Turkish breakfast

Questo paese, che assomiglia
alla testa di una giumenta
venuta al galoppo dall’Asia lontana
per immergersi nel Mediterraneo,
questo paese è il nostro

Nazım Hikmet
Poeta Turco

Per me la Turchia è stata una vera scoperta. Non immaginavo assolutamente un paese come quello che abbiamo trovato atterrati ad Izmir il 4 Agosto. I turchi sono un popolo ospitale, offrono a tutti i viaggiatori un bicchiere di çay ( te) nero aromatizzato, servito nei tipici bicchierini a forma di tulipano, sia che vi troviate in un bar o in un negozio di gioielleria, la regola è l’ospite prima di tutto.

Il turismo in Turchia rappresenta una buona fonte di guadagno, e negli ultimi anni ha registrato un incremento notevole, se si pensa che solo nel 2005 hanno visitato questo paese 21 milioni di persone!!! e quasi 200.000 erano italiani.

Dai viaggi in caicco o su una nave da crociera è possibile percorrere più di mille chilometri di coste, visitare le città Greco-Romane ricche di resti come Efeso, Pergama e Troia. Le mille luci di Istanbul, so già che presto torneremo a visitarla. Mancano tante cose, luoghi come Conya e i suoi darvishi danzanti, la Cappadocia, l’Anatolia.
Chissà magari quest’anno a Natale un viaggio a Istanbul.

Le nostre giornate in casa di Andrea iniziavano con un rito meraviglioso, che adoro fare anche in Italia (purtroppo solo di sabato e domenica) : la colazione.

La colazione turca è a dire il vero un piccolo pranzo : pomodori (domates) freschi tagliati in spicchi, cetrioli (salatalik), pane (ekmek) freschissimo bianco, focaccette salate e dolci, yogurt, fette di formaggio (peynir) magro ( vaccino o caprino) , marmellata di ciliege (visne recel), il miele (bal), burro (tereyagi), uova (yumurta), olive (zeytin) nere, melone o fette d’anguria, tè (çay) e caffè (kahve), latte (sut).

Capite bene che iniziando la giornata con tutto questo ben di dio sia tornata con almeno 2 kg in più?? Non ho osato fare la prova bilancia.
Senza contare i pranzi in giro per çesme o in spiaggia (piccolo strappo alla mia regola: formaggio a colazione, ma niente latte e burro)

turkish çay