La settimana per me è iniziata martedì mattina. Risveglio duro e difficile dopo il viaggio a Mauritius. Ho ancora negli occhi la luce, i colori e i profumi di spezie e fiori di frangipane dell’isola felice. Non lo credevo possibile e invece è successo: saudade.
Non tanto per le spiagge assolate e il mare, ma per tutto quello che sono riuscita a raccogliere durante questo viaggio, proprio come quando da bambina raccoglievo le conchiglie, quelle grandi che si trovavano sulla spiaggia e che mi permettevano di ascoltare il mare accostando l’orecchio.
Al ritorno da questo viaggio a Mauritius (per il quale ringrazio MTPA) ho riportato a casa con me tantissime esperienze, momenti unici legati alla cucina di quest’isola meravigliosa, un mix di culture diverse tra loro, ma che ormai sono diventate un’unica voce con cui raccontare la storia e la tradizione del luogo.
Come vi ho raccontato nel primo post di cronaca dall’isola, dopo quasi 12 ore di viaggio siamo giunti nel primo resort, lo Shanti Maurice. Ed è stato come aprire le porte di un piccolo paradiso: sala da pranzo vista Oceano Indiano e una ricca colazione ad attenderci. Immaginate un tavolo imbandito di ogni delizia: da frutta esotica, a brioches appena sfornate, passando dai piatti tipici mauriziani ed indiani.
E da questo momento credo di essermi persa in un’altra dimensione, un luogo magico e accogliente, perfetto.
Luogo perfetto appunto, ambiente accogliente e coccole uniche: un veloce passaggio in camera per cambio d’abito e dritti alla Nira Spa, per un’ora di totale, estraniante e emozionante relax.
Altrettanto emozionante la cucina dello Shanti Maurice, perché arricchita dall’estro e dalla sapienza dello Chef Willi Reinbacher ma anche dai prodotti (ortaggi, verdura e frutti) che ogni giorno vengono colti nell’orto situato all’interno della proprietà, il bellissimo Herb Garden. Una vera fortuna aggiungo! Papaya, bock choy, melanzane, pomodori, aglio cinese, erbe aromatiche, banane.. Insomma, basta pensare ad un frutto o a qualsiasi ortaggio e lo troverete di certo. Chef Will mi ha accompagnato per un giro all’interno del giardino e poi ci siamo trasferiti in cucina, per un rapido tour tra menù, vini e servizio di pranzo quasi pronto al Pebbles Restaurant, per noi fortunati due piatti speciali, in onore degli ospiti italiani: Chimichurri crusted red snapper e per dessert Lemongrass sago, una deliziosa macedonia con perle di tapioca e frutta tropicale, profumata al Lemongrass.
Sono riuscita a girare un video della preparazione del naan :) che, tra parentesi, adoro!
Dopo il pranzo, un giro della tenuta con l’Assistant Sales Manager Shalinee Dhorbul, che ci ha illustrato le caratteristiche del resort, dalle suite, alle villas, attraverso la Spa, la zona relax, la palestra e le piscine dove si può anche fare watsu!
Qui sotto slide show dedicato a Shanti Maurice…
L’evento gastronomico più importante della nostra permenenza presso lo Shanti Maurice, è stato senza dubbio Grandma’s kitchen, l’esperienza di cucina mauriziana accompagnati nei segreti della nonna, la dolce Goindoo.
Goindoo secondo me è fatta d’acciaio (classe 1936) ha la tempra e la forza di una giovane donna. Dovreste vederla all’opera in cucina, un vero spettacolo. Io sinceramente nn sono riuscita a starle dietro, mi sono limitata ad ascoltare (prendendo appunti), a fotografare e girare video.
Il nostro menù era composto da: Gateau Piment, Gateau bringelles, Poulet à la Créole, Curry di agnello e di pesce (semplicemente divini). Per chiudere un gelato al cocco con budino di tapioca. La bellezza e la forza di questa esperienza unica sono racchiusi nell’ospitalità di questa famiglia, che al nostro arrivo ci ha abbracciato, facendoci sentire parte della famiglia per tutta la durata della cena. Un’esperienza davvero indimenticabile.
Dal menù della cena sono riuscita a farmi dare alcune ricette. Oggi posto quella delle polpette, Gateau Piment. Dovete provarle, sono davvero buonissime.
Gateau Piment
Polpette speziate
ceci secchi 200 gr (ammollati per almeno 20/24 ore e poi cotti in acqua bollente salata per circa 30 minuti)
cipollotto 1 (tritato fine)
coriandolo fresco (in mancanza prezzemolo) un mazzetto tritato fine
chili verde (peperoncino fresco piccante) 1 tritato fine
sale
olio per friggere
*ceci secchi: lavare bene, cuocere per circa 30/40 minuti i ceci in acqua salata. Devono risultare morbidi ma non molli. Frullarli in un mixer, non troppo fini. Il composto deve risultare abbastanza compatto.
Trasferire in una ciotola con il cipollotto tritato, il coriandolo e un pizzico abbondante di sale. mescolare bene con le mani.
Formare delle palline (a vostro gusto) e friggere in olio bollente fino a quando avranno preso un colore dorato.
Ultimare la cottura, trasferire su carta assorbente e servire subito.
*nota: nella ricetta originale Goindoo utilizza yellow split peas, in sostanza dei piselli gialli secchi che qui purtroppo non troveremo. Ho sostituito i piselli con dei ceci secchi. Ma potete provare anche con della farina di ceci.
Per la foto dedicata al petit relax in spiaggia ringrazio Andrea Zappa (giornalista e fotografo) che mi è stato di grande aiuto durante la settimana trascorsa a Mauritius. Grazie a lui in un paio di post vedrete degli scatti davvero speciali, dedicati alla raccolta del tè presso la piantagione di Bois Cheri, cena sulla spiaggia e scatti da uno dei ristoranti del Constance Belle Plage. Amo fare network, (il web è network) e quando trovo professionisti che la pensano come me, ancora di più.
Au revoir!
Mo kontan moris ek santi moris!
Ti ho seguita per tutto il viaggio, lo sai, ma aspettavo che iniziassi a raccontarci davvero cose particolari e come al solito sei stata superlativa. Mi pare che ci sia poco altro da aggiungere, le foto parlano da sole! :)
Un sogno ad occhi aperti…ho letto tutto d’un fiato, come ha detto Veru le foto parlano da sole…Buon fine settimana Sandra ,baci!
Mi hai fatto sentire la tua nostalgia del viaggio.
Non so se dirti bentornata o augurarti di tornarci presto :)
Il Gateu Piment lo voglio provare.
Veru, grazie per la ‘fidelity’ dovrò far stampare la tessera n°1 solo per te! è stata un’esperienza davvero unica e particolare, merito anche della ns tour leader, la bravissima Monica di Aigo. Nelle prossime settimane altri racconti!
Giovanna, un sogno davvero! se nn ci sei mai stata consiglio un viaggio, vale davvero la pena. Un abbraccio!
Rossella, che bella cosa mi dici. Vuol dire che vi ho trasmesso sensazioni positive. :*) grazie!
Complimenti Sandra, bel reportage e bellissime foto… Con questo racconto hai portato anche a noi fedeli lettori un pò di Mauritius! Ciao Ciao, Lidia
pensa che ho due carissimi amici che son andati a vivere a Mauritius a febbraio!!!! mi sa che prima o poi andrò a trovarli… :D
grazie per averci reso partecipi di questa tua esperienza !!!!Bellissimo reportage…attendo gli altri..kiss
Splendido post Sandra, bentornata!
Lydia, grazie!!sono molto contenta che il racconto vi sia piaciuto :)
salamander, ma vaiiiiiiiiiiiiii!! cosa aspetti!! :))
Claudia, grazie cara. Sto organizzandomi con il resto delle foto, Sono tantissime :*)
Paola, troppo carina tu! besos
Siete mai stati in un resort Costance Hotel Experience Belle Mare Plage? ho visto le foto https://www.facebook.com/constancehotelsitalia e mi sembrano posti da sogno!!
Gentilissima Sandra,
é con grande piacere che leggiamo il suo commento più che positivo che ci ha voluto riservare e la ringraziamo.
Aver contribuito a rendere il suo soggiorno un’esperienza ricca di momenti indimenticabili è per noi un onore.
La sua soddisfazione è motivo di gratificazione per tutto lo staff dell’Hotel. Per noi è molto importante realizzare a
pieno le aspettative dei nostri ospiti, e quando ci riusciamo, è il nostro più grande successo.
Nella speranza di averla nuovamente nostra ospite, porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Team Shanti Maurice