il mio brodo

L’organizzazione della cucina è fondamentale, se si vuole risparmiare tempo prezioso da dedicare a molte altre attività, soprattutto quando si tratta di preparare una cena in poco tempo e magari godere della compagnia degli ospiti senza trascorrere ore e ore ai fornelli.
Se partiamo dai fondamentali una delle cose che mi piace tenere a disposizione nel freezer è un buon brodo, che sia di carne o vegetale. A volte ricorro a preparati, sempre rigorosamente BIO. Sono fantastici i brodi della Rapunzel che trovate da NaturaSì.
Ma ogni tanto è bello dedicare qualche ora della domenica a rimpinguare la dispensa del congelatore con qualche manicaretto che tornerà utile in tempi non sospetti, magari proprio quella sera che avete gente a cena e non avete nemmeno mezz’ora per cucinare.
Ieri per esempio, domenica uggiosa e grigia, armata di tutto punto mi sono messa a preparare il mio ‘cuore di brodo‘ :-)
Dalla spesa in macelleria di sabato due begli ossi. Dal verduriere carote, cipolle e sedano. Dalla dispensa qualche grano di pepe. Tutto in pentola con acqua filtrata, un litro abbondante. Mentre cuoceva il brodo ho iniziato a preparare il ragù, in versione light senza pancetta e senza latte. E giunta al momento dell’aggiunta del brodo, ho attinto direttamente dalla pentola accanto.

Il brodo avanzato l’ho trasferito nei sacchetti (usa e getta) per fare i cubetti di ghiaccio. Uno dei rimedi salva pasta, salva ragù, salva cena!
A volte mi serve più brodo e allora lo conservo nelle bottiglie da 1/2 litro. Ma quando me ne basta una quantità minima, ecco che mi viene in aiuto la scorta dei ‘ghiaccioli di brodo’ :)
Così potrete anche conservare una bisque di gamberi, un brodetto di pesce o semplicemente un brodo vegetale.
Buon lavoro!