Grissinpan o pangrissin?

A chi non piacciono i grissini??!? Non sento nessuno dire di no, quindi posso proseguire con la ricetta del giorno. Che però racchiude una storia..

Sapevate che i grissini sono nati a Torino, intorno al 1650 circa ??? (o almeno così ci hanno fatto credere fino ad ora!) Il termine grissino deriva da ‘grissia‘ o ‘gherssa‘: era il pane a forma stretta e allungata usato un tempo il tutto in Piemonte, molto simile alla baguette francese. I panettieri dell’epoca, esasperando sempre di più la forma del pane giunsero alla creazione del grissino.

Il grissino veniva chiamato anche panbiscotto ma era, purtroppo, un privilegio dei ricchi mentre la popolazione si nutriva di pane comune, i grissini racchiudevano nelle preparazioni farina di segale, orzo e grano. La formula magica del grissino giunse fino in Francia, tanto che in molti testi dell’epoca sono descritti come Pain long du Piemont e alla corte Le petit baton de Turin.
Anche i cugini innamorati dei grissini! :)))

La ricetta di oggi è in realtà un esperimento, con la parte eccedente di pasta madre di uno degli ultimi rinfreschi…Non potrei mai buttare via la parte eccedente di rinfresco.. Infatti se non panifico, distribuisco pasta madre a tutte le amiche, che non mi sopportano più!

Grissinpan

farina 0 grammi 200
pasta madre (dall’ultimo rinfresco) grammi 250
olio e.v. di oliva 4 cucchiai
farina di segale integrale grammi 150
sale integrale
10 grammi
semola
q.b.
acqua naturale
o filtrata circa 300 grammi

dopo aver rinfrescato la pasta madre tenete da parte circa 250 grammi di impasto. Mescolate la madre con due terzi dell’acqua, fino a sciogliere del tutto l’impasto. Aggiungete poco per volta le farine, l’olio e per ultimo il sale e la restante acqua ( se l’impasto risultasse troppo asciutto)..
Mettete a lievitare coperto in un luogo caldo per almeno 4, anche 5 ore.

Trascorso il tempo, riprendete l’impasto, lavorandolo brevemente su una spianatoia. Ricavate dei bastoncini arrotolandoli sul piano e successivamente tirandoli per le estremità (operazione da fare velocemente, ma con delicatezza). Continuate fino ad esaurimento dell’impasto, mettendo mano a mano i grissini- distanziandoli un poco- su una placca foderata di carta, spolverateli di semola. Fate lievitare per un’altra ora.
Accendete il forno a 200/220°
Infornate e cuocete per 20/25 minuti fino quando risulteranno dorati.

Grissini con pasta madre