In questi giorni sono praticamente segregata in casa a causa della pioggia, domenica sono riuscita a scattare delle foto quasi decenti ad un paio di ricette, grazie ad un timido raggio di sole che ha fatto capolino. Non utilizzando luci artificiali per scattare le foto è sempre la stessa storia: in autunno ed inverno è un vero incubo.
Unire due dei cibi che amo di più in assoluto è stata una piccola illuminazione per me: vado pazza per le capesante (scallops in inglese, coquilles saint jacques in francese) e non sono l’unica. La giornalista gastronomica Maria Canabal, ha appena pubblicato il suo ultimo libro dedicato proprio alle Coquilles Saint-Jacques e al Cammino dei Pellegrini di Santiago di Compostela, che attraversa 11 paesi per più di 5000 km. E i migliori chef di questi 11 paesi hanno contribuito alla realizzazione del libro dedicato 100% alle capesante, con ben 69 ricette.
Il libro sarà uno dei miei regali di Natale, nel senso che me lo comprerò, per metterlo sotto l’albero.
La ricetta è per due persone
capesante freschissime 4
quinoa 150 grammi
olio di armelline
salsa di soia Harmonious
qualche goccia di succo di lime
zeste di lime
contorno: rape crude, preferibilmente biologiche, perché andranno servite tagliate molto fini, ma con la buccia.
Lavare bene le capesante sotto l’acqua, eliminare eventuali impurità. Asciugare con carta assorbente.
In una boule di ceramica preparare la marinata: mescolare l’olio di armelline (oppure un olio e.v.di oliva delicato) con 2-3 cucchiaini di salsa di soia (se molto sapida ne basteranno 2).
Bagnare con la marinata le capesante, lasciarle per almeno 1 ora (in frigorifero) coperte con della pellicola.
Nel frattempo cuocere la quinoa in acqua bollente leggermente salata.
Scolare bene, condire con olio di armelline, pepe e le zeste di lime. Lasciare intiepidire.
Lavare bene le rape, tagliare sottili con una mandolina. Condire con qualche goccia di soia e dell’olio e.v. delicato o con poco olio di nocciola.
Scaldare bene una padella con fondo spesso, dovrà essere molto calda. Cuocere da entrambe i lati le capesante per circa 30 secondi per lato. Dovranno diventare croccanti fuori, ma all’interno restare morbide.
Servire subito con la quinoa (come da foto) e una macinata di pepe.
Che bell’abbinamento: rape, capesante e quinoa.
Imparo…intanto ti mando un po’ di sole romano, che aiuta per le fotografie :)
Le fotografie sono grandiose, come sempre… bastano già queste a far venir voglia di sperimentare le ricette proposte!
Rossella, l’abbinamento a me è piaciuto molto, fammi sapere se provi! E grazie per il sole romano, che di certo è più caldo di quello torinese :)
Laura, grazie, sei gentile! A presto