida!
Da frequentatori di foodblog “voliamo” spesso anche sulle preziose pagine di UTDZ e abbiamo visto che si parlava e ci si interrogava su di noi… chi sono? che fanno? Bè, ci presentiamo in poche parole: siamo i Cuochivolanti, lavoriamo a Torino e non solo, facciamo soprattutto cucina a domicilio e catering, ma visto che il teatro è la nostra prima passione (e professione), mischiamo volentieri palco e fornelli, creando delle perfomance in bilico tra arte del cibo e arte della scena. Nulla più! E, Comida… sembriamo tantissimi, ma in realtà siamo solo tre: è che ci espandiamo come la cabina della nave dei fratelli Marx… e soprattutto abbiamo tanti amici che ci danno una mano!
Grazie a tutte e complimenti per i vostri blog, che visitiamo sempre con molto piacere!