Siamo da pochi giorni nella nuova casa e ancora non riesco a trovare attrezzi, piccoli elettrodomestici e tutte quelle cose che fanno vero il quotidiano all’interno di una casa. Sommersa dai cartoni vuoti accatastati e le scatole piene ancora da svuotare, mi barcameno come posso per rendere la vita passabile fino a quando non avremo finito con sistemare tutto. Mi auguro entro la fine del mese.
Ovviamente il trasloco è stato uno stress, un lunghissimo periodo di lavoro da organizzare, tutto da imballare (e ora da sballare), senza cucina in attesa dei nuovi elettrodomestici, mangio meglio che posso e cerco di non far mancare mai la frutta e la verdura, tra colazione, pranzo e cena, da mangiare o da trasformare in succhi di frutta, sani e ricchi di vitamine e sali minerali.
Quando la scorsa settimana, nella nuova casa, mi è stata consegnata la scatola con Essenzia potete capire con quale gioia abbia aperto il pacco: non vedevo l’ora di provare il nuovissimo estrattore di succo di SiQuri, 40 giri al minuto per ottenere un prodotto di alta qualità, dal facile montaggio e dall’altrettanto facile fase di pulizia. Le mie pause sane sono assicurate!
Si fa un gran parlare di salute, di ritmi lenti e di vita sana. Ma poi alla fine riusciamo a stare dietro a tutto? A mettere in pratica i buoni propositi? Amo frutta e verdura e cerco di consumarne più che posso. Non sempre però a causa del mio lavoro riesco a nutrirmi come vorrei (sembra un paradosso ma è proprio così!), a volte capita di dover chiudere non un occhio ma due per quello che si trova in certi locali e ristoranti.
Quando sono a casa approfitto e faccio il pieno di vitamine e sali minerali: a colazione non mancano mai yogurt, cereali, miele, bacche di goji e tanta frutta, anche sotto forma di succo.
Essenzia è pura Tecnologia Slow e ci permette di conservare vivi e attivi vitamine, enzimi e anti-ossidanti di frutta e verdura, così posso aumentare notevolmente la dose di frutta e verdura quotidiana della mia dieta.
Inoltre Essenzia è molto facile da utilizzare: un corpo macchina solido, 2 pezzi a cui viene attaccata la coclea per estrarre il succo, che come vi ho detto in apertura, gira lenta lenta, solo 40 giri per minuto, per garantire il massimo dei nutrienti di frutta e verdura in una formulazione altamente bio-disponibile l’organismo. La differenza tra centrifuga ed estrattore è che la prima gira molto, ma molto più velocemente, con una frizione maggiore e a una maggiore temperatura, spesso a discapito del prodotto finale. Mentre l’estrattore, come ho già detto, gira ad una velocità minore, mantenendo inalterate le proprietà organolettiche, vitamine e sali minerali.
Ho realizzato un mini video per farvi vedere al lavoro l’estrattore di succo:
video estrattore di succhi Essenzia
Come potete notare dalla prima brocca posizionata sulla destra esce il succo estratto, lento, quasi goccia a goccia. Nella brocca di sinistra vengono raccolte le fibre della frutta e della verdura. Perfette per il compost dell’orto!
La mia prova ‘su strada’ con Essenzia è stata positiva, un ottimo prodotto, solido, di facile installazione, semplice da usare e velocissimo da pulire. Trovate molte informazioni utili e risposte alle vostre domande su Essenzia nella pagina dedicata a l’e-commerce.
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Il mio pranzo detox? Una mela verde, due kiwi, un pizzico di zenzero fresco e 4 carote. Il tutto ben lavato, tagliato a pezzi e passato tra le dolci e lente mani di essenzia. Pochi minuti per un bicchiere di vitamine e tanta bontà: Un tocco di zenzero a tutto succo!
Perché estrarre il succove buttare le fibre nell’orto? Scusate ma l’errore é lo stesso della centrifuga…
Buongiorno Marco, non capisco dove sia il problema: se si vuole bere un succo si prepara un succo di frutta e i resti si riciclano: si può fare compost, si possono preparare delle torte o biscotti. Mi pare semplice e per nulla difficile voler bere solo il succo della frutta.
Buongiorno, che potenza/motore ha questo estrattore?
Buongiorno Luana, l’estrattore ha una potenza di 150 Watt.
Grazie Sandra per la risposta. Una potenza da 150 W è sufficiente per far girare la macchina così lentamente (sono davvero pochi 40 giri al minuto) e garantire una spremitura senza inceppamenti anche di ortaggi più duri come, ad esempio, le carote? Ho letto in giro che più l’estrattore gira lentamente più servirebbe un motore potente perchè altrimenti è più facile che si rompa. Non sarebbe quindi in assoluto la lentezza di giri ma il rapporto motore/giri da tenere in considerazione perchè in ogni caso sotto i 100 giri le proprietà degli alimenti si mantengono… E’ vero? Che durata e che garanzia hanno questi estrattori?
Luana, con le carote non ho mai avuto problemi come con altri ortaggi e frutta. Per non far inceppare l’apparecchio basta non sovraccaricare durante l’uso e tagliare a pezzi frutta e verdura. Per le info tecniche le conviene contattare la siQuri, loro le sapranno dire tutto ciò che le interessa. A presto!
buongiorno vorrei sapere se le parti interne possono lavarsi in lavastoviglie. Grazie
Buongiorno Vito, io le lavo a mano. In lavastoviglie non le ho mai messe. Ma credo sia preferibile non metterle in lavastoviglie